Fare il curatore di notizie non è ne facile, ne rapido. Al contrario infatti di quello che molti pensano, ora che curo le notizie online, impiego almeno tanto tempo, se non più, di quello che mi sarebbe necessario per scrivere un articolo ex-novo.

Photo credit: Eugenio Agnello

Quindi, se nella Prima Parte del mio racconto ti sei fatto l'idea che curare le notizie possa essere una grande idea per risparmiare un sacco di tempo e avere sempre contenuti fichi e freschi, leggiti bene anche quello che ho preparato qui nella seconda parte, prima di tirare le tue conclusioni.

Come Ti Faccio La Content Curation: La Mia Esperienza

I Feed RSS per Trovare le Notizie

Per raccogliere le migliori notizie senza diventare scemo, io, come molti, sono partito subito utilizzando i feed RSS.

I feed RSS sono uno strumento semplice e potente, che quando accoppiati ad un'applicazione come Google Reader, ti consentono di monitorare, in un'unica schermata, tutte le novità che arrivano dai siti che hai selezionato.

Il grande vantaggio è si risparmia moltissimo tempo a non dover andare a vedere singolarmente tutti quei siti.

Come Trovare le Fonti Più Interessanti

Per rifornirsi di notizie utili ed interessanti è necessario un lavoro costante nel tempo, che consiste prima nell'identificare le fonti di maggior interesse, che possono essere blog, siti, ricerche persistenti o altro ancora, e poi nel farle confluire all'interno del lettore di feed RSS.

Le tipologie di contenuti che personalmente sottoscrivo sono:

• liste e profili su Twitter, blog di nicchia,
• siti generalisti di web marketing,
• canali di content curation e
• ricerche persistenti su Google e Twitter.

Un esempio di ricerca persistente su Google è la funzione Alert che ti consente di monitorare in automatico un argomento, ricevendo ogni giorno via mail, aggiornamenti su nuove risorse e notizie.

 

Analisi e Selezione delle Notizie

Quando scorro la lista delle notizie che appaiono nel mio lettore di feed RSS, le informazioni che si leggono subito come anteprima, sono il titolo e l'autore della notizia.

Per me la scelta di selezionare la notizia e poi leggerla per intero dipende da due fattori:

• Autorevolezza dell'autore: più lo ritengo esperto e competente, e più sono motivato a continuare a leggere la notizia.
• Efficacia del titolo: più è semplice, chiaro ed eloquente, più sarò curioso di proseguire la lettura della notizia completa.

Dopo aver individuato e scelto l'articolo, lo leggo fino in fondo e se lo trovo interessante procedo verso la pubblicazione, altrimenti torno indietro a cercare un'altra notizia.

Attraverso una lettura attenta dell'articolo cerco di concentrarmi sul messaggio che l'autore vuol dare, rifletto sulle sue analisi e le conclusioni, prendo nota delle frasi chiave che potrei citare e cerco in rete se ci sono articoli simili che mi possono aiutare a farmi un'idea ancor più completa sull'argomento.

 

Personalizzazione della Notizia

Per personalizzare qualsiasi notizia che curo la prima cosa che faccio è duplicare l'articolo originale sul programma di videoscrittura del mio computer. Poi faccio questi passi:

• Titolo

  Se il titolo è coerente con il corpo della notizia e rappresenta bene il messaggio che io voglio trasmettere, lo lascio inalterato. Viceversa creo un nuovo titolo, spesso ma non sempre, formato da due frasi: nella prima, metto le parole chiave più rilevanti, e nella seconda scrivo un contenuto più descrittivo.

  Generalmente non supero le dodici - quattordici parole e rendo maiuscole tutte le lettere iniziali (capitalizzo), con lo scopo di ottenere una maggiore attenzione del lettore.

  Puoi approfondire l'argomento leggendo questa interessante guida su come scrivere titoli per il web.





• Immagine

  Quando ritengo che le immagini originali non siano in sintonia e correlate con il testo, le sostituisco con delle nuove.

  E' un lavoro che richiede tempo, ma il risultato grafico che si ottiene vale tutto lo sforzo impiegato per l'ottimizzazione.

