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22 novembre 2006

Educazione: Manderò I Miei Figli All'Università?

Apprendere significa acquisire conoscenze o competenze attraverso lo studio, l'esperienza o l'insegnamento ... ma anche ...accrescere la propria capacità di agire ...Questa definizione di apprendimento enfatizza l'importanza di fare delle azioni per raggiungere dei risultati.

I miei bambini andranno all'Università ? Ecco la mia risposta: NO, non ci andranno.

"L'educazione - quello che le persone imparano per avere successo è differente da quella che noi chiamiamo educazione scolastica.

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Photo credit: Galina Barskaya

L'educazione vera può avvenire dopo la scuola, nei weekend, nei messaggi SMS, nelle pagine MySpace, nei post dei blog, nei podcast, nei videoblogs, in tutte quelle comunicazioni digitali che ci scambiamo giorno per giorno. "

Source: Howard Rheingold

Le scuole, i college e le università non rappresentano più il miglior modo di educare e di imparare ad utilizzare al meglio le nostre abilità innate di vivere la nostra vita personale, spirituale e professionale.



Si, se desideri pacchettizzare i comportamenti e le risposte del tuo bambino, se desideri "regolarizzarlo" secondo i paradigmi della società industriale fondati sulla scarsità, la competizione, la fede cieca nella scienza e la specializzazione nel lavoro e nel pensiero, allora l'istituzione accademica tradizionale è la scelta giusta da fare per i tuoi figli.

Ma se davvero punti all' "umanità 2.0", a formare una persona in grado crescere autonoma e responsabile di sé stessa e degli altri, dovresti prendere una strada differente.

In una lettera ai suoi due ragazzi (entrambi bloggers), l'edu-blogger ed esperto di educazione Will Richardson presenta le ragioni e le motivazioni che lo hanno spinto a non forzare i suoi ragazzi ad andare per forza al college.

I sentimenti espressi e le idee contenute in questa semplice lettera, riflettono in gran parte i miei stessi sentimenti di avversione nei confronti dell'insegnamento tradizionale nelle classi ed enfatizza invece la ricchezza e il valore della condivisione di gruppo, in cui la passione comune di molte persone migliora le competenze, le motivazioni e le capacità di tutti.

Dedicata ai miei meravigliosi bambini, Ludovico e Chiara, qui la lettura di Will Richardson:

 

Cari ragazzi, Non dovete per forza andare al College

Cara Tess e Tucker,

Molte volte avrete sentito me e vostra madre parlare del vostro futuro, dicendo che un giorno andrete via di casa in qualche college, prenderete una laurea che vi farà divenire esperti in qualche cosa e vi condurrà dritti ad un buon lavoro che vi renderà felici e vi permetterà di far crescere un giorno la vostra famiglia.

Ma c'è una cosa che non ho ancora detto a vostra madre, ho cambiato idea.

Quello che vi voglio dire è che non dovete sentirvi obbligati ad andare al college se non lo volete, e che ci sono molte strade più istruttive, più significative e più rilevanti per voi rispetto a prendere una laurea.

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Tess and Tucker Richardson, both bloggers, are the recipients of this letter from his dad - Will Richardson



Fatemelo spiegare (Ve lo spiegherò ancora quando sarete più grandi.)

a) Prometto di aiutarvi ad apprendere dopo le superiori, qualsiasi cosa decidiate.

b) Farò ogni cosa per aiutarvi a trovare quelle che sono le vostre passioni e a scegliere quelle che saranno le strade per imparare il massimo dalle vostre passioni.

c) Vi aiuterò a pianificare i vostri progetti per raggiungere competenza nelle vostre passioni, e questi progetti potranno includere attività differenti che esulano dall'esperienza tradizionale in un college.

Alcuni di questi piani di apprendimento potranno includere classi, altri programmi di training e certificazione. Ma altri ancora potranno includere l'apprendimento tramite video games, community virtuali, e network informali , tutti costruiti intorno ai vostri interessi per raggiungere le competenze che vi serviranno (Ricordatevi di parlarvi di George Siemens e di quello che ha detto a proposito.)

Attraverso questo processo, vi supporterò nella creazione del vostro portfolio di apprendimento che vi servirà per iniziare la vita lavorativa.






Invece di un pezzo di carta che vi "certifica" come esperti, avrete una serie di esperienze, prodotti, riflessioni e conversazioni che mostreranno davvero quella che è la vostra esperienza grazie ad un network di insegnamenti e apprendimenti continui che con il tempo vi faranno crescere ed evolvere.






Lo so. Starete pensando, "Ma papa, non sarebbe più semplice andare al College?" Lo sarebbe, dipende da quello che desideri fare.

Ma potrebbe anche non esserlo.

Quello che la mia esperienza mi dice è che tutto quello che ho appreso al college non si può paragonare con quello che ho appreso ed apprendo ora insieme a persone che hanno la passione di conoscere.

Ed è quello che voglio per voi, connettervi a persone ed ambienti in cui regna la passione di imparare insieme, dove sei tu a creare il tuo curriculum, sei tu a trovare tuoi insegnanti. Devi essere tu a prendere le decisioni (ed i tuoi insegnanti a guidarti nelle decisioni) rispetto a quello che ritieni rilevante da conoscere. E se alla fine del giorno capirai che la maggioranza dei tuoi sforzi sono spesi bene, non avrai perso tempo

In qualche modo vi invidio.

