Sebbene sia stato e sia ancora un grande supporter dell'adozione degli RSS come meccanismo efficace di distribuzione dei contenuti e centrato sull'utente, voglio essere franco con voi e mostrarvi alcune delle mie preoccupazioni riguardo a questa grande tecnologia.

Photo credit: Kristen Handfield

Non voglio trarre delle conclusioni finali ma solamente evidenziare alcune questioni riguardo gli RSS.

Alcuni inconvenienti potrebbero toccare in buona parte la nostra testardaggine nell'applicare i vecchi metodi alle nuove tecnologie.

Questo non va bene e può portare molte persone ad avere una visione distorta di che cosa siano gli RSS e come possano essere usati.

Due sono le questioni sugli RSS che mi fanno pensare:
Pubblicità e Sicurezza.

Come possiamo affrontarle ?

Per quello che concerne la pubblicità negli RSS, ognuno nella blogosfera è stato estremamente eccitato dall'opportunità degli RSS negli Adsense di Google e in molti blogger e publisher online hanno testato questo servizio.

Io stesso ho effettuato un test di 4 giorni con i miei feed RSS più popolari popolari per verificarne gli effetti.

Già prima di testare le pubblicità negli RSS, ho sempre propugnato un uso intelligente delle pubblicità nei feed, e secondo la mia opinione, le pubblicità tradizionali, non si integrano con gli RSS.

Io rimango molto scettico riguardo a queste scelte all'interno di una tecnologia come gli RSS che esalta la scelta individuale.

Ho immaginato un modo diverso di usare le pubblicità o i piccoli commercial come Adsense creando feed RSS che contengono solo pubblicità; ads altamente specializzati e selezionati, argomenti specifici, che potrebbero essere sviluppati in molti modi efficaci. Ma Google mi ha risposto che ero fuori di testa:

Con riguardo alla tua idea di pubblicare feed con solo pubblicità, perfavore sappi che Google non supporta l'attività di creare feed al solo scopo di mostrare pubblicità."

Una risposta così solo per il fatto di cercare di trovare nuovi approcci per proporre modi non intrusivi per fornire pubblicità efficaci.

Che posso dire...

I mie primi 5 giorni di test hanno fornito risultati eccezionali che non ho vergogna a condividere:

"...su 10,000 impression ho registrato 3 click per un guadagno of 0.33 centesimi."

La cosa interessante è che le pubblicità non erano cattive affatto ma erano ottime e rilevanti al contesto di riferimento.

Ancora.

Le persone non li hanno cliccati, ma anzi da quanto posso raccogliere dalle mie statistiche, alcuni hanno deciso di cancellare l'iscrizione ai feed in segno di protesta.

Per essere onesto, nessuno mi ha scritto per lamentarsi di questo, ma visto il mio approccio non etico ai test ( non ho fatto nessun annuncio a riguardo), posso facilmente capire il senso di tradimento, una volta che gli utenti hanno visto apparire queste pubblicità.

Detto questo, ho deciso di non pubblicare più le mie pubblicità all'interno dei feed RSS, fino a quando non avrò maggior controllo sulle pubblicità visualizzate, sul branding e le posizioni delle stesse.

E per quanto riguarda la sicurezza?

Se non hai ancora letto le ultime notizie, questi potrebbero essere i tuoi prossimi incubi: adware, spyware e possibilmente trojan e virus potrebbero essere in futuro il prezzo da pagare per ottenere il contenuto tramite i feed RSS.

Secondo Richard Stiennon, responsabile delle ricerche per la sicurezza diWebroot, una delle più popolari aziende per l'implementazione di antispyware.

"...gli spyware potrebbero essere lanciati all'interno degli RSS.".
"...con la fine dell'anno gli spyware potrebero essere triplicati, e trasformarsi in key logger e ad spawner.

La questione è che i marketer online di oggi, sia quelli nobili che quelli sporchi hanno pensato di trovare un altro eldorado inserendo le pubbicità di testo all'interno dei feed RSS.

E ora che sempre più persone abbracciano gli RSS, non hanno limiti etici per arraffare più soldi nel più breve tempo possibile.

E dove i marketer vanno, "gli spyware e gli adware li seguono".

Gli hacker potrebbero sviluppare modi per inserire malicious code all'interno di blog sfruttando le numerose vulnerabilità di Internet Explorer 7.
Utilizzando SOAP o tecnologie simili, marketer malicious potrebbero infettare i feed RSS deglii iscritti in poco tempo.

(Fonte: TechWeb)

Ciò che avete letto sopra dovrebbe chiaramente dirvi, che nonostante un inizio eccezionale ed uno sviluppo incessante, gli RSS come qualsiasi altra tecnologia ha i suoi punti deboli e gli elementi di pericolosità.

Mentre fermare spyware e altri malicious code potrebbe essere una cosa abbastanza semplice da risolvere da parte delle aziende di software per la sicurezza, usare gli RSS in un modo in cui non non sono stati progettati è qualcosa che deve essere combattuto con la conoscenza e l'educazione di tutti gli editori.

Altrimenti, come ?