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Curated by: Luigi Canali De Rossi
 


2 ottobre 2007

Online Advertising: Massimizza I Guadagni Del Tuo Blog Con PubMatic

Ottimizzare gli Internet ad revenue spesso può rivelarsi estremamente difficile, che richiede molte notti insonni passate a testare le varie tipologie di ad unit, il loro posizionamento nelle tue pagine, e naturalmente quale sia il miglior interlocutore al quale affidare il tuo network di annunci. Per fortuna c'è un nuovo servizio che non solo promette di automatizzare l'intero processo ma afferma perfino di riuscire ad incrementare i tuoi guadagni sino al 90%.

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Photo credit: Cornishman and Ljupco Smokovski - Mashed-up by Robin Good

PubMatic è da poco disponibile in beta pubblica e se n'è parlato anche a TechCrunch40 (un evento organizzato da TechCrunch), ricevendo un responso entusiasta dalla maggior parte della tech-blogosfera. Oltre alle affermazioni altisonanti sull'impatto che questo servizio può avere sui tuoi guadagni, una delle cose più interessanti a proposito di PubMatic è l'enfasi posta sulla possibilità di ottenere i migliori affari per noi pesci piccoli - editori indipendenti come te ed io.

Ecco in cosa consiste: basta semplicemente che sostituisci gli snippet di Adsense, YPN o qualsiasi altro codice di network pubblicitari con gli "ad tags" di PubMatic. In questo modo PubMatic può analizzare le informazioni provenienti dagli ad network ai quali sei affiliato, e mostrare gli annunci più redditizi per il tuo sito web. Già questo rappresenta un vantaggio considerevole, valutando come il sapere quale network possa garantirti il più alto tasso CPC sia lontano dall'essere una scienza esatta.

Ma PubMatic si spinge un passo più in là. Una volta individuato l'annuncio più redditizio, individua anche quale sia il miglior schema di colore per l'annuncio che verrà mostrato nel tuo sito, onde ottimizzare ulteriormente i tuoi profitti. PubMatic potrebbe davvero semplificare la vita a molti di noi, eliminando potenzialmente la necessità di effettuare gli A / B split test e altre tecniche estremamente dispendiose in termini di tempo, utili a misurare il successo delle tue ad unit.

Pensate che sia finita? Vi sbagliate! Non solo i responsabili di PubMatic affermano di poter incrementare i vostri guadagni in un intervallo compreso tra il 20% e il 90%, ma attualmente il servizio è gratuito... almeno per il periodo della beta. Un'offerta difficile da rifiutare. Ma mantiene le promesse?

 




PubMatic - Panoramica

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PubMatic offre un servizio che ogni editore indipendente aspettava da tempo. Non solo i materiali di marketing di PubMatic sostengono di poter incrementare i tuoi guadagni online dal 20% sino al 90%, ma offrono anche la possibilità di risparmiare una grande quantità di tempo. I blogger e gli imprenditori ormai stressati da test spesso poco fruttiferi, possono tirare un respiro di sollievo.

Ma cosa offre questa azienda?

In primo luogo, PubMatic ti permette di risparmiare tempo, dandoti la possibilità di accedere a quattro account di ad network differenti in un unico luogo. Proprio come il tuo lettore di feed RSS ti semplifica la vita, dandoti la possibilità di leggere tutto ciò che ti piace in un unico luogo virtuale, così PubMatic aggrega le informazioni relative ai guadagni dei tuoi annunci e te li fornisce in una semplice dashboard.

Dalla dashboard di PubMatic hai la possibilità di analizzare i report su eCPM, percentuale di clic (eCPM), impression e guadagni, permettendoti di capire subito quali servizi rendano meglio.

Ma questa è soltanto la ciliegina sulla torta, dato che il principale servizio fornito da PubMatic è l'automazione del processo di advertising nel tuo sito.