Penso a tutto il tempo che ho perso e a tutti soldi che ho speso perchè non avevo un'alternativa reale.

Ora voglio assicurarmi che abbiate voi una scelta.






Vostra madre ed io abbiamo molte aspettative da voi e faremo ogni cosa per supportare le decisioni che prenderete.

La mia speranza è che capiate tutte quelle opportunità che questo nuovo mondo di conoscenza vi offre e scopriate quanto eccitante possa essere.

Vi voglio bene, papà




Aggiornamento: Dopo aver pubblicato questo articolo, il mio buon amico Michael Pick, che è anche executive news editor, writer e video producer per il Robin Good's Media Network mi ha scritto questa email privata.


---------- Forwarded message ----------
From: Michael Pick
Date: Nov 16, 2006 10:11 AM
Subject: Re: Will My Kids Go To School?
To: Robin Good

"Caro Robin,

Voglio solo dirti grazie per il post di oggi che mi ha toccato nel profondo.

Sto completando ora la mia seconda laurea, ma ho imparato di più in questi pochi mesi in cui abbiamo lavorato insieme che in tutti gli anni di educazione formale. Questo è il motivo per cui ho rifiutato questa settimana l'offerta di un PhD .

Che cosa ho ottenuto dai miei anni di università? Pochi buoni amici ed una montagna di debiti. Ho imparato quello che era davvero degno di imparare al tavolo insieme ad altri studenti e nei seminari che erano sicuramente più coinvolgenti delle lezioni

Ho completato i miei corsi in un ambiente per l'apprendimento e l'insegnamento online, ma ho scoperto che le cose più interessanti venivano introdotte e discusse dalla comunità che si era formata attorno al corso e non dai contenuti del corso stesso.

Sicuramente ora gli educatori utilizzano wikis, blog ed altri strumenti del Web 2.0 nei loro corsi, ma la grande differenza è che devi pagare per condividere la tua conoscenza con altri. Quante sono le persone che pagherebbero migliaia di dollari per far parte di una community online ?

Io ti ringrazio per aver posto alla mia attenzione quelle che sono le alternative.

Il web al giorno d'oggi ti offre enormi opportunità di apprendimento ed insegnamento, senza il bisogno di chiamarci a vicenda insegnanti o studenti.

Con il Robin Good's Media Network oltre alle competenze che ho imparato e che imparo ogni giorno, ho compreso il valore dell'indipendenza, la sua importanza reale nella nostra vita.

Ai miei bambini, quello che dirò è di non perdere tempo e soldi per una certificazione.

Grazie!

Michael"


Il mio commento ( di Alessandro Banchelli)

Le parole di Michael e di Will, hanno toccato anche me. E' difficile restare insensibili a qualcosa che hai provato anche tu.

Ho speso 5000 euro per un Master che certificava solo la mia capacità di essere aggirato e confuso da titoli ed autorità, avevo perso la mia strada e le mie potenzialità perché mi guardavo con i loro occhi, gli occhi di chi ti giudica come se tu fossi due pagine di curriculum.

Poi ho incontrato Robin Good. Non è perfetto ve lo assicuro, ha i suoi difetti come tutti, ma ha un dono, la capacità di farti ri-scoprire quello che desideri essere e che loro, gli altri ti hanno fatto credere di non poter diventare.

Per Robin Good tu non sei due pagine word, sei e basta. Sei i tuoi limiti ma anche le tue potenzialità. Quello che ho compreso è che le certicazioni sono importanti solo se tu gli dai importanza. Naturalmente quando ti trovi in un ambiente in cui la certificazione è il contesto da cui si parte per valutare una persona, ti sarà difficile riuscire ad emergere.

Ma devi saper credere in quello che sei, devi saper divenire indipendente, nel senso che devi saper non dipendere dagli altri.

Non è facile, soprattutto perché devi guadagnare, devi saper vivere dalla tua passione e devi farlo in un ambiente fatto di persone diverse, con obiettivi diversi e con vite complicate come la tua.

Ci sono loro, ci sei tu e ci sono delle opportunità. Coglile.







Articolo originale di Will Richardson intitolato "Dear Kids, You Don't Have to Go to College" il 7 novembre del 2006.



L'autore

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Will Richardson è conosciuto in tutto il mondo per il suo lavoro con educatori e studenti per implementare tecnologie per l'istruzione e più specificatamente, gli strumenti del Read/Write Web nelle scuole, nelle classi e nelle community.

Insegnante nella scuola pubblica per 22 anni, il blog di Will (Weblogg-ed.com) è una risorsa fondamentale per tutti.

Il suo best seller Blogs, Wikis, Podcasts and Other Powerful Tools for Classrooms (March 2006, Corwin Press) è già utilizzato da migliaia di insegnanti che hanno deciso di cambiare il loro modo di comunicare, per rendere la scuola quello che realmente dovrebbe essere.

E' founding partner del Connective Learning Group, dedicato ad assistere gli educatori a contestualizzare ed implementare gli strumenti del Read/Write Web nelle classi. Will vive nel New Jersey con sua moglie Wendy ed i suoi bambini Tess and Tucker, entrambi bloggers.

 
 
 
 
 
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