Online Curation: Cosa È, A Cosa Serve, Perché È Importante: Un'Intervista A Micah Sifry
Perché la content curation è così importante? In questa video intervista che ho registrato con Micah Sifry, co-fondatore ed editor del Personal Democracy Forum, puoi apprezzare un ulteriore punto di vista su come la news curation e la content curation stiano diventando così importanti. Ma non solo.
Photo credit: Robin Good
Micah Sifry lo afferma chiaramente e senza esitazioni: una tale abbondanza di contenuti e di persone che li producono, offre grandi opportunità di business che devono ancora essere scoperte.
"Penso sia un'opportunità di mercato per gli imprenditori, ma anche per gli editor, sia per costruire strumenti migliori per "navigare" tutte queste informazioni, sia per mettere in risalto le "note" dal rumore."
La curation non è una moda passeggera e non consiste nel condividere qualche immagine e link divertente con i tuoi amici su Facebook. Sì, in un certo senso anche questa sarebbe curation, ma ciò che Micah Sifry vuole sottolineare, è come sia rilevante capire che servire un mercato di 10.000 specialisti affamati di informazioni, andrà progressivamente ad essere una reale opportunità di business, a differenza di ciò che è accaduto in passato, con publisher / editor / blogger, tutti a competere per ottenere tanto "traffico" ed un pubblico più vasto.
Questa cosa cambierà presto. "I media di nicchia hanno assolutamente un futuro roseo", sostiene contento Micah. E non hai bisogno di dipendere da Google, dato che esistono numerose strade alternative che puoi usare per renderti rintracciabile.
Ciò a cui devi fare attenzione, invece, è il fatto che Google ha, eccome, il potere di definire il mondo, di essere la lente attraverso la quale vediamo le cose.
Il problema in questo, è che in effetti i Google ed i Facebook di questo mondo potrebbero creare realtà separate. Il mio amico Eli Pariser, che ha parlato al PDF lo scorso anno, ha pubblicato un nuovo, eccellente libro su questo problema. Lui lo definisce "The Filter Bubble".
Per risolvere questo problema, abbiamo bisogno della curation, ed abbiamo bisogno di guarire la peggiore malattia intellettuale dei nostri tempi: un sacco di persone vogliono solo informazioni superficiali. Queste persone succhiano le notizie più popolari servite loro dai media di massa, senza alcuna coscienza critica, ed in maniera totalmente passiva.
Tale profonda mancanza di approccio critico alle informazioni, trova probabilmente la sua causa in una educazione troppo finalizzata alla memorizzazione forzata ed al rigurgito di nozioni, invece che ad un sano sviluppo intellettuale di abilità analitiche, pensiero critico e confronto di opinioni.
Qui i video completi dell'intervista di Micah Sifry sulla curation, trascritti e tradotti in italiano.
L'Esigenza della Curation
Micah Sifry: Attualmente esistono delle conversazioni completamente aperte, senza nessun filtro efficace, ed il risultato è una cacofonia.
Abbiamo tante persone che parlano insieme, e gli strumenti per ascoltare non sono al passo degli strumenti che abbiamo per esprimerci. Il risultato è che molte, molte persone vivono i social media come una sorta di marea inarrestabile. È come bere da un idrante, cosa che non puoi fare.
Il problema è la necessità di avere dei filtri migliori.
Clay Shirky ha detto che: "Non abbiamo un eccesso di informazioni, è che non sappiamo come filtrarle."
I vecchi filtri cui ci affidavamo per ordinare tutte le notizie del giorno e sapere ciò che era importante, non funzionano più. Ma non ne abbiamo costruiti di migliori. Stiamo appena iniziando a capire come farlo.
Non penso che si vogliano zittire le persone e dire: "Non sei qualificato per parlare. Non hai una laurea della giusta università," oppure "Non conosci le persone giuste." Questo era il vecchio sistema, dove i filtri erano molto arbitrari. Il nuovo sistema è totalmente aperto, ma incredibilmente confusionario e rumoroso.
Penso sia un'opportunità di mercato per gli imprenditori, ma anche per gli editor, sia per costruire strumenti migliori per "navigare" tutte queste informazioni, sia per mettere in risalto le "note" dal rumore.
Vediamo editor, curatori o persone che agiscono come degli aggregatori: scelgono un argomento preciso, e conoscono molto bene quell'argomento.
Sul mercato azionario, ci sono persone che si specializzano in dei pacchetti azionari, e poi si curano di quei pacchetti tutto il giorno. La stessa cosa potrebbe dover accadere nel campo dei media, dove esisteranno molti siti di nicchia o curatori di nicchia e tu ti fiderai di quella persona per aiutarti a capire qualcosa che secondo te merita attenzione.
Ma, nel frattempo, è confusionario, ne sono sicuro, per alcune persone molto frustrante, perché non sanno da dove iniziare.
Durata: 2:20
Il Lavoro del Curatore
Micah Sifry: Ci sono un paio di modi in cui svolgo questo ruolo [del curatore].
