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Curated by: Luigi Canali De Rossi
 


25 ottobre 2005

Come Guadagnare Con I Blog: I Migliori Servizi Per Fare Soldi

Come guadagnare con i Blog ?

Il Business blogging, o come fare soldi con i blog è uno degli argomenti più rilevanti per coloro che desiderano diventare publisher indipendenti.

Mentre si sviluppano approcci sempre più affascinanti in grado di farti guadagnare di più, gli elementi chiave per iniziare una carriera online indipendente rimangono ancora pochi.

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Capire questi componenti ed essere aperto ad imparare da altri è l'elemento chiave. Inserire le pubblicità adsense in tutte le pagine del tuo blog non creerà un flusso di soldi di per sè, ma se hai abbastanza curiosità e tempo per studiare, editare, raffinare e di conseguenza migliorare la posizione e l'aspetto di queste, sarai in grado di ottenere un guadagno notevole.

Come ho scritto recentemente, James Torio ha accettato la sfida di scrivere una tesi sui blog e il fenomeno dei media che essi rappresentano: i blog sono strumenti per il cambiamento sociale, luoghi per il business, strumenti per il supporto e lo sviluppo, fantastici canali di marketing, porte per l'educazione centrata sull'apprendimento, giornali che, nel mondo dei nuovi media, possono offrire a tutti una voce accessibile nella stessa maniera della CNN o della BBC.

Nonostante tutte le parole dette da coloro che hanno abbracciato questa teconologia di comunicazione, sono solo in pochi ad aver compreso e sviluppato le opportunità offerte da questo nuovo medium.

Quello che molti analisti di media e "futurologi" dei trend non sono stati in grado di spiegare, è come questi strumenti per la comunicazione possono generare l'attenzione dei media e creare una sostenibilità economica alle persone non tecniche.

I blog sono inoltre un enorme e illimitata opportunità non sfruttata da coloro che desiderano comunicare efficacemente e che continuano ancora ad inviare le mail al loro network di contatti.

Ecco qui un grande estratto dalla tesi di James Torio: "Blogs: A Global Conversation", che aiuta a capire tutti i modi per guadagnare con i blog.

Se tu vuoi "conoscere", "utilizzare" e "beneficiare" dei blog in futuro, questa è una lettura raccomandata.

 

Come guadagnare con i blog

E' un fatto stabilito: Ci sono dei benefici in termini di costi a pubblicare l'informazione in formato elettronico.
Il World Wide Web riunisce tutte quelle persone sparse geograficamente che hanno interessi simili e di nicchia.
Attraverso il Web esse possono accedere velocemente ad un'informazione per poi condividerla con altri.

A.J. Liebling disse, "La libertà di stampa è limitata a coloro che ne hanno una." Con i software per il Blogging, ciascuno può con una connessione internet ed una minima conoscenza del computer, comunicare attraverso Internet.

Uno degli elementi più importanti per capire i blog e la loro natura conversazionale. Quello che li distingue da tutti gli altri siti e le altre forme di media non è la loro capacità di inviare un messaggio ma la loro capacità di creare una conversazione.

Questa è una ragione che spiega il perchè molti pubblicitari stiano lontani dai blog. Non tutti i blog infatti mostrano il contenuto come nei media, ma esprimono invece le proprie opinioni personali senza censure e senza essere politically correct.
Se alle persone piacerà quello che il blogger ha da dire, continueranno ad ascoltare e se gli è permesso a dialogare.

Quando il numero dei visitatori di un blog aumenta, i pubblicitari desiderano avere i loro prodotti presenti sul blog.
Molte persone che hanno un blog non lo fanno per soldi, ma piuttosto per esprimersi o come hobby. Ci sono poi blogger che utilizzano i loro blog per guadagnare, o per guadagnare lo status di esperto nel proprio campo.

Il loro obiettivo non è quello di guadagnare direttamente dal Blogging , ma il blog permette loro di ottenere nuovi clienti e di generare un guadagno all'interno della loro area geografica.

La maggior parte dei blogger lavorano per se stessi full-time o part-time.

Questo principalmente perchè c'è solo bisogno del software di blogging e di nient'altro. Il software automatizza molte funzionalità e il blogger non ha bisogno di preoccuparsi di mantenere il sito.

Ci sono molti servizi di blogging offerti gratuitamente, altri costano meno di $100.

Questi i fattori: facilità d'uso, automatismi, basso costo d'inizio e di mantenimento; un blog permette alle persone che scrivono bene e agli esperti di uno specifico campo di focalizzarsi sulla scrittura, nella speranza di ottenere un audience.

