MasterNewMedia Italia
Scopri i migliori tool per comunicare,
collaborare e fare marketing
   
Curated by: Luigi Canali De Rossi
 


27 giugno 2006

Giornalismo E Media: Come I Media Tradizionali Decidono Le Ultime Notizie

I media sono un elemento completamente integrato nella struttura di potere di uno stato. Nella sua applicazione pratica, i media sono più importanti di un esercito. L'uso della forza comporta degli svantaggi, mentre la propaganda e le pubbliche relazioni tendono a disturbare meno il normale flusso di un business.

gag4.jpg
Photo credit: www.whale.to

L'obiettivo primario dei media è quello di dare forma alla pubblica opinione in un modo che supporti l'agenda del potere. Ma la TV indipendente ed Internet rappresentano la più grande minaccia a questo processo. Entrambi forniscono fonti divergenti di informazione che superano il processo di filtro tradizionale operato dai media business-friendly. Questo spiega il perchè l'amministrazione Bush abbia inserito degli estratti altamente politicizzati all'interno del termine PBS (public broadcasting service - un network di televisioni indipendenti) di Wikipedia. Il loro lavoro è stato sabotare programmi come NOW di Bill Moyer e la serie di documentari settimanali Frontline.

Il giornalismo investigativo è un pericolo per gli interessi privati, poichè crea attenzione nei confronti delle attività poco chiare delle grandi aziende.

 

L'obiettivo ultimo di ogni sistema di informazione integrato al potere è quello di avere un controllo completo del ciclo delle notizie in modo che gli eventi siano disposti per servire gli interessi delle aziende e delle corporazioni. Il pubblico non deve comprendere la stretta relazione tra stato ed industria.

Per raggiungere tutto questo i media devono apparire come indipendenti e parlare con voci differenti, quando in realtà, semplicemente ri-dicono la stessa cosa esaltandone vantaggi diversi.

Una semplice ricerca su Google su di una notizia confermerà la verità di questa affermazione.
Non esiste differenza di opinione nelle news mainstream. Sono uniformi.

Manipulate.JPG
Photo credit: cs.miami.edu

I media commerciali sono progettati per stimolare il desiderio di merci da consumare e per evitare ogni informazione che possa creare coinvolgimento nel processo politico.

Questo spiega perchè la maggioranza delle storie riguardano eventi catastrofici, morti, rapimenti di donne bianche e bionde piuttosto che la copertura di reali eventi politici ed economici.

I media gestiti dal potere economico corrono contro l'ideale di un "pubblico informato" e di una democrazia partecipata. E' un modello dall'alto verso il basso che controlla l'informazione per massimizzare i profitti.

Non ci possiamo aspettare imparzialità da un sistema del genere dove i principali attori hanno interesse nei confronti del risultato. Questo sistema non può essere libero da condizionamenti.

  1. Come può "un media" guidato dal profitto e connesso politicamente con le industrie essere "una stampa libera"?
  2. Perchè le persone si aspettano di avere una copertura indipendente delle notizie da organizzazioni che sono responsabili solo nei confronti dei loro azionisti ?

I media funzionano all'interno di regole e parametri che offrono un'informazione che deve apparire priva di errori e limitata agli interessi da coprire.

"Riportare i media allo stato originario" è uno slogan senza senso. L'obiettivo reale è creare quante più fonti di informazione indipendente possibili per affrontare "il giornalismo addomesticato aziendale" dei media. Questo può essere raggiunto via Internet.

Internet è, in molti modi, il modello democratico perfetto per la distribuzione dell'informazione e delle notizie. Il pubblico è libero di cercare la propria informazione attraverso un vasto set di opzioni, e normalmente va nei siti che forniscono notizie di cui si fida.
472760_85196922.jpg
Photo credit: Rodolfo Clix

Esiste una predisposizione alla copertura delle notizie? Le persone gravitano attorno ai siti che riaffermano le loro convinzioni di base sulla realtà e il mondo ? Sembra davvero così.

