Gli indicatori di prestazione chiave (KPI) sono delle metriche web utilizzate per aiutare qualsiasi editore online e definire e a misurare i progressi realizzati nei confronti di quelli che sono degli obbiettivi di comunicazione e di business. Identificare e selezionare i tuoi indicatori di prestazione chiave è sicuramente una ottima strategia che ti consente di misurare le performance del tuo business online e di identificare le aree dove è necessario apportare dei miglioramenti.

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Un KPI è una parte fondamentale di un obiettivo misurabile, il quale si compone di una direzione, di un KPI, di un punto di riferimento, di un target e di lasso di tempo. Ad esempio: "Aumentare il ricavo medio per cliente da £ 10 a £ 15 entro la fine del 2008". In questo caso il 'ricavo medio per cliente' è il KPI.
(Fonte: Wikipedia)

Quali sono gli indicatori di prestazione chiave che un editore online dovrebbe tenere d'occhio? Il traffico? I visitatori? Gli introiti? Certo, tutte queste sono variabili critiche che dovrebbero essere sempre monitorate per vedere come sta andando il tuo sito web e quanto effettivamente riesci a ottenere da specifici miglioramenti apportati al tuo sito web.

Il team di esperti di Google Conversion Blog hanno preparato una guida introduttiva agli indicatori di prestazione chiave che ti può aiutare a capire come scegliere in maniera intelligente i tuoi KPI e come tracciarli grazie ai vari strumenti di monitoraggio offerti da Google (AdSense, Analytics, etc.)

Se sei un editore online professionista e vuoi creare un quadro strategico per monitorare e supportare la crescita del tuo business online, allora non devi perderti queste informazioni.

Utilizzare Gli Indicatori di Prestazione Chiave Sul Web

di Brian O' Sullivan

Ottenere Più Visite di Qualità

Ogni indicatore di prestazione chiave si riferisce a un sotto-obbiettivo dell'obbiettivo principale che è "come ottenere più visite di qualità". Questi specifici KPI si possono tracciare grazie a Google Analytics.

Cosa Sono i KPI?

I KPI sono una metrica presente anche in Google Analytics che ti permettono di misurare come stanno andando gli obbiettivi che ti sei prefisso per il tuo sito web.

Se per esempio il tuo obiettivo è quello di vendere online, un indicatore chiave da monitorare in Google Analytics sarà il tasso di conversione presente nel tuo report Ecommerce. In questo modo potrai vedere le proporzioni dei visitatori del tuo sito, da quali fonti arrivano e cosa comprano.

Quello che rende diversi gli indicatori di prestazione chiave dalle altre metriche utilizzate è proprio la parola "chiave" che sta a indicare che questo tipo di metrica è molto importante per stabilire le reali performance del tuo sito web e quindi del tuo business online.

Perchè Utilizzare i KPI?

I KPI sono utili per due motivi:

1. I cambiamenti negli indicatori di prestazione chiave ti dicono che sta succedendo qualcosa per cui devi agire subito. Se per esempio il bounce rate della tua homepage aumenta del 50% allora saprai di dover agire immediatamente per capire il motivo e per cercare di invertire questo trend.





2. In secondo luogo i KPI ti aiutano a colmare il divario tra il tuo account di Google Analytics e il resto delle tue attività.

   Ti permettono di far capire a coloro che hanno degli interessi verso la tua attività online come stanno andando realmente le cose oppure qual'è la presenza online della tua società.

   Inoltre i KPI ti permettono di far capire ai tuoi colleghi o ai tuoi soci quali sono i progressi raggiunti fino a quel momento.

Come Dovresti Creare il Tuo Elenco di KPI?

Creare degli indicatori di prestazione chiave validi vuol dire tradurre quelli che sono gli obbiettivi del tuo sito web in metriche che abbiano senso all'interno del tuo account di Google Analytics. Solo tu conosci bene il tuo business e solo tu puoi trovare i KPI per il tuo business.

Per iniziare devi fare a te stesso e ad altre persone che hanno un ruolo importante nella tua organizzazione questa domanda: "dalla tua prospettiva perché esiste questo sito web? Scrivi sotto la risposta". Le risposte potrebbero essere diverse in base a chi ti sta rispondendo. E' molto importante ricevere risposte da quante più persone possibili che facciano parte del tuo business. Personalmente ti suggerisco di chiedere almeno a una decina di persone.

Una volta selezionati i veri obiettivi del tuo business puoi iniziare a creare i relativi indicatori di prestazione chiave.

Ad esempio, ipotizziamo che uno degli obiettivi del tuo business sia quello di far arrivare più gente possibile al tuo negozio grazie a una precedente visita sul tuo sito web. Ecco, un buon KPI nel tuo account Google Analytics dovrebbe essere il tasso di conversione delle persone che visitando le tue pagine, cercano le indicazioni stradali per arrivare alla sede del tuo negozio.

Ecco qualche altra idea che ti potrebbe aiutare a trovare i giusti indicatori di prestazione chiave da monitorare:

1. Fai in Modo che Siano Importanti e Correlati al Tuo Business

Tutti hanno bisogno di trovare i giusti KPI per il proprio business. Un indicatore chiave come "attrarre più visitatori" potrebbe sembrare una buona scelta ma è davvero questo che desideri ottenere dal tuo business online? Che cosa succede se con il passare del tempo i visitatori raddoppiano ma nessuno di questi nuovi visitatori viene da te ad acquistare?

Quindi riuscire ad attirare il maggior numero di visite di qualità potrebbe essere una strategia migliore, in quanto la qualità può essere misurata grazie ai tassi di conversione o al bounce rate.

 

2. Scegli Dei KPI Che ti Permettano di Poter Cambiare le Cose

Se tu non puoi apportare delle modifiche o aggiustare delle cose in seguito ai risultati dei tuoi indicatori di prestazione chiave, allora non li hai scelti bene. Fatti questa domanda: "se domani scopro che uno dei miei KPI è raddoppiato o dimezzato - io posso fare qualcosa?"

 

3. Focalizza i KPI Sul Tuo Pubblico e Contestualizzali

Se stai condividendo i report con altri membri del tuo team di lavoro, ricordati sempre che non tutto quello che a te sembra rilevante lo è anche per gli altri. Se quindi condividi delle statistiche con il tuo team cerca di focalizzare la loro attenzione sui campi di azione specifici per ognuno di loro.

Per esempio: "Il 50% degli utenti la settimana scorsa hanno utilizzato la funzione di ricerca sul nostro sito web. Di questi il 45% è uscito immediatamente dal nostro sito dopo aver visto i primi dieci risultati di ricerca".

Questa è un'utile informazione per i tuoi collaboratori che si occupano del design, in quando è palese che dovranno lavorare per migliorare la ricerca sul tuo sito. Questa informazione ovviamente non ha nessuna importanza per i tuoi collaboratori che si occupano invece del marketing.

KPI: Il Bounce Rate - Perché è Così Importante?

In questo video puoi guardare Avinash Kaushik, evangelista di Google Analytics, mentre parla dell'importanza del bounce rate:

Su IdeaWebItalia puoi leggere la trascrizione del video, suddivisa in più articoli, effettuata da Marco Dini oppure puoi scaricare la versione integrale in formato PDF.

Photo credit:
Cosa Sono i KPI? - Cyril Hou
Perchè Utilizzare i KPI? - adempercem
Come Dovresti Creare il Tuo Elenco di KPI? - Eduard Härkönen
Fai in Modo che Siano Importanti e Correlati al Tuo Business - vacuum3d
Scegli Dei KPI Che ti Permettano di Poter Cambiare le Cose - Andrey Stratilatov
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