Ma creare un blog che abbia un successo finanziario non è così facile come farlo partire. Con 12.000 nuovi blog al mondo creati, c'è una competizione eccezionale.

Molto deve essere fatto, il traffico deve essere indirizzato al blog, i pubblicitari devono riempire gli spazi pubblicitari, i blogger devono scrivere in modo tale da ottenere un ritorno da parte da parte del visitatore.

Scrivere un Blog non è così facile come sembra.
Ci sono stati molti casi di blogger che hanno sofferto di un esaurimento, ci pochi soldi per pubblicizzarsi e spesso nessuno.

Nonostante gli ostacoli sopra menzionati, ci sono altri blogger che ce l'hanno fatta a guadagnare con i loro blog ed hanno portato il business ad un altro livello.

Nick Denton è un imprenditore e publisher di Gawker media, una media company che pubblica 13 blog. Il business model di Gawker non è quello della maggior parte dei blog. Denton stabilisce gli argomenti dei blog e poi assume blogger.

Il blogger ottiene un salario e posta uno specifico numero di articoli al giorno. Gawker media ha inoltre impiegati nel settore vendite, nello sviluppo del business e nella produzione. Gawker in questo modo attrae grandi advertiser e sponsor;

Il blog LifeHacker è sponsorizzato dalla Sony e Jalopnik è sponsorizzato da Audi.
C'è un numero di blog nel network Gawker, quando un nuovo blog è lanciato, esso ottiene traffico dagli altri blog già famosi.

Il Blog Gawker, che parla di gossip, riceve in media 111,905 hit al giorno, e Defamer, anch'esso ha come tema il gossip, ne riceve in media 101,974. Questi sono numeri sostanziali per chi si occupa di micro-publishing.

I media recentemente hanno parlato del fenomeno dei network dei blog. . Una ragione sta nel fatto che facendo ciò, i pubblicitari possono raggiungere un largo segmento di audience a cui inviare i propri messaggi. Questa direzione sembra essere un passo in avanti nel ciclo di maturazione e sviluppo in scala di una business venture.

Inoltre, molte compagnie sono state riluttanti nel pubblicizzare i propri prodotti sui blog fino a quando i blogger non avranno ottenuto una reputazione diversa da quella di uno scrittore seduto a casa in pigiama senza alcun editore o qualcuno che controlli i fatti.

Creare dei network è uno dei modi attraverso il quale i blogger possono divenire più credibili agli occhi degli advertiser.

I seguenti sono alcuni dei modi più efficienti per guadagnare con i blog, una visione generale di alcune possibilità. I blog si evolvono continuamente e continuamente nascono nuovi modi per guadagnare.



Fonti di monetizzazione per i Blog
Per ora sembra che la maggior parte dei blog che stanno generando dei profitti abbia basato il suo business model su qualcosa di simile ad altre forme di editoria.

In genere generano profitti offrendo pubblicità.
Fortunatamente per i blogger c'è un gran numero di modi di inserire la pubblicità nei propri blog. Per la maggior parte dei blog questo significa fare un accordo con un'azienda che venderà pubblicità per il blog e prenderà una porzione dei guadagni; oppure il blogger può decidere di assegnare alla pubblicità una specifica sezione del suo blog dove inserire automaticamente l'inserzione senza che il blogger debba vendere, postare o aggiornare le pubblicità.

Questi tipi di servizi sono ottimi per i Blogger perchè i blog consistono in una persona non affiancata da un team di vendite, da marketer, IT staff o sviluppatori di business e non ha nessun fondo.

Un gran numero di persone che pubblicano blog sono in grado di fare tutto questo, ma la gestione della pubblicità personalmente ein maniera automatica talvolta non ottiene successo e si preferisce iniziare a collaborare con un'agenzia di pubblicità.

Per una persona che lavora da sola, cambiare le pubblicità regolarmente prende molto tempo. Pochi blogger creano un database di advertiser potenziali o li sollecitano per pubblicizzare il loro blog. La mancanza di abilità, di desiderio, di fondi e di tempo sono la ragione principale.

Le opzioni per le pubblicità che seguiranno permetteranno ad un blogger di focalizzarsi solo nella creazione di contenuto, piuttosto che sulla ricerca della pubblicità. Ci sono delle opzioni pubblicitarie semplici come inserire poche linee di codice all'interno del blog. Ci sono altre opzioni che permettono al blogger la possibilità di approvare la pubblicità prima che appaia sul proprio blog.



