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15 ottobre 2010

Imparare Online Contro Andare All'Università: Serve Ancora Il Pezzo Di Carta?

Andare all'università ed ottenere una laurea serve ancora per trovare un lavoro che ti piaccia e fare carriera? O forse è meglio imparare online le capacità e le abilità per avere successo nella vita? E' meglio "sporcarsi le mani", saper fare le cose, oppure avere un pezzo di carta che certifica quante cose sai?

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Photo credit: Robin Good

Come già sai, a me piace fare il "l'agente provocatore" e cercare di ragionare in maniera non convenzionale. Dare le solite risposte non serve a nessuno.

Ho domandato quindi, in questa video chiaccherata con Michele Ficara, se la laurea od il master sono ancora indispensabili per avere credibilità e godere di considerazione agli occhi delle aziende in qualsiasi ambito.

Michele è presidente dell'Assodigitale, partecipa a molti convegni ed eventi, conosce bene il mondo della pubblicità tanto ambito dai giovani, ed è presente ed attivo sul web con il suo blog e i suoi video. Insomma, non è un "accademico" o un difensore dell'università a spada tratta, ma è certamente una voce che viene e che rappresenta almeno una parte del mondo della comunicazione, della pubblicità e dei nuovi media in Italia.

Questi gli argomenti:

  • Senza un titolo di studio universitario sul tuo curriculum, sarà davvero difficile trovare qualcuno che ti dia fiducia e ti assuma?
  • Cosa realmente attestano questi diplomi e lauree? Che hai seguito le lezioni? Che hai "memorizzato" una serie di nozioni? Ma chi è che misura ed attesta se queste cose le hai veramente capite e le sai mettere in pratica?
  • E' meglio investire il tuo tempo cercando di imparare più cose possibili e facendo pratica sul campo, confrontandoti con problemi reali e tangibili o imparare dai testi dei grandi esperti e dalle lezioni dal vivo dei professori all'università?

In questa video chiaccherata, io e Michele Ficara, presidente e fondatore di Assodigitale, scambiamo i nostri punti di vista, piuttosto diversi, sulla questione.

Quanto è realmente ancora utile spendere tanto tempo sui libri ed appresso ad esami, quando c'è un numero crescente di professionisti intorno a noi, che senza alcun pezzo di carta, realizzano progetti, si divertono e guadagnano anche meglio di noi?

Personalmente, credo che la risposta, vada costruita sulla base delle passioni e degli interessi che uno ha, e sopratutto sul domandarsi dove uno vuole andare a finire.

E' un'ottima idea quindi il valutare con grande attenzione come investire il proprio tempo dopo l'età della scuola obbligatoria, perchè, per chi ha voglia e capacità di studiare indipendentemente e coltiva grandi passioni, le opportunità fuori dal mondo accademico possono sempre più frequentemente essere molto più interessanti di quelle offerte a chi segue un percorso accademico tradizionale.

Nei nuovi media, la propria reputazione, ciò che uno ha fatto, scritto, pubblicato, condiviso, valgono spesso molto più di una laurea o di qualsiasi altro titolo accademico.

E se Steve Jobs e Bill Gates sono state delle eccezioni alla regola del "prima il pezzo di carta... poi la gloria", io credo personalmente che casi come i loro diventeranno sempre più diffusi e che il percorso di apprendimento verso l'eccellenza non possa essere codificato in maniera omogenea per tutti gli individui che desiderano percorrerlo.

E' meglio imparare o "saper fare"?

E a questa domanda che questa video chiaccherata cerca di rispondere.

Tu cosa ne pensi?

 






Imparare Online e Seguire le Tue Passioni

Trascrizione Integrale



Robin Good: Ciao, sono Robin Good.

La domanda è: "Serve veramente avere un pezzo di carta per lavorare, oppure no?"

Ma che te lo dico a fare.

Questo pezzo di carta non serve proprio più.

L'importante è saper fare, non stare a chiacchierare.

Con tutti questi certificatini, ci fai solo gli spiedini.

Quello che voglio dire è che i certificati, i diplomi e le lauree sono serviti fino ad oggi.

Il ruolo di questi certificati è stato di confermare che una persona è stata per tot ore, tot giorni e tot anni in una classe chiusa ad ascoltare buono, educato e gentile quello che gli veniva detto e lo ha anche memorizzato.

Questa persona è stata anche in grado di passare dei test nei quali è stato verificato che le cose che c'erano scritte sui libri che gli sono stati dati le ha memorizzate ed è in grado di ripeterle ogni volta che gli vengono chieste.

Nella maggior parte dei casi e semplificando le cose, questo è quello che il certificato, il diploma ed in molti casi la laurea certificano: che hai imparato e memorizzato tutta una serie di cose e che sei stato pronto nel momento delle domande a rispondere esattamente a tutte.

A cosa serve poi tutto questo dal punto di vista della capacità di conoscere veramente le cose?

