Fino a ieri, se volevi informazioni su di una di una compagnia, potevi ricercare tra i materiali di marketing, dare uno sguardo alle pubblicità che trovavi nei magazine oppure controllare le informazioni di business accessibili tramite database pubblici.

Se quella compagnia stava facendo dei prodotti competitivi, potevi andare nel loro negozio, guardare tra gli scaffali, vedere come si presentavano i prodotti e quale fosse il loro prezzo.

E mentre facevi tutto questo, nessuno dall'esterno poteva vedere quello che stavi facendo. Eri praticamente invisibile, anonimo.

Photo credit: Georgios M.W.

Ma se arrivi velocemente al presente e vuoi fare lo stesso tipo di ricerca utilizzando Internet e guardando i prezzi dei tuoi competitor, ti accorgerai che molti dei tuoi competitor potrebbero controllare ogni passo e azione che stai facendo, nell'interesse supposto di mantenere lontano da occhi curiosi informazioni troppo sensibili.

Possono davvero farlo? Puoi scommetterci.

Le persone su Internet pensano di essere anonime perché stanno a casa facendo del surfing e non vedono nessuno che li guarda, mentre apparentemente, se sei fuori di casa tutti possono riconoscerti.

Ma se guardi più a fondo, mentre le persone sotto casa possono solo ed esclusivamente sapere il tuo nome, su Internet invece, ogni tuo passo ed informazione privata può essere controllata, registrata, condivisa e venduta ad altri per massimizzare i profitti e per future operazioni commerciali.

Perciò, qual è il reale beneficio di surfare anonimamente?

Sono andato a chiederlo a Anonymizer, un'azienda con una lunga esperienza in questo campo, e ho chiesto al suo presidente e Chief Scientist, Lance Cottrell, perchè e come è importante il surfing anonimo su Internet.

Ecco quello che ha detto, nell'intervista in streaming audio (basta cliccare play per ascoltarla, è in inglese con una successiva trascrizione scritta in italiano).

Photo credit: Lance Cottrell - President of Anonymizer.com - Photo by: Declan McCullagh (c)

Trascrizione dell'intervista con Lance Cottrell, Presidente di Anonymizer

Robin Good: Salve a tutti, qui è Robin Good, live da Roma in Italia e dall'altra parte dell'oceano è oggi con me Lance Cottrell, presidente di una compagnia che ha creato un software che ti permette di nascondere o proteggere la tua identità su Internet. Biongiorno, Lance! Da dove sei connesso ?

Lance Cottrell: Biongiorno, Sono connesso da San Diego.

RG: Grande, vuoi dirci qualcosa di più sulla tua compagnia e su quello che è il tuo ruolo ?

Lance Cottrell: Anonymizer è nel business da 10 anni e fornisce strumenti e servizi che permettono alle persone di usare Internet senza essere tracciate o identificate. Tu puoi accedere a qualsiasi tipo di informazione e gruppo di discussione senza la possibilità di essere identificato.

RG: Perchè una persona normale dovrebbe fare tutto questo ?

Lance Cottrell: Ci sono molte ragioni per le quali le persone dovrebbero essere preoccupate della loro privacy online; le persone dovrebbero essere consapevoli di quante informazioni vengano raccolte sua di loro su base giornaliera.

Ogni sito che visiti raccoglie informazioni su di te, logga le tue attività, controlla le pagine che guardi. I network pubblicitari possono tracciare migliaia i siti alla volta. Ogni tua informazioone personale viene raccolta e venduta.

Ti puoi iscrivere a questi servizi e scoprire che il tuo impiegato sta cercando un altro lavoro ed organizzarti per sostituirlo.

RG: Questi servizi, come sono in grado di raccogliere queste informazioni e quali informazioni precisamente raccolgono ?

Lance Cottrell: Ci sono due tecnologie che i siti usano per tracciarti. La prima e probabilmente più conosciuta è attraverso i cookie. Quando visiti un sito, loro piazzano una piccola porzione di dati sul tuo computer, chiamata cookie, che il tuo computer quando ritorni su quel sito riconosce in modo da stabilire le operazioni già fatte in precedenza.