Google AdSense
Google AdSense è un programma che permette di piazzare pubblicità di testo all'interno di Blog o siti Web e di venir pagati ogni volta che il visitatore clicca sulla pubblicità. Sono delle semplici pubblicità di testo e il blogger non ha nient'altro da fare che iscriversi al servizio ed in pochi giorni avrà le sue pubblicità all'interno del sito. Quello che rende queste pubblicità così potenti è il fatto che sono contestuali ad una specifica audience.

Per esempio, sei tu hai un blog sui cani, Google AdSense consegnerà pubblicità relativa a tale argomento. Il blogger poi può fare un passo successivo inserendo il box di ricerca Google all'interno del suo sito. Se un visitatore cerca ad esempio cibo per cani, appariranno pubblicità rilevanti per quell'argomento. Questo è un sistema efficace per pubblicizzare perchè capitalizza la pubblicità sulla base degli interessi del ricercatore.

Sebbene qualcuno possa obiettare che alcune volte le pubblicità emerse non siano pertinenti all'argomento del blog, questo non mi mai capitato.

Ci sono alcuni limiti con Google AdSense:

Ho letto storie di persone con cattive intenzioni che stanno traendo vantaggio del modello pubblicitario del pay per click, storie incredibili di persone in India che trascorrono tutto il giorno a cliccare sugli adsense o di programmi scritti per cliccare automaticamente. Questo può costare molti soldi agli advertiser senza che abbiano un reale ritorno di traffico.

Un altro limite sta nel fatto che i blogger che non sono in grado di decidere quali pubblicità far apparire, vedranno apparire sulle loro pagine pubblicità non monetizzabili.

Google Adsense è facile da usare, basta inserire del codice all'interno del blog e Google farà il resto. Naturalmente per produrre risultati è necessario che il layout delle pubblicità sia in linea con il design del blog in modo da attirare l'occhio del visitatore.

Alcuni blogger stanno usando le pubblicità adsense in maniera molto efficiente su di un numero di siti propri. In un articolo di Investor's Business Daily, Pete Barlas ha detto,

"Pochi anni fa, gli advertiser in media pagavano tra i 50 centesimi e i 2 euro al giorno per chiavi di ricerca come 'riabilitazione dalla droga" o 'conference call.' Ora questi giorni sono passati, e ci si può aspettare di pagare per il termine 'riabilitazione dalla droga" fino a $25 per click."

Fino a quando le ricerche sui motori continueranno a giocare un ruolo fondamentale nella ricerca di informazioni, Adsense continuerà a crescere di importanza.



BlogAds
BlogAds è un'azienda con un proprio sistema di pubblicità che permette ad un blogger di inserire e mantenere un sistema di pubblicazione di pubblicità nel proprio sito. Basta inserire il codice BlogAds all'interno del proprio blog e i blogAd appariranno. Come per Google Adsense il blogger non deve aggiornare continuamente il blog con le pubblicità, nè deve saper venderle all'esterno.

Con BlogAds è il pubblicitario potenziale che va sul sito di BlogAds per vedere tutti i blog iscritti al servizio e decidere di investire su quello che ha i contenuti in linea con il proprio prodotto. Una volta che il pubblicitario ha scelto il blog, deve scegliere per quanto tempo desidera pubblicizzarlo. Il terzo passo è semplicemente uplodare la grafica, scrivere il testo della pubblicità e pagare via PayPal. Finito ciò la pubblicità si attiverà.

L'azienda BlogAds riceve il 20% degli introiti del blogger. Una volta che la pubblicità è piazzata sul blog, sta al blogger decidere se accettarla oppure no. Se il blogger non vuole la pubblicità sul blog, all'advertiser viene restituito il denaro.

Uno dei limiti di BlogAds è che la pubblicità è una colonna verticale che supporta un'immagine gif o jpg di piccola dimensione. Questo inoltre rende i BlogAd tutti della stessa dimensione. Comunque, l'advertiser può cambiare la pubblicità quando vuole per vedere quale sia la più efficace. BlogAds permette sia grafica che testo. I prezzi possono passare da $4,500 per blog ad altro traffico come "DailyKos.com" a $5 a settimana per "velorution.biz."



AdBrite
AdBrite è simile a Google Adsense e si basa su pubblicità di testo; tuttavia l'advertiser paga una tassa per il link, sia che sia cliccato o no. Inoltre la pubblicità non deve essere per forza rilevante al contenuto del blog.

Google AdSense ha una coppia di righe di testo, mentre AdBrite si presenta come un semplice hyper-link. Alcuni blogger hanno la pubblicità AdBrite sui loro siti e la denominano link sponsorizzati.