  Procedo in diversi modi: a volte catturo la schermata del sito web (screenshot) oggetto della recensione, altre volte prendo l'immagine originale della notizia e aggiungo testo o segni grafici, oppure ancora ne cerco una nuova su Google.

  Se devo fare qualche piccola modifica per cambiare le dimensioni o per aggiungere del testo, utilizzo un semplice programma di fotoritocco come Photofiltre.





• Contenuto

  In genere scrivo una breve introduzione all'articolo con parole mie, e, se necessario, cito mettendo tra virgolette i passi più rilevanti dell'articolo originale.

  A volte inserisco nel testo originale delle considerazioni personali, e siccome, nella versione gratuita di Scoop.it, non è possibile formattare il testo con grassetti, corsivi e sottolineature, per rimarcare il significato di alcune frasi, uso caratteri speciali come questi: âœ", â-º, *.

  Altre volte aggiungo un certo numero di asterischi prima di una parola per porre l'attenzione su una frase, oppure aumento l'interlinea, prima e dopo un periodo, che reputo più importante di altri.

  Infine aggiungo il collegamento ipertestuale all'articolo originale ed informazioni sulla provenienza dell'immagine.





• Traduzioni

  Se l'articolo è in inglese, scrivo una breve sintesi in italiano facendo una libera traduzione dall'originale, e poi, oltre l'indirizzo web da cui proviene il pezzo, aggiungo un link alla pagina della notizia riscritta automaticamente dal Traduttore di Google.





• Recensione di Prodotto o di Servizio

  Se la fonte da recensire è un video, un'applicazione, un prodotto, un servizio, una mappa mentale, un'infografica o delle slide, oltre ad una breve presentazione del contenuto, aggiungo generalmente un riferimento a qualche recensioni autorevole ed un link al sito ufficiale del prodotto o servizio oggetto della recensione.

Dopo aver pubblicato la notizia, faccio altre correzioni e modifiche, verifico che tutti i link funzionino e aggiungo un'etichetta (tag) che scelgo io per catalogare la notizia all'interno di un sotto argomento specifico.

 

Condivisione sui Social Network della Content Curation

L'ultimo passo che compio, è la condivisione sui miei profili sociali del lavoro realizzato.

Quasi tutti i siti per fare content curation mettono a disposizione delle scorciatoie per diffondere rapidamente ogni notizia elaborata sui principali social network:

• Facebook,
• Twitter,
• Pinterest,
• Google+,
• LinkedIn ecc.

Requisito essenziale per poter fare questo passo in maniera efficace è ovviamente possedere dei profili sociali attivi e che vengono aggiornati periodicamente.

E' inoltre una ottima pratica "personalizzare" ciascuna notizia, magari solo nell'introduzione o nel commento di apertura, per ciascuno dei diversi social network sui quali si intende condividerla. In funzione del social network selezionato, e del rapporto che ho con i miei lettori, uso per ognuno linguaggi differenti.

Sul mio profilo personale di Facebook cerco di scrivere commenti con stile più spontaneo e informale, su Twitter riporto il titolo e aggiungo un commento personale, su Pinterest invece riporto una breve introduzione.

 

Personalizzazione di un Sito di Content Curation

Per dare una farte impronta "personale" al mio canale di news ho deciso di far leva su quelle poche variabili che avevo a disposizione:

• foto di profilo,
• breve descrizione di chi sei e di ciò che fai,
• un link ad un sito web o al profilo sociale che ti rappresenta più di altri, e
• un'immagine di background

Io personalmente utilizzo Scoop.it per fare news curation, ma i campi da configurare e personalizzare sono simili a quelli offerti dalla maggior parte degli altri servizi di curation.

Ecco quindi come ho deciso di personalizzare il mio profilo:

1. Ho caricato un'immagine mia personale con il viso bene in primo piano.
2. Ho scritto una brevissima descrizione (bio), dove descrivo chi sono e cosa faccio.
3. Ho messo i link ai miei profili sociali più popolari: Facebook, Twitter e LinkedIn per dare la possibilità ai miei lettori di seguire i miei aggiornamenti anche su altri social media.
4. Ho concesso l'autorizzazione, al sito di curation, a connettersi con i miei profili sociali per facilitare le mie scelte di condivisione.