Serve a fare un mestiere piuttosto che un altro? Si, mi dirai che ci possono essere delle differenze.

Se vuoi fare il medico, l'avvocato od il giornalista e non fai un percorso accademico, non ti fanno neanche entrare. Non puoi fare queste professioni senza dover accettare le regole del sistema.

Io ti dico: pensaci bene.

Ovviamente, se vuoi fare il medico e questa è la tua passione, il pezzo di carta è quasi del tutto indispensabile, a meno che tu non decida di andare ad esprimere questo talento in altre maniere.

Se la tua passione è quella di lavorare nel campo della comunicazione, dell'educazione o dei media, forse è più importante sporcarti le mani e fare delle cose da subito finché sei giovane.

E' meglio andare a lavorare, creare dei tuoi progetti, fare un'esperienza piuttosto che aspettare che quel pezzo di carta che riceverai fra qualche anno ti possa aprire qualche porta. A meno che tu non voglia che le porte che ti si aprano siano quelle del vecchio sistema: delle agenzie di pubblicità, delle case di produzione cinematografiche o di spot pubblicitari, ecc. Cosa che potrebbe benissimo essere se questo è il mondo che ti interessa.

Nel caso però che questo non sia il tuo mondo e vuoi fare ciò che realmente ti piace, lavorare in maniera indipendente, non dover dipendere da schemi e modi di operare che non sempre sono i più limpidi e quelli più meritocratici, in questo caso ti invito fortemente a riconsiderare dove spendere il tuo tempo, perché questo pezzo di carta secondo me non è più importante come lo era una volta,.

Concludo dicendoti una cosa: se vieni qui da me nel mio ufficio, mi mandi il tuo curriculum per poter partecipare alla mia internship o per fare dei lavori in collaborazione con me, la maggior parte delle volte questo grado in più del certificato o della laurea, spesso è corrisposto con persone e con profili che sono i meno malleabili, i meno aperti, i meno umili, i meno disponibili a imparare nuove cose, a mettersi in discussione ed a provare sul campo, sperimentare.

Quindi, se non altro nel mio campo, il pezzo di carta è uno svantaggio, perché dopo una certa età si perde tutta la brillantezza e la voglia di fare.

 



Andare all'Università e Imparare Online: Servono Entrambi



Michele Ficara: Robin, sai che a me piace essere realista.

Anche se non mi piace dirlo e anche se non ce l'ho, purtroppo il pezzo di carta serve.

La laurea la devi avere, il master lo devi avere: altrimenti non ti si fila nessuno.

Questa è la realtà di fatto.

Però, se qualcuno ti si è filato, ti ha assunto e vuoi passare dal fare le fotocopie a qualcosa di più interessante, devi saper fare.

E saper fare è una cosa che impari stando in rete.

Ricapitolando: ti serve il pezzo di carta e ti serve il master.

Non saprei dirti qual é il migliore od il peggiore, ma ti servono - perché altrimenti a livello di curriculum, non ti si fila nessuno.

Però la sera passatela su Internet.

Guardati quello che ti interessa, perché se poi entri in azienda, la differenza tra il fare le fotocopie e la potenziale e possibile dirigenza è che

  • sai rimboccarti le maniche,
  • sai portare del valore aggiunto e
  • sai essere avanti rispetto ai tuoi colleghi ed a tutti quelli che ci sono.

Le cose le devi imparare su Internet.




Cosa ne pensi? Qual è la tua esperienza personale nel campo dell'apprendimento? Se potessi tornare indietro, dove andresti ad imparare quello che sai oggi? Condividi il tuo pensiero nella sezione dei commenti.



Se pensi che l'educazione scolastica e universitaria siano strettamente necessarie e se capisci l'Inglese, dai un'occhiata a questo video che illustra in maniera chiara e puntuale la logica che motiva il terribile malfunzionamento del nostro sistema educativo globale.







Se vuoi imparare "facendo" e hai tanto tempo a tua disposizione, prendi in considerazione l'internship di MasterNewMedia, un programma di apprendimento su misura per chi vuole imparare a diventare un editore, un media indipendente online.




Video intervista girata da Robin Good e pubblicata per la prima volta il 14 Ottobre, 2010 su MasterNewMedia come "Imparare Online Contro Andare All'Università: Serve Ancora Il Pezzo Di Carta?"




Informazioni su Michele Ficara

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Michele Ficara è fondatore e presidente di Assodigitale. Nel 2002 ha lavorato per la Euphon Interactive (oggi Mediacontech) per riorganizzare il comparto digitale allora composto da 4 aziende ed oltre 60 dipendenti. Nel 1996 realizzò lo startup di Immediapress, la prima agenzia di stampa digitale Italiana ad utilizzare un circuito di distribuzione crossmediale di notizie testuali audio e video su tutte le piattaforme quali Internet, mobile, teletext.

 
 
 
 
 
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