Editori online indipendenti gioite! Il 2008 promette di essere per voi tutti un anno di grandi innovazioni tecnologiche, in cui chiunque potrà avere la possibilità di creare o espandere la propria attività di editoria online.

Durante il 2008 saranno lanciati nuovi strumenti che ti aiuteranno a pubblicare e a distribuire i tuoi contenuti online, e anche quelli già esistenti miglioreranno e amplieranno la propria offerta.

Cambiamento è la parola chiave, ciò vuol dire che non sarà facile per noi seguire, partecipare e comprendere pienamente la logica che sta dietro al mondo del Web contemporaneo. I cambiamenti che investiranno i motori di ricerca e l'ascesa dei social media, renderanno sempre più difficile la vita agli editori online che vogliono entrare con successo in questo mondo così complesso.

Anche se le opportunità e gli strumenti per diventare un editore online di successo miglioreranno notevolmente, diversi editori online indipendenti saranno destinati a fallire perché sono arrivati troppo tardi sul mercato o perché non hanno compreso in pieno come le cose stanno cambiando.

Questo è il motivo per cui diventerà sempre più fondamentale, man mano che andremo avanti, saper creare opportunità di business incentrate non esclusivamente sulla creazione e ridistribuzione dei contenuti: sarà necessario aggregarli, contestualizzarli, spiegarli e "dargli un senso" in maniera più organica ed efficace possibile.

Anche se possono sembrare considerazioni ovvie alle persone meno esperte, questi sono i settori in cui mi aspetto di veder arrivare innovazioni e cambiamenti importanti. La parola d'ordine sarà: Aggregare e dare un senso ai contenuti prodotti in un maniera tempestiva, efficace, interattiva e divertente.
Non è forse quello che ci aveva promesso il Web Semantico?

Che ne dici, vogliamo vedere cosa ti aspetterà nel 2008?

Ecco la prima parte delle mie personalissime previsioni per il 2008. Questo è quello che intravedo all'orizzonte:

New Media: Previsioni Per il 2008 - Parte 1

Qui di seguito sono elencati i settori a cui credo che dovresti prestare attenzione per i prossimi 12 mesi. Da essi mi aspetto grande fermento e tante novità interessanti. Poiché i settori dell'editoria indipendente che seguo quotidianamente sono circa una ventina, ho deciso di spezzare le mie previsioni per il 2008 in due parti. Le prima parte con i primi undici settori è qui di seguito, la seconda parte la potrai vedere online domani.

• Social Network

  

  Secondo il mio punto di vista, il numero dei social network continuerà ad aumentare anche se soltanto in alcuni di essi varrà veramente la pena spenderci del tempo. Se non ne usciranno di nuovi, i nomi sono ben noti: MySpace, Facebook e LinkedIn. Oltre a questi, potrai avere la necessità di registrarti anche ad altri social network più di nicchia in base alla tua professione o all'area di business che ti interessa. Per tutti quelli che vogliono raggiungere una certa visibilità in poco tempo, credo che i social network continueranno a essere una strada percorribile.

  Una delle principali novità nel campo dei social network per il 2008 sarà la possibilità di aggiornare tutti i tuoi profili dei diversi siti social network al quale sei iscritto (quello che si chiama lifestream) da un unica interfaccia. Almeno questo è quello che in molti si augurano, sia per una questione di efficienza, ma anche per motivi di produttività. Se vuoi saperne di più, ti consiglio di dare un'occhiata al punto successivo.






• Lifestreaming

  

  Il Lifestreaming ti mette a disposizione in solo posto tutto quanto il necessario per raccogliere e gestire tutte le informazioni da pubblicare sui tuoi profili online.

  Facciamo un esempio, mettiamo che usi Twitter per mandare brevi messaggi agli amici, Flickr per condividere le tue foto, YouTube per uploadare i tuoi video, Google Reader per leggere i tuoi Feed RSS, del.icio.us per il social bookmarking e cosi via. Beh, prima o poi inizierai a soffrire di stress da social network e comincerai ad annoiarti ogni qual volta dovrai accedere a questi social network per controllare o produrre nuovi contenuti.

  Al vantaggio di accedere da un singolo spazio sul web, aggiungi la possibilità di creare vari profili. Ad esempio, puoi averne uno per amici, un altro per il lavoro e un altro ancora per la sfera sentimentale, in relazione a ciò che vuoi condividere con ciascuno di questi gruppi. In questo modo potrai avere, non solo un potente strumento per aggregare e creare i tuoi contenuti, ma anche il pieno controllo su ciò che vorrai condividere con i contatti dei diversi social media.