Ciò non significa mettere completamente il sito web nelle mani di PubMatic, ma si tratta della possibilità che ogni spazio pubblicitario del tuo sito possa sfruttare una serie di algoritmi in grado di fornirti:

  • Gli ad network che garantiscono i guadagni più elevati - Quale degli ad network supportati da PubMatic ti offra i guadagni più alti
  • Il miglior schema di colore - Quale schema di colore, ricavato dall'analisi della palette che utilizzi nel tuo sito - otterrà più clic

L'idea è che non solo questo possa far lievitare i guadagni sui tuoi contenuti in maniera consistente, ma ti faccia anche risparmiare tutto il tempo che impiegheresti a trovare autonomamente la formula di advertising migliore per il tuo sito.



PubMatic - Ad Network Supportati

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Nel momento in cui scrivo PubMatic aggrega cinque ad network:

E' certamente un buon inizio, e ovviamente includere Adsense e YPN era uno step obbligatorio per un servizio che vuole attrarre gli editori indipendenti di piccole e medie dimensioni. PubMatic sottolinea come amplierà presto i network supportati dal suo servizio, e credo che questo fattore sarà molto importante.

Infatti la capacità di includere nel servizio un numero sufficiente di ad network, sarà fondamentale per determinarne il successo, dato il fatto che il suo principale elemento distintivo risiede nel capacità di PubMatic di incrementare i tuoi guadagni vendendo i tuoi spazi pubblicitari al prezzo migliore.



Ciò Che PubMatic Non Farà Per Te

E' molto probabile che qualcuno possa avere confuso cosa sta offrendo PubMatic. Tre sono le cose che PubMatic NON FARA' al posto tuo ossia:

  1. Iscriversi per te agli ad network - PubMatic in sostanza è un servizio di aggregazione, per cui sicuramente ti fornirà informazioni presenti nel tuo ad network account, ma non si iscriverà al posto tuo per farti bypassare i loro particolari requisiti o specifiche.
  2. Aggregare le tue revenue - Sicuramente PubMatic ti aiuterà a vendere i tuoi spazi al miglior prezzo, e ti mostrerà i ricavi totali provenienti dai vari network a cui partecipi, ma dovrai ancora fare riferimento ai tuoi account individuali per ottenere i tuoi guadagni.
  3. Mettere all'asta i tuoi spazi pubblicitari - Attualmente PubMatic non mette all'asta i tuoi spazi pubblicitari, come fanno altri servizi tipo Right Media - raccogliendo direttamente le offerte più alte per i tuoi spazi e mostrando gli annunci di chi ha offerto la cifra più alta. Al contrario PubMatic si basa sui propri algoritmi per fornirti l'offerta migliore in maniera assolutamente automatica.

In breve, pensa a PubMatic come a un aggregatore di dati ed a una risorsa per l'ottimizzazione automatica, piuttosto che come un sostituto delle relazioni esistenti fra te e i vari ad network a cui sei iscritto.



Iniziare Ad Impostare PubMatic

Una delle cose che renderà felici soprattutto gli editori indipendenti di dimensioni più piccole, è il fatto che PubMatic è aperto a tutti; quindi indipendentemente dalla quantità di impression che il tuo sito è in grado di generare, potrai iscriverti ed iniziare a utilizzare il servizio senza problemi.

Durante il processo di iscrizione a PubMatic, ti verranno chiesti i dettagli degli account degli ad network ai quali sei iscritto. Per quelli ai quali ancora non sei iscritto, verrai indirizzato dal servizio direttamente sulla pagina opportuna per effettuare l'iscrizione.

PubMatic_signup.jpg

L'unico problema è che comunque sei soggetto alle limitazioni dell'ad network al quale vuoi aderire - pertanto se ci sono dei requisiti inerenti la tua nazione di residenza o il volume di traffico necessario, non potrai di certo bypassarli con PubMatic. Per esempio pensa a Yahoo! Publisher Network, che per ora accetta solo cittadini statunitensi.

