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Curated by: Luigi Canali De Rossi
 


2 giugno 2010

Imparare Da Soli: Quattro Punti Per Liberarti Dal Paradigma Della Certificazione A Tutti I Costi

Credo che possiamo essere d'accordo: il mondo sta cambiando ad un ritmo sempre più veloce e il volume delle informazioni sta crescendo in modo esponenziale. Cambiamento è la parola che meglio riassume la realtà odierna e chi non lavora su Internet sa quanto questo sia vero. Ma come possiamo preparare i nostri giovani a tenere il passo di una realtà così frenetica, in continuo mutamento e a far fronte alla grande quantità di informazioni che riceviamo, spesso senza avere alcuna capacità di filtraggio?

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Photo credit: Robin Good

Ecco alcune mie riflessioni, tratte dalla serata in cui sono stato ospite di Teemu Arina, per il Dicole OZ ad Helsinki, forti e senza filtri, sulla scuola e sul mondo accademico in generale.

In questi quattro punti voglio descriverti quelli che per me sono alcuni dei nuovi atteggiamenti che dovremmo adottare, per aiutare la nuova generazione di giovani a raggiungere un livello superiore di acume intellettuale e di pragmatismo, che non raggiungerebbero di sicuro grazie al sistema accademico tradizionale.

Ad essere onesti devo molto di più al mondo accademico di quello che sembrerebbe osservando questa serie di video, ma parlo così di proposito, quasi per fare il ''provocatore'', in modo da suscitare riflessioni e interrogativi su argomenti che spesso diamo per scontati.

Se credi in un diverso tipo di istruzione e pensi che sia la scuola che il sistema accademico abbiano bisogno di aggiornarsi, credo che troverai interessanti i miei quattro consigli e le considerazioni che faccio sulla scuola e il futuro.

 

 

1) Impara Dalla Realtà e Non Dai Libri o da Qualcuno Che te ne Parla


Durata: 2' 22"


Robin Good:: Ok, punto primo, la scuola. Se vuoi che la mia ricetta funzioni ed abbia un buon profumo, la scuola è il primo argomento da affrontare.

Capire che la scuola è in qualche modo - non so dove andrò a finire con il mio discorso, questa è la prima volta che parlo di questo - molto simile ad una religione...Qualcosa che devi fare per sentirti OK....ma che in realtà non ti porta da nessuna parte, perché la maggior parte delle volte sei costretto a star seduto e memorizzare nozioni stupide senza avere l'opportunità di applicarle in alcun contesto, una vera perdita di tempo.

Ho trascorso nella scuola tutti gli anni che ho potuto, passando per tutte le fasi dell'iter formativo tradizionale, arrivando anche all'università.

Non ho fatto tutto bene come te, non ho ottenuto un dottorato di ricerca e nemmeno una corona, ciò che ho capito però è che se rimani all'interno del sistema troppo a lungo, questo finisce per cambiarti, indebolirti e non ti insegna che esistono molte altre alternative...E' così che il sistema è destinato a nutrirsi più e più volte.

Il sistema scolastico le università e i posti di lavoro della società in cui viviamo funzionano tutti allo stesso modo e sono legati tra loro. Chi è il ragazzo cattivo che dirige la situazione?

Nessuno.

Non c'è un unico ragazzo cattivo che dirige questo genere di cose e che spera di guadagnarci qualcosa. Di ragazzi cattivi ce ne sono molti. Il bello è che pensano di essere loro i buoni ed è così difficile opporti a loro, perché si comporterebbero con te come cristiani che vogliono difendere il Santo Sepolcro se dicessi loro qualcosa di simile a quello che ti sto dicendo adesso.

Credo davvero che se hai dei figli oggi e vuoi pensare al loro futuro, dovresti immaginare di essere su un'astronave che viaggia verso un altro pianeta.

Immagina di... Essere con tuo figlio e di dover passare con lui sei mesi su questa astronave. La tua missione è quella di lasciare tuo figlio sul pianeta che avrai raggiunto. Si hai capito bene, proprio su quel pianeta così distante.

Pensa bene a cosa insegneresti al tuo ragazzo in questi sei mesi sull'astronave e poi potremo parlare di nuovo di scuola.