Scrivo giornalmente per un sito web che si chiama Tech President, che viene fuori dal Personal Democracy Forum, la conferenza che aiuto a gestire, ed entrambi sono sforzi di curare una conversazione.
Tech President si basa su come i politici usano il Web e, viceversa, come le persone usano il Web per coinvolgere la politica. Ogni giorno su quel blog, vedrai alcune notizie selezionate a mano che ti indirizzano alle storie che pensiamo siano più interessanti quel giorno, in quello spazio dove la politica e la tecnologia si incontrano.
Vedrai anche un paio di articoli dove riportiamo, analizziamo e cerchiamo di guardare ad un contesto più ampio.
La conferenza è in un certo senso la versione analogica, dove le persone si incontrano realmente ed ascoltano molte delle voci e delle idee più importanti in quello stesso campo, dove la politica e la tecnologia convergono.
La mia impressione è che forse ci siano 10.000 o 20.000 persone sul pianeta che hanno davvero bisogno di conoscere in modo approfondito come le due cose si sovrappongano. E forse c'è un gruppo più ampio che ha un interesse meno pressante, occasionale. Queste persone vogliono sapere cosa significa, come Obama ha usato Internet, oppure porranno delle domande molto generiche, ma ci vedo davvero servire un gruppo centrale di circa 10,000 lettori giornalieri, che contribuiscono. Stanno partecipando in prima persona.
La sfida per me in quanto entità mediatica, od in quanto editor è:
"È abbastanza per guadagnarcisi da vivere? Posso vendere abbastanza biglietti per le mie conferenze, coinvolgere sponsor che vogliono essere associati con questa comunità, per continuare a far andare il blog il resto dell'anno?"
Questo è il tipo di mondo dove viviamo, ma penso che i media di nicchia abbiano assolutamente un futuro roseo. Credo siano invece le compagnie mediatiche grandi, vecchie e costose da gestire, che abbiano problemi.
Durata: 2:32
Come Essere Rintracciabili
Micah Sifry: Attualmente, viviamo in un mondo dove le ricerche sono la via principale attraverso cui le persone cercano le informazioni, e Google è rinomato come una compagnia affidabile per apprendere nuove informazioni.
Dunque, esiste una sfida, cioè che non puoi ignorare Google e dire: "Non ho intenzione di prestare attenzione ai risultati di ricerca." Devi necessariamente cercare di far bene su quelle specifiche ricerche che sono relazionate con l'argomento principale di cui ti occupi. Non esiste possibilità di scelta.
Tra pochi anni, forse, la situazione sarà diversa, perché ci sarà concorrenza.
L'altra cosa è che è chiaro come esistano molte strade per essere rintracciabili. C'è anche Twitter.
Penso che moltissime persone che sono interessate alla politica usino Twitter come la loro fonte primaria per le notizie. C'è una battuta comune: "Vado sulla CNN per controllare cosa si dice su Twitter. Mi terranno aggiornato." Quindi, in un certo senso, non è Google l'unica strada che hai.
Alla fine, si parla di un utente che cerca una bassa quantità di informazioni, una persona che cerca semplicemente qualcosa. Tanto per discutere, se lavori in un media di nicchia, questa cosa è meno importante per te rispetto all'accertarti di raggiungere la tua utenza chiave. Ci sono modi molto semplici di fare questa cosa in cui puoi essere molto proattivo:
- Puoi connetterti con i Gruppi su Facebook o tramite altri siti di social networking.
- Puoi creare la tua lista personale - noi abbiamo una lista di email che viene aggiornata quotidianamente.
Dunque, non è proprio che tu sia inerme, e possa ricevere attenzione da Google solo se Google decida che te la meriti.
Durata: 1' 54''
Il Pericolo della Personalizzazione
Micah Sifry: Direi che è una spada a doppia lama.
Prima di tutto, è molto difficile competere con Google, a meno che tu non abbia qualche miliardo di dollari.
Ci sono strumenti sviluppati per aiutare le persone a filtrare il "rumore". Per esempio, io ne uso uno che si chiama The Tweeted Times, che prende il mio feed di Twitter e seleziona per me, basandosi sulle persone che seguo, quali storie vengono condivise di più. Così facendo, ottengo una sorta di prima pagina di un quotidiano, basata sulle persone che penso valga la pena seguire, su cosa loro pensano sia interessante in un dato momento. È molto utile. Non ho solo questo, è solo una delle mie fonti.
Guardo anche alla prima pagina del New York Times.
La spada a due lame - e questo merita davvero più attenzione - si traduce in questo: il modo in cui i siti come Google e Facebook stiano pericolosamente incrociando il cammino dell'informazione personalizzata, nello sforzo di presentare sia i migliori risultati per una ricerca, sia di mettere le pubblicità migliori davanti ai tuoi occhi.
