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Curated by: Luigi Canali De Rossi
 


1 novembre 2010

Strategie Di Social Media Marketing: Video Intervista A Ravit Lichtenberg - Parte 1

''Il social media marketing è una strategia non una tattica''. Non puoi saltare sul carro dei social media e basta, aprendo account dappertutto, senza avere un obiettivo preciso da raggiungere ed un percorso specifico da seguire. Il risultato sarà solamente aver speso maggior tempo sui social media senza trarne alcun risultato concreto per le tue vendite ed il marketing. Questo è ciò che Ravit Lichtenberg, fondatore e responsabile delle strategie di social media marketing di Ustrategy, consiglia ai suoi clienti ed ai suoi lettori. Questo è anche il motivo per cui ho deciso di contattarla e chiederle una video intervista dove analizzare alcuni dei principi chiave che lei stessa utilizza per creare strategie di social media marketing di successo per i suoi clienti e per i brand.

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Photo credit: Robin Good

Ecco il mantra di Ravit: qual è l'obiettivo della tua strategia di social media marketing? Stai cercando di aumentare la visibilità della tua azienda? O stai cercando di attirare più persone che comprino i tuoi prodotti? Cosa desideri in particolare? Qualunque sia il tuo obiettivo, una delle lezioni principali su cui insiste Ravit è la necessità di progettare una strategia molto precisa prima di iniziare qualunque attività che richieda l'utilizzo dei social media. Così come quando organizzi una festa od un evento cerchi di stare attento a tutto i piccoli dettagli, così le azioni strategiche sui social media richiedono una pianificazione attenta e molta attenzione ai vari passaggi.

Un altro fattore importante da prendere in seria considerazione quando ti tuffi per la prima volta nell'oceano del social media marketing, è l'importanza di sviluppare metriche specifiche per misurare il ROI (return on investment) degli sforzi che fai sui social media.

Come spiega chiaramente Ravit in questa video intervista, il più delle volte impostare questi parametri non richiede grandi investimenti o che si conosca la formula della fusione fredda. Per esempio, se la tua azienda vuole aumentare il numero dei link al suo sito, avrai bisogno di imparare ad impostare un servizio che controlli e tracci quante persone effettivamente cliccano sui link che condividi su Facebook, Twitter, Digg e così via. D'altra parte, se stai cercando di aumentare la tua influenza online, potresti misurare quante persone condividono a loro volta i contenuti che passi loro o quante li commentano in modo positivo.

Spero che dopo aver visto questa video intervista ti senta meno costretto ad usare i comunicati stampa o quelle tattiche di marketing superficiali ed egoistiche che la maggior parte delle aziende usano per convincere se stesse di essere attive sui social media.

Il futuro è tutto nella creazione di valore reale, nel condividere informazioni utili e nell'aiutare sinceramente gli altri divergendo dal tuo percorso. Questo è il social media marketing.

Ascolta, leggi e guarda cosa ti dice Ravit Lichtenberg, una vera paladina di strategie di social media marketing che comunichino valore.

Questa è la Parte 1 (Parte 2):

 






Social Media Marketing: I Primi Passi per Avvicinarsi ai Social Media - Ravit Lichtenberg


Durata: 2' 38''



Transcrizone completa tradotta in italiano



Robin: Ciao a tutti, qui è Robin Good da Roma, Italia.

Oggi sono con Ravit Lichtenberg, una persona che ho scoperto online, attraverso una video intervista su WebProNews.

Appena uscita da una conferenza in un luogo piacevole e soleggiato, stava condividendo ed offrendo alcune informazioni molto importanti sull'Internet marketing.

Ho quindi contattato Ravit e le ho chiesto di condividere alcune informazioni con tutti voi, ed eccola qua.

Buongiorno Ravit!

Ravit Lichtenberg: Buongiorno Robin, ciao.



Robin Good: Come stai e da dove ti connetti?

Ravit Lichtenberg: Sto bene. Sono a San Francisco, in California.



Robin Good: Ravit è la chief strategiest e fondatrice di una società che si chiama Ustrategy.