Sulla home di AdBrite ci sono siti che costano dai 7 dollari a settimana per una pubblicità come in pajiba.com fino a $1,500 dollari a settimana per big-boys.com.

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Sul blog BlogHouston.net la pubblicità AdBrite viene etichettata come "SPONSORS." ed è inserita nella colonna di destra sotto il bottone di ricerca.

AdBrite può riempire una nicchia per i blogger come per i pubblicitari. Il blogger può offrire pubblicità per le compagnie con un piccolo budget, utilizzando solo una piccola parte di spazio della pagina. Sulla maggior parte dei blog l'AdBrite appare in fondo alla pagina. Molte aziende utilizzano questa forma di pubblicità per sfruttare i motori di ricerca.

I siti Web infatti ottengono una più alta classifica nei motori di ricerca sulla base di due fattori: il numero dei link in entrata ed il numero dei visitatori del sito. Inoltre, più alto il sito è classificato nei motori, più visitatori otterrà.

Se un sito classificato nella prima pagina di Google ha 300.000 hit al giorno linka un blog, questo link da solo può accrescere la classifica del blog sul motore.

Sapendo che questo è il modo con cui lavorano i motori di ricerca, molte persone pagano un sacco per avere un link da un sito ad alta classifica, in modo da accrescere artificialmente la loro classifica. Questo di conseguenza può portare più traffico al sito e potenzialmente più vendite.



Fast Click and Burst Media
Fast Click e Burst Media sono due compagnie che offrono un tipo di pubblicità simile. Sono diverse da quelle che abbiamo considerato finora. Entrambi offrono pubblicità al sito in cambio di una percentuale. Burst Media prende il 50% e obbliga il blog ad un contratto di un anno. Fast Click prende il 45% e non pone clausole di un anno sul contratto.

Sia Burst Media che Fast Click offrono una varietà di formati pubblicitari, dai banner ai pop-under fino ai link di testo. La differenza tra BlogAds e queste due compagnie è che il primo supporta solo Gif e jpeg negli AdStrip e poi ha un sito dove gli advertiser posso vedere blog o altri siti da pubblicizzare.

Con Fast Click e Burst Media, i blog hanno pubblicità di dimensioni , posizioni e media differenti, non solo jpg o gif animate. I blogger però non possono essere coinvolti nella vendita o nel mantenimento e aggiornamento delle loro pubblicità.

Un'altra grande differenza è che ciascun Blogger può iscriversi a BlogAds ed inserire i BlogAd strip sui propri blog; Comunque il blog non mostrerà i blogads fino a che non raggiunge almeno 3,000 hit. Con Burst Media, il Blogger deve contattare la compagnia per far partire la pubblicità sul suo blog. Sarà Burst Media ad accettare o no il blog. Come altre forme di editoria, più alto è il traffico, maggiore è il prezzo della pubblicità.



Programmi di affiliazione
Con i programmi di affiliazione il blogger recensisce, raccomanda e scrive su di un prodotto all'interno del proprio blog. Per esempio il Blogger linka ad Amazon e per ogni acquisto fatto da quel link, il blogger otterrà un percentuale sulle vendite. In questo caso Amazon offre ai suoi associati-affiliati il 10% sulle vendite. Ci sono molti programmi di affiliazione.

Un vantaggio dei programmi di affiliazione è che non necessitano di nessun spazio addizionale sul proprio blog, sono solo dei link all'interno di una pagina. Molti blogger sono soliti raccomandare libri che scrivono o musica che ascoltano. Con i programmi di affiliazione possono raccomandare prodotti o servizi ai propri lettori.

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Lo screen-shot in alto è un entry dal Blog kottke.org. Il Blogger sta recensendo the Book Electric Universe e se il lettore cliccherà il link ed acquisterà il libro il blogger riceverà il 10% della vendita.



Contributi o Donazioni
Molti Blog offrono ai loro lettori la possibilità di effettuare donazioni o contribuire finanziariamente al blog; ci sono alcuni blog che accettano contributi ed hanno le pubblicità, altri invece preferiscono non avere alcuna pubblicità perchè ritengono che corrompa il messaggio da loro proposto.

Per donare ad un blog è presente di solito un link a PayPal, un servizio che previo iscrizione permette di inviare denaro a tutti gli iscritti.

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Recentemente i media hanno parlato del blogger Jason Kottke che ha lasciato il suo lavoro di web designer per dedicarsi esclusivamente al blogging guadagnando solo dalle donazioni.