Il problema più serio che ho con Google, non è solo che abbia questo grande potere di definire il mondo, di essere la lente attraverso cui guardiamo il mondo, ma che questa non sia più la stessa lente. Se cerco qualcosa su Google, e tu fai esattamente la stessa ricerca, non otterremo gli stessi risultati. Questo perché Google fa degli altri calcoli. Guardano da quale luogo cerchi le informazioni. Magari si basano su quale ora del giorno sia. Se hanno le tue informazioni perché ti sei registrato su Google, allora hanno anche tutta una serie di informazioni in più, e lo stanno facendo perché pensano di darti un servizio migliore personalizzando le ricerche in base alle tue esigenze specifiche .
Il problema è che, in effetti, i Google ed i Facebook di questo mondo potrebbero creare realtà separate. Il mio amico Eli Pariser, che ha parlato al PDF lo scorso anno, ha un nuovo eccellente libro su questo problema. Lui lo definisce "The Filter Bubble".
Viviamo tutti in queste bolle separate, create da questo meccanismo di filtri, che non è più uniforme, e la cosa mi preoccupa.
Ciò che fa paura su alcuni aspetti dello sviluppo dei social media, è il livello al quale un paio di piattaforme hanno tremendo potere, ed il livello al quale i consumatori o gli utenti di queste piattaforme non si accorgono di quante loro informazioni stiano consapevolmente rendendo pubbliche. Ed anche come i risultati di come le piattaforme usino quelle informazioni, possa effettivamente separarci e fare in modo che persone diverse non vedano neanche più le stesse informazioni, le stesse nozioni base sul mondo. Mi preoccupa molto di più questo di quanto non mi preoccupi la possibilità che alcuni risultati di ricerca siano un po' distanti dal fornire le informazioni migliori.
Il problema è che un sacco di persone vogliono solo un'informazione superficiale. Non sono persone che seguono assiduamente le notizie. Per coloro che lo fanno, Internet è una meravigliosa benedizione.
Guardo mio figlio, quasi diciottenne, che spenderebbe ore su Wikipedia. Gli piace molto saltare dalla lettura di un articolo ad un altro articolo, e si sta riempiendo la testa con tante informazioni. Non legge solo i due paragrafi iniziali.
Sviluppare il piacere della conoscenza approfondita è un problema diverso. Non lo risolveremo semplicemente perché abbiamo la migliore libreria del mondo a portata di mano. Quel piacere deve essere inculcato in tenera età nel modo in cui educhiamo i nostri bambini.
La sfida è fare imparare ai nostri figli come si cerca correttamente qualcosa, e come raggruppare bene insieme le informazioni, invece di memorizzare.
L'educazione si basa troppo sul memorizzare e rigurgitare, invece di analizzare, pensare per conto proprio, porre domande, e poi sapere come trovare le risposte.
Durata: 3' 58''
Content Curation e Newsmastering
Quali sono le linee guida per creare un newsradar professionale?
Quali strumenti puoi utilizzare per creare un tuo canale di notizie curate?
Come raccogliere i migliori contenuti riguardanti un determinato argomento,
senza venire sommersi da informazioni poco rilevanti?
Trovi tutte le info qui:
In questo POP Bundle troverai queste 2 lezioni:
Fare Newsmastering e Creare Newsradar
Come Fare Content Curation e Newsmastering
In più avrai accesso alla registrazione completa (4 ore) del corso online
"Come Diventare il Nuovo Google" che illustra ed esemplifica come creare
un canale tematico di news usando la content curation.
Per maggiori informazioni:
http://bit.ly/set-content-curation
La Guida Completa alla News e Content Curation
Real-Time News Curation - La Guida Completa Parte 1: Perché Ne Abbiamo BisognoReal-Time News Curation - La Guida Completa Parte 2: Aggregare Contenuti Non E' Curation
Real-Time News Curation - La Guida Completa Parte 3: Tipologie Ed Esempi Di News Curation
Real-Time News Curation - La Guida Completa Parte 5: Le Qualità E Le Competenze Del News Curator
Real-Time News Curation - La Guida Completa Parte 7: Business Applications E Trends
Scritto da Robin Good per MasterNewMedia e pubblicato per la prima volta il 29 giugno 2011 come "Online Curation: The What, Why And How - An Interview With Micah Sifry". Traduzione ed editing di Daniele Bazzano.
Micah Sifry
Micah Sifry è il co-fondatore ed editor del Personal Democracy Forum, un sito ed una conferenza annuale che si occupano dei modi in cui la tecnologia sta cambiando la politica, e di TechPresident.com, il suo rinomato blog di gruppo su come i candidati alla presidenza degli Stati Uniti usino il Web e come il Web usi loro. Oltre ad organizzare l'annuale conferenza del Personal Democracy Forum con il suo partner Andrew Rasiej, Micah fornisce consulenze su come le organizzazioni politiche, le campagne, i non-profit e le entità mediatiche possano adattarsi a e prosperare in un mondo connesso.
Photo credit:
L'Esigenza della Curation - olly
Il Lavoro del Curatore - Choreograph
Come Essere Rintracciabili - Michael D Brown
Il Pericolo della Personalizzazione - BlogHer.com
blog comments powered by Disqus