Il secondo metodo più difficile è attraverso l' IP address tracking. L'IP è come il numero di telefono del tuo computer, è unico per ogni computer su Internet. Se ha una connessione broadband è probabilmente statico, ed ogni computer connesso ad Internet può vedere l'indirizzo ed usarlo per guardare i tuoi dati.

Perciò, possono vedere dove sei nel mondo, quale tipo di computer hai, qual è il tuo ISP, gli ultimi siti che hai visitato, in pratica tutta la tu attività di navigazione. E dal momento che lo storage costa davvero poco, queste informazioni sono mantenute per sempre.

Non c'è nessun motivo per queste persone di cancellarle e perciò le informazioni che hanno raccolto per sei anni possono rimanere nei loro database per 20 anni.

RG: Ma qual è la principale applicazione e l'uso di questi dati ?

Lance Cottrell: La maggior parte dei dati non vengono raccolti per scop meschini, ma per scopi di marketing. Le compagnie desiderano sapere chi sei, cosa stai cercando, quali prodotti tendi a comprare e i siti di cui ti interessi.

Per esempio, alcune compagnie le utilizzano per targettizzzare le vendite. Perciò, se tu sei propenso a comprare una mazzo costoso di fiori, quando tornerai su quel sito, scompariranno tutte le opzioni a basso costo.

Le avranno automaticamente rimosse e ti mostreranno solo quelle che sei solito acquistare. Infatti, i visitatori anonimi, coloro che non hanno mai visitato un sito, tenderanno ad avere il miglior prezzo, la migliore offerta rispetto agli altri.

Tuttavia le stesse tecnologie vengono utilizzate da criminali, i phishers e da siti pharming che collezionano le informazioni per perpetrare furti di identità, per non parlare dei regimi che le utilizzano per reprimere i dissenzienti e restringere l'accesso alle informazioni.

IP-based cloaking

RG: Perciò è legale per le persone visualizzare pagine specifiche, o diciamo personalizzare le pagine sulla base di chi è connesso ?

Lance Cottrell: Certamente nel mondo ci sono leggi diverse. Non conosco tutte le nazioni in cui è illegale personalizzare il contenuto di una pagina Web in base al visitatore, ho approfondito la situazione negli Stati Uniti, ma vediamo un sacco di siti che targettizzano i consumatori in base alla città di provenienza e allo stato in cui vivono.

Vediamo ad esempio prezzi di hotel e di biglietti aerei totalmente differenti se il visitatore è europeo o americano.

RG: Stai dicendo che tutto dipende dal mio indirizzo IP; i siti sono in grado di capire che tipo di utente sono, da dove vengo e servirmi una pagina che massimizza i profitti sulla base del mio profilo ? Ho compreso correttamente?

Lance Cottrell: Si, assolutamente corretto. Provano ad identificare il tuo stato socio-economico e le tue abitudini di vendita. Se riescono ad identificarti per gruppo ottengono dei successi, se individualmente ancora di più.

Vediamo la stessa cosa in molti contesti, non solo per quanto riguarda gli scopi commerciali, ma anche per quanto riguarda la propaganda.

Per esempio il sito Al Jazeera, ha un targeting sulla base della lingua e della geografia.

Se vieni dagli Stati Uniti vedi una versione, all'Inghilterra un'altra, così se arrivi dall'Arabia. I contenuti sono completamente differenti.Gli articoli sono differenti, le immagini sono differenti, gli editoriali sono differenti.

RG: Che cosa ne pensi di questo approccio dei media ?

Lance Cottrell: E' tutta una questione di consapevolezza dell'utente.

Molti pensano che se tu vai in un sito, tu stia guardando "il sito," quando in realtà non esiste un solo sito. Se vai su Al Jazeera per capire che cosa quel giornale pensa di determinate questioni, può star sicuro che avrai solo le versioni che riflettono i punti di vista ritenuti più adatti all'audience in cui sei incastonato, non quelli reali.