• Ricerche

  

  Fare ricerche continuerà a essere una delle attività principali per trovare e accedere ai contenuti online. Vedo che i motori di ricerca stanno cambiando e anche radicalmente. A cominciare da Google tutti i principali motori di ricerca continueranno ad adottare tecniche e algoritmi sempre nuovi, che terranno in maggior considerazione le necessità e bisogni della gente, specialmente in relazione ai rapporti di fiducia che le persone intessono tra loro.

  Crescerà la disponibilità di servizi che ti consentiranno di creare e personalizzare il motore di ricerca del tuo sito integrandolo meglio con gli strumenti di pubblicità e sponsorizzazione. Penso anche che prenderà sempre più piede l'uso del motore di ricerca tramite widget, che ti consentirà di creare ricerche all'interno del tuo archivio di articoli.

  PageRank: se non lo hai ancora capito ti dico che non ha più alcun valore e che il livello di visibilità all'interno del motore di ricerca Google non è più legato ad esso.






• Live Blogging

  

  Il live blogging è un'attività in continua crescita. Infatti, un numero sempre maggiore di web reporter avrà la necessità di coprire eventi live e richiederanno tool specifici a supporto di questa attività così impegnativa.

  Nel 2008 mi aspetto di vedere l'introduzione e l'adozione di strumenti e servizi specifici per il live reporting piuttosto che soluzioni "adattate" come chat, blog e strumenti di conversazione come Twitter e Jaiku.






• Web video - Net TV

  

  Nel 2008 crescerà il numero e la qualità dei canali di Web Television, Net TV e altre trasmissioni basate sul web attualmente disponibili.

  Per quanto riguarda la produzione dei contenuti per la tv tradizionale prevedo un sacco di fallimenti e super show mega galattici che dureranno solo un breve periodo di tempo. Piuttosto, ti consiglio di dare un'occhiata agli aspetti innovativi della Net TV e come i primi pionieri del web li useranno per produrre i loro primi programmi di successo.

  Sul fronte delle piattaforme per la trasmissione dei tuoi contenuti via web, penso che soltanto alcune realtà consolideranno la loro posizione tra gli utenti mentre altre saranno destinate a chiudere.

  Ti preannuncio che ci sarà anche qualche new entry inaspettata che ridefinirà il modo di fare TV indipendente sul web. Il meglio di Mogulus e Ustream verrà concentrato in un unico prodotto che offrirà maggiore semplicità di utilizzo, qualità e affidabilità nella fruizione dei contenuti prodotti.






• Newsmastering

  

  Ma di cosa diavolo parli Robin?! Mi rendo conto che non avevi mai sentito questa parola prima d'ora, ma sicuramente ne avrai visto i risultati sotto i tuoi occhi senza magari rendertene conto. Secondo la mia personalissima definizione, il Newsmastering è l'arte di aggregare e mettere insieme un gran numero di notizie provenienti da Feed RSS, ricerche persistenti e altre fonti di informazione per poi editarle e pubblicarle in un formato adatto allo stile e al target del tuo sito o blog.

  Con la maggiore disponibilità di fonti di informazione e di contenuti freschi pubblicati quotidianamente, è necessario che ti affidi a strumenti che facciano da filtro per non morire affogato in un mare di Feed RSS, che richiederebbero ore e ore per essere letti.

  Ecco dove il newsmastering gioca un ruolo importante: se lavori come editore online, se sei sempre alla ricerca di modi nuovi e innovativi di fornire servizi ai lettori del tuo blog o se vuoi avere nuove opportunità di sponsorizzazione e monetizzazione.

  Poiché sono ancora veramente pochi gli strumenti in questo settore, mi aspetto nei prossimi mesi una crescita dei tool attualmente disponibili e, perché no, anche che qualche azienda si affacci sul mercato lanciando nuovi prodotti.






• Pubblicità Online

  

  Per la maggior parte dei settori che sto analizzando, la mia posizione di editore e osservatore esterno, mi consente talvolta di notare dei particolari che non sono cosi ovvi ed evidenti neanche agli addetti ai lavori.