Una volta che hai impostato il collegamento al tuo account su PubMatic, sei pronto per iniziare a usare il servizio. La prima cosa che farai sarà generare quella che PubMatic chiama "ad tags"; si tratta semplicemente del codice che inserirai nelle tue pagine al posto di quelli degli ad normali.
La generazione del codice è semplice ed immediata, ed è possibile grazie ad una form con vari menu a tendina. E' possibile impostare:

  • Il sito web per il quale vuoi utilizzare i tag
  • I network che intendi utilizzare
  • Il formato di Ad e l'indicazione di dove l'annuncio sarà collocato nella tua pagina
  • La scelta se vuoi scegliere uno schema di coloro autonomamente, oppure se vuoi far gestire a Pubmatic anche questo processo, con l'ulteriore opzione di scegliere uno schema in sintonia con la grafica del tuo sito oppure uno che risalti in maniera vistosa
  • Impostazioni opzionali che ti permettono di creare dei report comparativi fra il tuo tasso eCPM Adsense esistente e quello raggiunto dai tag di PubMatic

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Ora puoi salvare i tag che hai creato e inserirli con del codice embed nelle pagine del tuo sito, proprio come faresti con i codici di Adsense. Si tratta quindi di un processo semplice e indolore che ti fornisce anche un buon grado di controllo; puoi far uso del processo automatico di PubMatic fino al punto che ritieni opportuno, e questa è una news benvenuta per gli editori più esigenti.



Reporting Unificato

PubMatic_reports-1.jpg

Una volta iscritto, e dopo aver inserito gli "ad tags" nelle parti appropriate del tuo sito web, non ti rimane che controllare i tuoi progressi. Il tab dei report della Dashboard di PubMatic ti offre varie scelte, dai report dettagliati ai grafici riassuntivi.

PubMatic_Reports.jpg

Come puoi vedere, da qui puoi controllare eCPM, guadagni, impression e click, e filtrare informazioni per sito web, intervallo temporale, network e le loro combinazioni, dandoti la possibilità di analizzare i tuoi dati con efficacia.

Inoltre puoi avere un riassunto istantaneo delle performance della giornata in corso, di quella passata e dell'ultima settimana dal tab "home" della dashboard, completa di tutte le informazioni sui fattori che ho appena menzionato, assieme ad un paio di grafici per capire al volo come procedono i guadagni nella settimana in corso.

Se questo non ti sembra abbastanza semplice, c'è anche un widget che semplificherà ulteriormente la tua attività di ad-monitoring.



Supporto Widget

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Un'aggiunta carina all'offerta di PubMatic è la disponibilità di un utile desktop widget. Questo fa uso della piattaforma Yahoo! Widget Engine, quindi se il tuo computer gira sotto GNU/Linux niente da fare, a meno di non utilizzare un emulatore. Nessun problema per chi usa Mac OSX o Windows.

Questo widget ti da la possibilità di vedere i tuoi guadagni praticamente in tempo reale, e direttamente dal desktop. Non hai nemmeno bisogno di un account PubMatic per usarlo, anche se certamente aiuta.

Il widget ti da la possibilità di controllare i tuoi guadagni, CPM, percentuale di clic, e ad impression da ognuno dei principali network che utilizzi. Inoltre puoi applicare un controllo capillare ai risultati, quindi potrai organizzare i dati secondo:

  • Sito web - Se stai utilizzando PubMatic per gestire più siti contemporaneamente, quindi potrai vedere i risultati aggregati o singoli
  • Network - Potrai controllare quale dei cinque network attualmente supportati ti garantisca i migliori guadagni, o l'ammontare totale nel periodo considerato
  • Intervallo temporale - Potrai vedere i guadagni della giornata in corso, dell'ultima settimana e dell'ultimo mese

E' una piccola aggiunta ma di grande valore, che ti eviterà ogni volta di dover loggare nel tuo account, permettendoti di controllare i tuoi guadagni mentre fai altre cose.



Video Introduzione

Nel seguente screencast dimostrativo del servizio - pubblicato in origine sul sito web di Pubmatic - puoi vedere quanto sia immediato l'intero processo. In circa sei minuti ti verrà spiegato tutto, dall'iscrizione agli ad che appariranno nel tuo sito assieme ai tuoi contenuti.



Possibili Inconvenienti

E' innegabile che mettere nelle mani di algoritmi la gestione degli annunci del tuo blog sia quantomeno rischioso, e dipenderà dalla tua capacità di poter sostenere anche delle eventuali perdite. Certamente, i responsabili di PubMatic ti diranno che hai solo da guadagnare. Io immagino che chiunque ottenga un buon profitto con la sua attuale configurazione di advertising sia riluttante al rischio di perdere soldi qualora il sistema automatico di PubMatic non riesca a soddisfare le aspettative.