Questo è il motivo per il quale i media hanno deliberatamente evitato che sinistroidi, liberali e progressisti gravitassero sui programmi mainstream. Queste voci vengono escluse, e quindi le persone che condividono questi punti di vista sono marginalizzate e rese prive di potere. Questo senso di impotenza prodotto dai mainstream media dovrebbe promuove inazione e disinteresse nel processo politico.

Ironicamente, l'esclusione di commentatori di sinistra ha di fatto solo costituito maggiore rabbia nei confronti dei media dell'establishment ed approfondito le divisioni tra i gli opposti gruppi. Gli autocrati del business aziendale che promuovono questo sistema di esclusione non hanno idea dei costi che questo comporta alla società.

Non far parlare gruppi di persone con cui i mainstream media non sono d'accordo, li forza ad esprimersi in modi meno costruttivi. La censura crea la strada su cui cammina la violenza.

Il presente sistema è troppo ristretto ideologicamente che risulta distruttivo per le basi su cui una nazione si è fondata. I media non offrono protezione per i diritti di base su cui si fonda la Costituzione Americana. Piuttosto diviene la bolla di sapone per le ufficialità di governo che offre le sue razionalizzazioni, per la tortura, la guerra preventiva e lo spionaggio nei confronti dei cittadini americani.

Tutte queste forme estreme di abuso nei confronti dei diritti umani sono state rese normali dai media commerciali. Questo dimostra uno sforzo per ammorbidire l'attitudine del pubblico nei confronti di questioni morali fondamentali come corruzione e crimini.

Mentre i media hanno ignorato i danni alla nostra costituzione e il pericolo di dirigenti aziendali così potenti, ha intenzionalmente mitigato gli effetti disastrosi del riscaldamento globale, della proliferazione nucleare e del consumo dell'energia globale.

Queste sono questioni che richiedono il coinvolgimento pubblico e la mobilitazione per influenzare drasticamente il cambiamento.

Invece i media distorgono l'attenzione verso avvenimenti come matrimoni gay, allertamenti per presunti attacchi terroristici di matrice islamica oppure verso i problemi coniugali di Jennifer Aniston.

Il tempo ha dimostrato come i media siano avversari del pubblico interesse. Nella loro configurazione rappresentano una minaccia diretta per le libertà civili, l'equità sociale e la pace nel mondo.

Non possiamo più permetterci il lusso di ignorare questo mostro che ha esteso i suoi tentacoli in ogni parte del corpo politico. Il danno che ha causato è già troppo grande. Smantellare il monopolio dei media americani dovrebbe essere un elemento centrale della piattaforma politica progressista.

La democrazia è impossibile dove l'informazione viene controllata da poche corporazioni potenti che raccontano storie ad uso e consumo dei propri interessi. Ci deve essere un accesso senza restrizioni ai fatti di cui abbiamo bisogno per prendere decisioni informate su questioni che influenzano le nostre vite e il futuro della nazione.

Aumentando i fondi per i media indipendenti ed applicando strette regole all'influenza dei giganti dei media, potremmo resuscitare il "mercato delle idee" e creare un ambiente dove possono fiorire punti di vista divergenti. Questo creerà coinvolgimento del cittadino ed alimenterà il dibattito nazionale.

Se il presente sistema persiste, le libertà civili continueranno a diminuire mentre la nazione passerà da una Guerra all'altra. E' il momento di rompere questo sistema una volta per tutte.



Scritto originalmente da Mike Whitney ed intitolato "It's Time To Break Up The Media."

 
 
 
 
 
Commenti    
blog comments powered by Disqus

 

 

 

 

5718
 




 

I Toolkit di Robin


 









 

 

 

 

  • RSS Feed

          Mail
    Nome:
    Email:
     



     
     

     

    Web Analytics