  Da editore online intravedo un incremento delle possibilità di pubblicità e monetizzazione. Saranno presto disponibili nuove soluzioni che ti offriranno maggior controllo, possibilità di testare e ottimizzare, talvolta in tempo reale, la selezione dei tuoi annunci pubblicitari.

  Crescerà la disponibilità di servizi che faranno da intermediario tra te e il tuo fornitore di pubblicità. Saranno abbastanza semplici da poter essere adottati anche da piccoli e medi editori online.






• Google AdSense

  

  Google AdSense crescerà ulteriormente in termini di qualità e di guadagni, ma probabilmente verrà abbandonato da molti editori online che saranno scoraggiati dalla sua mancanza di chiarezza e trasparenza quando penalizza i siti, quando stabilisce delle regole di comportamento che egli stesso non rispetta o quando dovranno fare i conti con la diminuzione del valore del Dollaro.

  A tal proposito, mi aspetto che tanti piccoli editori online abbandonino AdSense e investano tempo e risorse nel cercare altre forme di pubblicità e di monetizzazione. Secondo me potrebbe essere un formula vincente per entrambe le parti. Per AdSense potrebbe essere un occasione per rafforzare i suoi punti deboli mentre per i publisher più piccoli potrebbe essere lo stimolo a cercare nuove forme di monetizzazione che non avevano ancora considerato.






• Il DIvertimento Incontra L'Apprendimento

  

  Mi sembra di averne già sentito parlare. La buona notizia è che, nel giro di breve tempo, si unirà l'apprendimento informale al connettivismo. Questo consentirà agli editori indipendenti online più intraprendenti di avere successo e di guadagnare di più quanto non facessero già con la pubblicità contestuale.

  Cosa intendo? Iniziamo ad avere esempi che mostrano il desiderio del mondo del lavoro di restare continuamente aggiornati in modo più stimolante e completamente nuovo.

  Nessuno di noi ha più voglia di leggere un libro di 220 pagine. C'è chi per imparare qualcosa trova più stimolante guardare brevi video tutorial, ascoltare podcast interessanti, leggere articoli e guide ricche di link o discutere insieme ad altre persone. Tutti questi approcci differenti permetteranno un apprendimento con prospettive e stili diversi.

  E' in questa direzione che si muoveranno, secondo me, comunicatori di talento, editori online ed esperti di comunicazione.






• Google e SEO

  

  Che ti piaccia o no, Google ha dato una forte scossa ai requisiti minimi necessari per far si che il tuo sito web o blog non incorra in severe penalizzazioni.

  Questo rende quasi impossibile ai webmaster non esperti mantenere il controllo sulla visibilità del tuo sito nella pagina dei risultati di Google. Inoltre, almeno fino alla metà di maggio 2007, c'era un mare di conoscenze tecniche da acquisire che non sono per niente alla portata di tutti.

  Tutte queste problematiche costringono gli editori online a diventare più consapevoli di tutti quegli aspetti etici, editoriali e tecnici che hanno finora tralasciato. A supporto di questa mia tesi, un numero sempre maggiore di editori online pubblica i loro contenuti attraverso piattaforme "fidate" già integrate in grossi sistemi come Mochila, Blogburst, Squidoo e Google Knol.

  Il risultato dovrebbe essere un innalzamento generale del livello di qualità dei contenuti sul web che lascerà alle spalle la fase iniziale del blogging inteso come puro momento di condivisione e aprirà la strada ad una varietà di iniziative editoriali altamente professionali e specializzate.






• Strumenti Di Presentazione

  

  Dopo un anno fantastico in cui sono usciti nuovi tool web-based per creare tue presentazioni, non immagini cosa ti aspetta all'orizzonte. Fino ad ora, l'obiettivo principale era quello di replicare e semplificare le funzioni già disponibili in PowerPoint. Sfortunatamente l'approccio usato da PowerPoint ormai fa acqua da tutte le parti ed è un approccio sbagliato se vuoi sviluppare le tue capacità di comunicazione visiva.

  Il 2008 vedrà l'avvento di tutta una serie di prodotti per la pubblicazione su diversi media. Non solo avrai la possibilità di sincronizzare le tue slide con la musica, ma avrai tutto ciò che ti serve per creare presentazioni sempre più coinvolgenti e d'impatto. Se hai già visto Splashcast e Animoto e ne sei rimasto subito entusiasta, ti preannuncio che ne vedrai delle belle.

fine della Parte 1 - domani la Parte 2

Photo credits: Kirsty Pargeter
Marcin Balcerzak
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