Come ho personalizzato la mia pagina di news (newsradar):

1. Ho scelto un titolo specifico per l'argomento da esplorare.
2. Ho scritto una descrizione, che appare sempre sotto il titolo, e che è una breve frase per illustrare meglio il tema che si vuole trattare.
3. Ho selezionato un'immagine che rievochi chiaramente il tema e la nicchia che si sta affrontando.
4. Ho creato un'immagine di sfondo, che può essere utilizzata per dare ulteriori riferimenti all'autore della content curation, per esempio con una propria foto, un motto e un indirizzo web.

Tutti I passi per Fare News Curation

Le fasi per la curation di una singola notizia, riepilogando, sono queste:

1. Ricercare all'interno del lettore di feed RSS, della notizia più di valore.
2. Identificare e leggere approfonditamente la notizia selezionata.
3. Valutare l'efficacia di titolo e immagine, e la coerenza tra questi e il corpo della notizia.
4. Scrivere un'introduzione/recensione della notizia.
5. Condividere sui profili sociali.

Strumenti per Pubblicare e Distribuire

Per pubblicare e distribuire le notizie "curate" si possono usare tool specifici come:

• Storify.com,
• Paper.li,
• Scoop.it,
• Searcheeze.com, ecc.

(ne trovi un bel numero in questa mappa sui servizi per fare "News Curation")

Oppure, nessuno impedisce di utilizzare gli stessi servizi che si utilizzano normalmente per fare creare un blog: WordPress, Tumblr, Posterous, Blogger, etc.

Se volessi approfondire ulteriormente l'argomento, troverai in questa altra mappa un riferimento completo a tutti i tools per fare curation.

 

Che Benefici Ho Avuto dal Fare la News Curation

1) Conoscenza

Parto con il dirti che ho ricavato tanta conoscenza.

Ho navigato molto e scoperto siti, blog e persone da cui ho imparato tantissimo.

L'attività di ricerca delle news mi ha portato a leggere contenuti sia italiani che stranieri, con angolature e prospettive molto distanti fra di loro che mi hanno arricchito tantissimo.

Ho acquisito una visione ampia e generale sulla mia nicchia, e adesso riesco ad avere un'idea sempre più chiara sui significati di tutto quello che si dice in rete riguardo questo specifico argomento.

Infine la content curation mi spinge a riflettere, ad approfondire ed a sintetizzare l'essenza di ciò che voglio comunicare, far scoprire o mettere in evidenza ai miei lettori.

 

2) Identità (Personal Branding)

Fare news curation mi ha aiutato a costruire una mia identità sul web ben definita.

Mentre prima condividevo sui miei profili sociali, news di argomenti diversi fra loro e senza una strategia unitaria, adesso pubblico notizie sempre legate ad una stesso tema e le persone mi danno credito per questo.

Il mio approccio di semplificare e rendere facilmente comprensibili notizie a volte complesse, di scegliere quelle immediatamente utili ai miei lettori e di rivolgermi direttamente a non esperti (come i titolari di strutture ricettive di hotel e b&b), usando un linguaggio diretto, mi ha consentito di creare uno stile unico, ben specifico e distinguibile rispetto a tutti gli altri che operano nel mio stesso settore.

 

3) Credibilità

L'attività costante e continua di content curation mi ha consentito di costruire relazioni e diventare, per i miei amici e follower, una persona cui chiedere consigli e con cui confrontarsi.

Attorno a questo mio lavoro di costate selezione e cernita si è creata una rete di amicizie e di follower che leggono le mie notizie, che mi danno dei feedback e dei suggerimenti interessanti, che le ripubblicano, che interagiscono e con cui nascono, in alcuni casi, rapporti più profondi di fiducia.

Grazie alle competenze che ho acquisito e all'esperienza che ho maturato, adesso mi sento più preparato per realizzare un sito web dove trasformare questa mia passione in un servizio online.

Fine

Parte 1: Diventare Un Curatore delle Notizie: Come Ho Iniziato e Cosa Ho Scoperto Facendo il Newsmaster

 

Scritto da Eugenio Agnello per MasterNewMedia e pubblicato per la prima volta il 16 Aprile 2012 come Diventare Un Curatore delle Notizie: Come Ho Iniziato e Cosa Ho Scoperto Facendo il Newsmaster - Parte 2".