Se già svolgi o stai pianificando di avviare una tua attività di consulenza, vendita, o di semplice pubblicazione di contenuti sul web e che desideri "monetizzare" attraverso la pubblicità, è bene premunirsi e sapere da subito ciò che è necessario fare per mettersi in regola con il fisco.

Photo credit: Robin Good

In Italia, i passi da compiere per un piccolo imprenditore, startupper o consulente che voglia avviare un'attività "commerciale" online, non sono moltissimi, e dal punto di vista economico, non costano praticamente nulla. Il difficile è infatti soltanto lo scoprire chi è che sa queste cose, e da cui farsi dare tutte le informazioni necessarie per poter operare.

Per chi ha già un commercialista o conosce qualcuno che opera nel settore, queste informazioni dovrebbero essere di facile reperimento, ma per chi è totalmente alle prime armi, non ha conoscenze di questo tipo o sta solo esplorando il terreno per capire che passi lo aspettano, il percorso si fa un pochino più difficile.

Per questo motivo ho deciso di organizzare un corso vero e proprio, Fisco su Web, che approfondisse tutto ciò che c'è da sapere per chi, lavora e guadagna attraverso Internet, e vuole mettersi in regola con il fisco.

Dal video della prima lezione del corso (la prossima settimana va in onda la seconda), ho estratto meno di cinque minuti, dove il Dr. Luca Taglialatela, consulente fiscale specializzato in attività commerciali su Internet, illustra passo-passo, tutti i passi necessari per aprire la tua partita IVA.

Qui di seguito trovi il video e una sintesi scritta dei passi da svolgere, con tanto di link di riferimento.

Quando Devo Aprire la Partita IVA se Guadagno Online?

Se hai cominciato la tua attività online facendo delle prestazioni occasionali ed hai già fornito prestazioni per un ricavo totale di oltre 5000€ (nell'arco di un anno), hai necessità di aprire la Partita IVA.

Che Passi Devo Fare per Aprire la Partita IVA?

Duration: 4':45" - Il Dr. Luca Taglialatela, illustra i passi fondamentali per aprire la partita IVA per chi svolge un'attività commerciale online. (Questa clip è stata estratta dalla registrazione del corso Fisco sul Web 1.)

Se sei un lavoratore autonomo (consulente, professionista del Web, ecc) i passi necessari per aprire la Partita IVA sono tre:

1. Richiedi un PIN all'Agenzia Delle Entrate
2. Presenta un modello di attribuzione di partita IVA all'Agenzia delle Entrate
3. Iscriviti alla Gestione Separata dell'INPS

I Passi in Dettaglio

1) Richiedi il PIN all'Agenzia Delle Entrate

Vai sul sito dell'Agenzia delle Entrate per richiedere il tuo PIN.

Come lavoratore autonomo sei una persona fisica, un soggetto privato senza Partita IVA e devi iscriverti al fisco online.

Qui trovi tutte le informazioni per richiedere il PIN all'Agenzia Delle Entrate - è un operazione estremamente semplice.

Il PIN ti arriverà in pochissimo tempo via email. E così hai fatto il primo passo.

2) Presenta il Modello di Attribuzione di Partita IVA all'Agenzia delle Entrate

Compila il modello di attribuzione del numero di Partita IVA. Con questo modello comunichi all'Agenzia delle Entrate che hai iniziato a lavorare e che hai assolutamente intenzione di farti pagare.

Qui puoi trovare il modello e le istruzioni per compilarlo - anche qui l'Agenzia delle Entrate si è premurata di scrivere in maniera abbastanza semplice le istruzioni.

3) Iscriviti alla Gestione Separata dell'INPS

Iscriviti alla Gestione Separata dell'INPS, per poter versare i tuoi contributi. Il percorso da fare è questo:

1. Richiedi un PIN all'INPS inserendo il codice fiscale e la residenza. L'attribuzione del PIN via email è pressoché immediata. Con questo PIN potrai accedere a tutti i servizi online messi a disposizione dall'INPS.
2. Usa il PIN per accedere al servizio d'iscrizione alla Gestione Separata dell'INPS

OK, tutto chiaro - Come Procedo Per Aprirla?

Sostanzialmente sono quattro in modi in cui puoi procedere per aprire la tua Partita IVA:

a) Per via telematica, con la richiesta di quei PIN di cui ho parlato prima

b) Con il metodo tradizionale: vai all'ufficio dell'Agenzia delle Entrate e fai tutto presso lo sportello dell'INPS

c) Attraverso la spedizione di una raccomandata con ricevuta di ritorno

d) Avvalendoti di un commercialista che potrà occuparsi personalmente di svolgere queste pratiche per te.