Vendere merchandise via Cafe Press
Vendere merchandise è un altro modo in cui i blogger possono guadagnare. Cafe Press è un compagnia che permette al compratore, in questo caso il Blogger, di personalizzare una serie di oggetti, come vestiti, poster, libri, cappellini e di vendere tramite Cafe Press. Il blogger si occupa della grafica, del logo, della foto e Cafe Press li inserirà in tutti gli oggetti che il blogger desidera vendere.

Tutto quello che i Blogger devono fare è fornire la grafica e scegliere gli oggetti su cui applicarla. Cafe Press farà il resto. Cafe Press fissa un prezzo per il Blogger e il blogger lo aumenta quando lo venderà ai suoi lettori.

Cafe Press tiene l'inventario, fa le stampe e si occupa del trasporto. Non c'è nessun investimento da parte del blogger, basta iscriversi, scegliere i prodotti, inviare la grafica e il blogger avrà il proprio negozio personale.

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Figura (2.9) Il Blog BoingBoing.net ha un negozio con CafePress.com.



Proiezioni per il 2005 per la Pubblicità Online
La maggior parte dei guadagni che viene dai blog
rispecchia il modo in cui guadagnano i giornali tradizionali. C'è però una differenza su quanto le compagnie stanno spendendo in pubblicità.

  • Secondo il report sulla pubblicità e l'editoria di Merrill Lynch " la pubblicità online raccoglie il 4,6 % di tutta la pubblicità degli Stati Uiti di questo anno. Nel 2004 era il 3,7."
  • Secondo Jupiter Research, "i profitti pubblicitari raggiungono 16.5 bilioni di dollari nel 2005 con una costante crescita che porterà l'utente a ricevere in 5 anni almeno 950 messaggi pubblicitari online al giorno in eccesso. Per questo motivo l'advertiser dovrà diversificare le proprie tattiche online e i suoi modelli pubblicitari."
  • Secondo Advertising.com Inc, research, "la crescita dei profitti nel 2005 include i text link, e i grandi e piccoli banner rettangolari. Inoltre, i publisher identificano i contenuti in streaming e rich media come quelli che avranno il maggiore impatto nei profitti del 2005."
  • Secondo clickz.com, "si spenderà online -- escludendo le ricerche a pagamento -- l'11,2% in più del 2004 (previsione della TNS Media Intelligence)."
  • In un articolo su mediapost.com, Wendy Davis afferma che "quasi 9 marketer su 10 -- l'84 % -- pianifica di investire di più online nel 2005 secondo il report della Forrester Research." Lo studio, "US Marketing Online Forecast: 2005-2010," si basa su di un sondaggio fatto in Febbraio su 99 marketer nazionali, con interviste a 20 aziende come Google, Yahoo!, MSN, e America Online. In generale, Forrester predice che la pubblicità online potrà raggiungere $14.7 bilioni questo anno -- il 23% in più del 2004 -. Nel 2010, il Web advertising raggiungerà $26 bilioni, l'8% di tutta la pubblicità.

L'Internet advertising è stato più efficace della pubblicità tradizionale quando si tratta di portare traffico ad un sito, fare promozione e generare compiti:

  1. Lo ha detto il 91% degli intervistati.
  2. il 62% lo ha detto per quanto riguarda le promozioni
  3. il 60 % per quanto riguarda la generazione dei compiti.

Sebbene la pubblicità su Internet stia crescendo, in un articolo di Jessica Mintz sul Wall Street Journal si afferma che

"Molte compagnie sono prudenti nel mettere il proprio brand all'interno di un medium che non permette reali previsioni. La maggior parte dei blog sono scritti da un solo autore ed includono i commenti dei lettori. Per questo motivo alcuni marketer pensano che i blog possano condizionare il messaggio dei loro prodotti o delle loro campagne pubblicitarie."

Infatti quando Gawker Media ha lanciato il suo blog di viaggi Gridskipper, il solo sponsor era Cheaptickets.com e dopo pochi giorni le publicità vennero rimosse perchè il blog aveva parlato di funghi allucinogeni ad Amsterdam e prostitute a Praga.

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Uno screen-shot di gridskipper.com.







Estratto dal Capitolo 2 - The Business of Blogging
Blogs - A GLOBAL CONVERSATION
Una tesi sul femnomeno blog scritta da
James Torio
B.A. SUNY Stonybrook, 1999

Scritto in parziale adempimento dei requisiti per la laurea in Master of Arts in Advertising Design in the Graduate School of Syracuse University.

August 2005

(c) Copyright 2005 James Torio

Scarica l'intera tesi. (PDF - 4.3 MB)

 
 
 
 
 
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