Se hai già impiegato molto tempo a studiare e testare quale sia la migliore combinazione di ad unit e network per i tuoi lettori, hai già preso in considerazione taluni fattori umani che un algoritmo potrebbe non considerare. Malgrado tutto, viste le affermazioni e i casi di studio forniti da PubMatic, sono sicuro che prima o poi avrai la tentazione di testare questo sistema.

Il più grande inconveniente che vedo attualmente è la quantità di venditori di annunci su cui si basa. Nel momento in cui scrivo PubMatic sfrutta cinque servizi che forniscono annunci - Google Adsense, Yahoo! Publisher Network, ValueClick, Blue Lithium e Komli.

Per riuscire davvero a dare ai suoi utenti i migliori guadagni possibili, credo sia fondamentale che PubMatic fornisca una selezione più ampia di venditori. Maggiore è la competizione, migliori saranno le chances per i publisher di ottenere cospicue percentuali dalla vendita dei loro spazi. Naturalmente, l'inconveniente per i suddetti venditori, sarà che come risultato non riusciranno a inserzionare gli annunci meno redditizi. Sono davvero interessato a vedere come PubMatic si comporterà per attrarre nuovi network nei prossimi mesi.



Sommario

PubMatic sfrutta una serie di algoritmi per spuntare i prezzi migliori per gli annunci visualizzati su un sito o blog. Piuttosto che fossilizzarsi su un solo fornitore o network di annunci pubblicitari - come Google Adsense - PubMatic utilizza vari servizi, e calcola quale sia quello in grado di dare i più proficui risultati economici in ogni momento. Nel momento in cui scrivo sono supportati cinque fra i principali ad network, e sarebbe interessante che questo numero cresca in futuro. Ovviamente più network concorrono all'acquisto dei tuoi spazi, migliori saranno i risultati.

Pubmatic testa e ottimizza anche lo schema di colore delle tue ad-unit per trovare la combinazione più lucrativa, e afferma come la probabilità che i tuoi guadagni crescano utilizzando il servizio sia molto alta.

Essenzialmente, si tratta di un servizio di aggregazione dal quale puoi monitorare i tuoi vari account e che automatizza il processo di selezione degli annunci di modo tale da garantirti i risultati migliori.

Se già non stati guadagnando molto dall'advertising sul tuo blog o website, non avrai certamente nulla da perdere a provare PubMatic. Considerando le affermazioni altisonanti che parlano di incrementi per i tuoi guadagni oscillanti dal 20% sino 90%, ha senso a mio giudizio testare questo servizio almeno per un mese.

Chi già guadagna dovrebbe essere più cauto, ma considerato ciò che dice l'azienda, penso che il gioco potrebbe ben valere la candela. Sono sempre diffidente quando mi si offre una soluzione quasi magica ad un problema, quindi meglio prendere queste affermazioni con le pinze. Ciononostante, PubMatic fornisce casi di studio per supportare le proprie affermazioni, e finora non ho sentito lamentarsi nessuno di coloro che hanno iniziato ad utilizzare il servizio.

I webmaster e gli editori con esperienza avranno già trovato la migliore combinazione di ad unit, network e collocazione degli annunci attraverso prove, errori ed esperimenti. Considerato come il numero di fattori coinvolti nel processo di massimizzazione dei guadagni sia pressoché infinito, e la disponibilità di tempo concessa a noi umani sia limitata, PubMatic fornisce una soluzione davvero benvenuta.



Risorse Addizionali

Se vuoi saperne di più su PubMatic, ti consiglio la lettura dei seguenti link:




L'articolo è stato scritto originalmente da Michael Pick per Master New Media con il titolo: "Ad Revenue Optimization For Your Blog Just Got Easier: PubMatic Is Here". Versione in lingua italiana di Mirco Martinelli - per un feedback editoriale scrivi a Robin.Good[at]masternewmedia.org.

 
 
 
 
 
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