Vediano la stessa cosa spesso nel contesto dell'inteligenza competitiva. Una compagnia vorrebbe guardare il sito di un'altra per comparare i prezzi,prodotti e posizionamento.

Se il competitor è abbastanza intelligente, ti fornirà informazioni non corrette o adattate alla concorrenza. Perciò quando la tua azienda va sul sito del competitor per vedere dei prezzi, questi prezzi potrebbero essere il 30% più alti di quanto effettivamente sono.

RG: Beh ma se io sono abbastanza intelligente potrei connettermi non dal mio quartier generale, ma da un'altro posto e il problema sarebbe risolto. Giusto ?

Lance Cottrell: Beh se appartieni ad una grande compagnia non è così semplice inviare i componenti che desiderano fare intelligence cmpetitiva tutti in un'altra sede.

Poi spesso, la raccolta dei dati è in grande scala. Noi abbiamo lavorato con linee aeree che volevano comparare i loro prezzi su ogni singolo link e tutti i giorni. Perciò esisteva un enorme numero di variabili.

Non è una cosa che puoi fare da casa.

RG: Okay, capisco il senso. Solo per curiosità, le compagnie questa cosa la fanno pubblicamente o proteggono il loro nome ?

Lance Cottrell: Molte compagnie fanno questa cosa e lo sappiamo dai nostri clienti. In generale l'industria dei viaggi è molto attiva in questo, le catene di hotel, le aziende che affittano macchine ed altre aree che non ti aspetteresti come ad esempio chi vende pneumatici. Sono molte le aziende a fare intelligence competitiva.

Noi lavoriamo molto con gli studi degli avvocati che, se sono coinvolti in una causa, non vogliono far trasparire le loro strategie o le prove che presenteranno.

RG: Molto chiaro, permettimi di chiederti qualcosa. Immagino che il tuo software permette alle persone e alle organizzazioni di non far trasparire la loro provenienza e di poter vedere un sito senza essere reindirizzato verso contenuti falsi e fittizi. E' questo che fa il tuo prodotto di punta "Anonymous Surfing"

Lance Cottrell: Si. Anonymous Surfing è il nostro prodotto per i consumatori; per le imprese che desiderano proteggere il loro intero network abbiamo Enterprise Chameleon.

Questi prodotti ti permettono di accedere ai siti per quello che sono, senza essere bloccati o reindirizzati. Il nostro prodotto ti permette inoltre di visitare i siti come se provenissi da luoghi differenti del mondo. Puoi apparire dagli States, dall'Europa dell'Est, dal Medio oriente, dall'Africa, etc.; può apparire come se usassi diverse lingue, e così sei in grado di vedere ogni variante possibile.

RG: Posso specificare esattamente da quale nazione provengo ? Oppure il software mi da una serie di opzioni da scegliere ?

Lance Cottrell: C'è una grande differenza tra la versione consumer e quella d'impresa. Con la versione enterprise puoi specificare da quale nazione vuoi che il traffico sia originato e noi ti forniamo un piccolo plugin con un drop-down menu che ti permette di farlo.

RG: Fra quanti posso scegliere ?

Lance Cottrell: Il numero delle nazioni e il prezzo di basa sui servizi internet di quelle nazioni. Noi abbiamo punti di presenza in tutte le nazioni da cui forniamo questo servizio.

RG: Permettimi di essere pragmatico. Se volessi connettermi ad un certo sito come se apparissi sempre dalla Grecia, qual è il software di cui avrei bisogno, quanto costa e quante nazioni mi permette di usare ?

Lance Cottrell: E' difficile fornirti una cifra singola perchè è un prodotto enterprise e ci sono molte variabili da considerare in termini di numeri di utenti, tipi di applicazioni che stai usando, tipi di nazioni etc. Se hai ad esempio due persone da proteggere il prezzo potrebbe oscillare intorno ai 200 dollari all'anno.

RG: Bene, ho ancora alcune domande da porti, una ad esempio riguarda l' IPTV.

Il tuo software mi permetterebbe di modificare la mia posizione geografica ?

Lance Cottrell: Io penso che per quanto riguarda la broadband TV, non abbiamo fatto molte ricerche, e penso che ci potrebbero essere problemi di latenza in base alla dispersione geografica.

