MasterNewMedia Italia
Scopri i migliori tool per comunicare,
collaborare e fare marketing
   
Curated by: Luigi Canali De Rossi
 


18 febbraio 2006

Email A Pagamento Per Combattere Lo Spam O Per Guadagnare Velocemente ? Il Caso AOL Yahoo

A chi fa comodo lo spam ? Non sempre eliminare un problema è la migliore soluzione, soprattutto se quel problema può essere trasformato in business.

Leggete questo articolo di John Blossom e forse guarderete allo spam in maniera diversa.

---

C'è qualcosa che non avrei mai immaginato di vedere: Yahoo e AOL hanno intenzione di implementare un programma per far pagare le aziende per assicurare la consegna delle email alla loro base di utenti. Quanto è stupida questa cosa?

email_stamp_by_dkessaris_350.gif

Photo credit: Dimitrios Kaisaris

Facciamo un riepilogo.

Primo, è intrusivo.

Yahoo e AOL stanno dicendo ai loro clienti che hanno intenzione di monetizzare la loro posta elettronica vendendo loro l'accesso; paghi e puoi entrarci.

In effetti, stanno dicendo che gli utenti non avranno più il controllo del tool che usano per le loro comunicazioni personali...che è stato trasformato in uno strumento pubblicitario.

Okay, gli account email Yahoo sono gratis, così come Gmail, ed è la pubblicità il prezzo da pagare.

Ma AOL?

 

major_email_services.gif

Secondo, dal momento che AOL e Yahoo non possono restringere totalmente l'accesso ai loro account email, l'offerta si prospetta in questo modo: "pagaci per assicurarti la consegna delle posta oppure affidati alle chance che ti danno i nostri filtri spam"

C'è mai stato un'incentivo finanziario a rendere i filtri spam più forti ? Io vedo una bomba ad orologeria soprattutto per AOL che da tempo sceglie soldi veloci cash rispetto alla soddisfazione dell'utente.

Terzo, per trovare un'analogia con le autostrade, questo piano sarebbe come costruire un casello ai raccordi prima delle autostrade, lasciando le autostrade libere.

Come puoi vedere, questo non è qualcosa che migliora l'intero flusso del traffico.

Quarto, AOL e Yahoo stanno affermando che il loro nuovo programma aiuterà a salvare le mail da scammers e phishers

Tutto quello che farà il programma è evidenziare le pubblicità dei fornitori credibili.

Presumibilmente non ci sarà nessun ministro del petrolio nigeriano che ha bisogno di farsi prestare un account bancario per parcheggiare tmporaneamente i propri milioni. Moli di questi scam non sembrano essere inviati in massa, e la mancanza di una certificazione fa si che molti di questo appaiono essere legittimi.

Quinto, Perchè fare tutto questo se il sistema già funziona ?

Se gli utenti iniziano a credere a queste offerte, l'incentivo a fregare il sistema con questo tipo di stratagemmi sarà enorme, e Yahoo e AOL potrebbero trovarsi molte volte di fronte ai giudici.

Sesto, AOL e Yahoo stanno suggerendo che questo programma potrebbe risolvere lo spam.

Ma come tutti sanno il modo per eliminare lo spam non è nel suo punto di arrivo, la posta, ma alla fonte.

Questo non è altro che un modo veloce per guadagnare.

spam_icons_mwookie2_350.jpg

Photo credit: Peter Galbraith

Potrei andare avanti, ma penso che tu sia arrivato al punto. Queste compagnie potranno essere grandi, ma Internet lo è ancora di più.

Aggiornamento: Questa storia si sta muovendo. Dopo una grande protesta, AOL ha annunciato che nonostante non abbandoni questo nuovo programma, è d'accordo nel mantenere gratuita la sua white list per chi invia mail tanto quanto la sua white list "potenziata", entrambe permettono ad compagnie credibili di inviare mail agli iscritti AOL. Ma AOL con una mano da e con l'altra toglie perchè sembra che la white list gratis non assicuri la consegna delle mail e che quella potenziata sia un club esclusivo al quale AOL decide chi far partecipare.

La buona notizia? Se vorrai pagare per avere la tua mail inviata, potrai godere di tutti i benefici dell'iscrizione al club.

 
 
 
 
 
Commenti    
blog comments powered by Disqus

 

 

 

 

5127
 

 

I Toolkit di Robin


 









 

 

 

 

  • RSS Feed

          Mail
    Nome:
    Email:
     



     
     

     

    Web Analytics