E' presente su diversi social media di cui ci darà le varie URL alla fine di queste poche domande.

Ma adesso voglio subito partire a raffica con le domande per Ravit, perché sinceramente mi piace il suo punto di vista - che non è il punto di vista tradizionale - sui social media e penso che abbia molte informazioni interessanti da condividere.

Per prima cosa, Ravit, cosa suggeriresti ad una nuova società, secondo te qual è la prima cosa da fare quando ti approcci ai social media - dicci i primi tre passaggi - quali sarebbero dal tuo punto di vista?

Ravit Lichtenberg: Ottima domanda Robin.

La prima cosa da capire è che il social media marketing è una strategia.

Non è una cosa da fare, non è una tattica.

Per andare su Facebook, Twitter, LinkedIn bisogna avere una strategia molto chiara.

Questo concetto sta alla base di tutto ciò che si vuole fare sui social media.

Il passo seguente è capire quali sono i tuoi obiettivi commerciali:

  • Che cosa stai cercando di realizzare?
  • Perché vuoi essere sui social media?
  • Che cosa vuoi fare per l'azienda quest'anno?

I tuoi obiettivi sui social media dovrebbero essere connessi per lo più ai tuoi obiettivi aziendali.

La seconda cosa da fare è quella di capire dove passa il tempo il tuo pubblico.

Il pubblico potrebbe essere rappresentato da clienti, partner.

Cerca di capire:

  • Dove stanno online?
  • Di cosa stanno parlando?
  • Cos'è importante per loro?

Potresti rimanere sorpreso dallo scoprire che il tuo pubblico parla di un sacco di cose oltre a ciò che riguarda la tua tipologia di prodotto.

In terzo luogo, l'ultima punto da approfondire sono le metriche:



Robin Good:Eccellente, molto bene.

 





Social Media Marketing: Cosa Condividere sui Canali di Social Media - Ravit Lichtenberg


Durata: 1' 52"



Robin Good: Sempre più spesso, quando leggo le email che ricevo dai miei lettori, c'è una specifica domanda che mi viene fatta, Ravit.

La domanda riguarda i social media, ma riguarda anche, più in generale, la comunicazione ed il marketing sia della tua azienda, sia di te stesso.

La gente sembra essersi finalmente resa conto che non serve solo scrivere post sul blog, tweet o altri articoli, ma bisogna soprattutto creare e condividere valore.

Dal tuo punto di vista strategico, questo in cosa si traduce e come fai a raggiungere questo obiettivo in termini pratici?

Ciò che per me significa offrire valore, potrebbe essere parlare di me, della mia azienda - io sto condividendo tutto questo tipo valore. È questo ciò che dobbiamo fare realmente?

In cosa consiste effettivamente questo valore della condivisione?

Ravit Lichtenberg: Questa è una domanda grandiosa Robin, perché è la lamentela numero uno dei clienti online e nonostante ciò è l'errore che le aziende online continuano a fare.

Le aziende oggi sembrano pensare solo a scrivere comunicati stampa, pubblicarli online e parlare dei loro prodotti, delle loro società e di ciò che stanno facendo, dimenticandosi che ci sono persone dall'altra parte che non hanno assolutamente voglia di leggere comunicati stampa.

Quando parliamo di valore, ci riferiamo a ciò che potrebbe essere di valore per i clienti.

Per esempio: se sei nel settore della tecnologia, magari i clienti vorrebbero informazioni aggiuntive sulle altre tecnologie a disposizone e molto probabilmente non soltanto su quella che offri tu.

Se i clienti sono molto interessati ad un prodotto, vorrebbero poter valutare le tendenze che riguardano altri prodotti simili.

Cos'altro sta per essere lanciato sul mercato, relazionato o meno con ciò che offre la tua azienda?

Se desideri creare valore per i tuoi clienti, cerca di capire cosa è importante per loro e poi offri quel tipo di valore, sia che si parli di:

  • Informazioni,
  • statistiche,
  • consigli,
  • coupon,
  • sconti,

di qualunque cosa si tratti, offrila ai tuoi clienti per soddisfare una loro esigenza.