Il nostro oggetto primario attualmente è la privacy e la capacità di superare le restrizioni ma sono sicuro che quella di cui hai parlato sarà una delle aree in cui le società tenderanno a restringere e targettizzare il loro contenuto su base geografica e noi offriremo prodotti in grado di adattarsi a questa situazione.

RG: Sono molto interessato alla questione della privacy e mi piacerebbe condividere con i miei ascoltatori e lettori alcune scoperte e osservazioni. Ora , il tuo sistema che mi permette di bypassare le restrizioni di Al Jazeera o di vedere i prezzi reali delle agenzie di viaggio, in che modo è collegato con la protezione della mia privacy?

Capisco che è il rovescio della medaglia, ma mi piacerebbe capire più a fondo come il software Anonymizer protegge la mia privacy.

Lance Cottrell: Io penso che sia importante capire quelle che sono le diverse esigenze del consumatore e dell'impresa.

Il problema primario del consumatore riguarda l'identificazione personale, per esempio la paura di un impiegato, coinvolto in un blog, di essere identificato e licenziato.

Le persone usano i nostri prodotti per gestire il loro blog ed accedere alle risorse internet senza essere identificati rimanendo anonimi. Abbiamo partecipato ad alcuni progetti per fornire dei servizi ai cittadini iraniani e per coloro che lavorano in Cina in modo da proteggerli dalla censura e dall'identificazione.

Questi sono esempi di utilizzo del nostro prodotto per i consumer - che non desiderano essere tracciati.

Il prodotto consumer inoltre ti protegge contro attacchi phishing e pharming , ti supporta nel gestire i cookie e lavora insieme al nostro prodotto anti-spyware in modo che la tua attività internet non possa essere registrata e usata da terze parti.

RG: Grande, questo mi chiarisce molte cose e mi fa capire le differenze tra le due tipologie di prodotto, consumer ed interprise. Quello che mi sembra è che le aziende siano più interessate a questioni di intelligence competitiva. Bene, mi piacerebbe che tu mi facessi un breve sommario per capire le differenze tra il prodotto dedicato al surfing anonimo e quello dedicato alle organizzazioni e alle grandi istituzioni, i costi e le soluzioni.

Lance Cottrell: I servizi consumer hanno come obiettivo la protezione dell'identità, in modo che le persone che vanno su Internet siano personalmente protette e tutelate nella loro possibilità di esprimersi, dalle oscillazioni di prezzo e dalla manipolazione dell'informazione contro phishing, pharming e furti di identità.

Per quanto riguarda il contesto enterprise desideriamo raggiungere due cose: la prima è utilizzare internet senza essere analizzato dai competitor, la seconda è ottenere un'informazione accurata senza essere raggirato sulla base dei tuoi dati e della tua provenienza. Questo ad esempio permette 100.000 query attraverso migliaia di indirizzi IP in modo da non poter essere analizzato. Putroppo essere a casa con una semplice connessione non garantisce l'anonimato su Internet e permette invece di essere tracciati ed utilizzati a scopo commerciale. Il nostro obiettivo è garantire su Internet l'anonimato e la capacità di ricerca che si ha nel mondo reale.

RG: Eccellente spiegazione.. E' davvero importare rispondere a domande come "Che cosa sto vedendo?"
, "Quali sono le alternative?" o "Quali informazioni mi sono nascoste?".

Da Robin Good, live in Roma con Lance Cottrell di Anonymizer, questo è tutto.

Lance Cottrell: Grazie molto. E' un piacere parlare con te e condividere con tutti informazioni utili ed importanti. Le persone devono avere il controllo delle proprie informazioni e decidere quelle da condividere con altri. Invito tutti a dare un'occhiata al nostro sito www.anonymizer.com.

Lavoriamo in questo settore da dieci anni e crediamo nell'importanza di poter dare alle persone una maggiore capacità di scegliere senza subire imposizioni e controllare ciò che desiderano senza che qualcuni li identifichi ed tragga vantaggio da tutto questo.