Robin Good: E' esattamente come la penso io.

 





Social Media: E' Meglio Essere Presenti con il Nome Della Tua Società o con Il Tuo Nome?


Durata: 2' 36"



Robin Good: Ho ancora una domanda che tutti oggigiorno continuano a farsi: come proporre la tua azienda e te stesso sui social media.

Le aziende hanno un problema con questa cosa: "Come posso proporre me stesso se c'è una persona, un gruppo, un team lì che fa social media makerting?

Queste persone dovrebbero usare i loro nomi e proporsi come azienda, oppure l'azienda non dovrebbe usare il proprio nome ed affidarsi a queste persone online?

Quando si tratta di comunicare il pensiero aziendale, secondo la tua esperienza nel settore, come dovrebbero comportarsi queste persone?

Devi essere su Twitter come Ravit Lichtenberg? Oppure come Ustrategy? Tu hai optato per ravit_ustrategy.

Qual è il tuo consiglio?



Ravit Lichtenberg: Per fortuna o purtroppo, non c'è una sola risposta giusta.

Se sei un fornitore di servizi, magari vuoi proporti come individuo, perché ciò che stai cercando di promuovere sono la tua credibilità ed i tuoi servizi.

Se sei un azienda che offre prodotti, potresti invece iniziare a costruire la credibilità dell'intera azienda, del prodotto e quindi iniziare a creare la sua versione personalizzata.

Dipende, davvero.

Quando si comincia con grandi imprese - diciamo con l'area che si occupa del prodotto - di solito iniziamo con quest'area del prodotto per fare business.

"Questa è l'area di prodotto di... un nuovo tipo di bevanda", tanto per fare un esempio.

Più tardi, quando hai prodotto una certa massa critica sulla bevanda e c'è coinvolgimento nella discussione, la gente ovviamente spesso vuole sapere chi è la persona con cui sta parlando.

Funziona come ogni tipo di relazione sociale: entri in una stanza, la prima cosa è entrare in questa stanza e poi vuoi sapere: "Con chi sto parlando?".

Quindi puoi iniziare ad usare un approccio più personalizzato, con cui hai le piccole miniature delle persone che stanno attualmente twittando, bloggando, od utilizzando qualsiasi altro tipo di canale e puoi aiutare il tuo pubblico a conoscere chi è quella persona.

Ti faccio un altro esempio.

Contact aveva un servizio clienti così terribile che decisero di creare un collegamento per i clienti che potevano così lamentarsi online utilizzando Twitter.

A quel tempo decisero di utilizzare Twitter e fu il CEO stesso a stare online.

Si erano guardati dritti in faccia e si erano detti: "La situazione è talmente negativa, che l'unico modo con cui possiamo riconquistare la nostra credibilità è quello di avere un dirigente in prima persona che gestisca la conversazione con i clienti".

Situazioni diverse, obiettivi diversi, danno luogo a decisioni diverse per la società che si propongono come azienda, come una persona o come un gruppo di persone.



Fine della Parte 1

Strategie Di Social Media Marketing: Video Intervista A Ravit Lichtenberg - Parte 2




Video clip registrato in origine da Robin Good per MasterNewMedia. Pubblicato per la prima volta l'1 Giugno, 2010 come "Social Media Strategy: A Video Interview With Ravit Lichtenberg - Part 1".




Informazioni su Ravit Lichtenberg

ravit_lichtenberg_thumbnail.jpg

Ravit Lichtenberg è un membro del consiglio della Quindi, fondatrice e chief strategist di Ustrategy, LLC nonché fondatrice della Ustrategy Women in Business. Prima del lancio di Ustrategy, Ravit ha lavorato come responsabile della strategia per l'esperienza clienti per Hewlett-Packard Co. Ha conseguito una laurea alla UCLA Anderson School of Management ed un master in Fattori Umani e Psicologia Sperimentale Applicata, nella California State University di Northridge. Ravit ha anche un ulteriore master in Programmazione Neurolinguistica.

 
 
 
 
 
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