Quali sono gli argomenti che dovrebbero essere trattati dalla scuola e come queste potrebbero realmente essere utili, perché non si tratta di rimanere seduti otto ore al giorno in un aula, solo per ascoltare qualcuno che parla.

E' più importante esporsi alla realtà, giocare con la realtà per imparare da essa.

 



2) Usa la Tua Testa e Comincia a Fare Domande


Durata: 1' 41"


Robin Good: punto numero due. Mi potresti dire che la scuola ha sì dei limiti, ma è piacevole per altri motivi - anche se non sono esattamente i principali obiettivi del sistema scolastico - tra cui: per la vita sociale, perché ti permette di conoscere ragazze, di far rumore anche se il professore non vuole, di divertirti prendendo in giro il professore mentre spiega e tu non sei interessato.

Queste sono le cose migliori che ho imparato a scuola.

Le scuole migliori, con rette altissime, preti, suore, professori...Non fa differenza, questo è ciò di cui si preoccupano tutti i miei amici.

Non so se tra quelli che hanno mostrato più attenzione durante il periodo scolastico, alcuni hanno ottenuto risultati migliori dei miei nella loro vita, ma quello che posso dire con certezza è che esistono molte persone che la pensano come me.

Il problema è che alcuni di noi sono così buoni, cosi naturalmente buoni che, alla fine, prendono la scuola come se fosse la loro religione, perché altrimenti non avrebbe senso per loro aver speso tante energie e impegno. È meglio sposare la scuola, come causa, che porsi domande e ragionare con la propria testa.

Sarebbe troppo doloroso per te pensare di aver perso tutti questi anni per nulla.

Il secondo punto della ricetta, non è altro che un consiglio. Se anche tu condividi le mie opinioni, inizia a ragionare con la tua testa, ed iniziare ad usare la tua testa significa fondamentalmente... Inizia a far domande - un atteggiamento che nella scuola è represso pesantemente.

Fare domande, sostenere che le cose possono apparire ad alcuni in modo diverso o dire ''Io la penso in modo diverso'', non sempre sono comportamenti che vanno a tuo vantaggio all'interno della scuola.

 



3) Impara Facendo e Sporcandoti le Mani


Durata: 2' 52"


Robin Good: arrivo al terzo punto della mia ricetta. Non credermi. Adesso non credere a tutto ciò che ho detto.

Non prendere ogni cosa che ti dico come qualcosa di fantastico, come un'opportunità, pensando per esempio ''Mi sono sempre fidato di lui quindi farò come dice''

Smettila di fare così, perché....Posso vendere me stesso e credimi, non è quello che voglio fare. Sei tu che devi verificare se sono realmente buono o no. Questo è il mio suggerimento.

E nella vita, ovunque tu vada, qualsiasi sia l'offerta che ti viene fatta, ricordati c'è sempre un qualche interesse che non ti viene rivelato, qualche mancanza di trasparenza o credibilità.

Le persone là fuori non sono tutte realmente disposte ad amarsi tra loro e a vivere una vita in armonia. Molti desiderano questo, ma dobbiamo essere consapevoli che la vita reale è ben più difficile. Per questo credere a tutto ciò che altra gente o altre aziende ti promettono è decisamente una partita persa in partenza.

Quindi per favore non fidarti di quello che dico. Verifica tu stesso se quello che ho detto è vero oppure no.

Molta gente vuole fare lo stesso tipo di cose che faccio io e mi chiede cosa fare, dove andare, dove studiare per poter cominciare.

Dove puoi andare e dove puoi studiare queste cose?

Puoi imparare molte cose, facendo le cose.

Devi smettere di pensare di dover aprire un libro o iscriverti ad un corso per poter ottenere qualcosa.

Forse questa è una replica di ciò che ho detto nel punto precedente, tuttavia credo di andare un po' oltre quest'ultimo, facendoti notare che oggi molta gente, anche avanti negli anni, a causa della recessione economica, i licenziamenti e tutto il resto, sta iniziando a desiderare cose diverse.

Le persone vogliono riciclare se stesse.

Alcune di loro hanno anche il coraggio di provare a fare ciò che più desiderano - che secondo me è la cosa che dovrebbero fare tutti.

Queste sono convinte che per poterlo fare debbano tornare nuovamente a scuola.

Ma pensaci un po'. Tu non hai bisogno di tornare a scuola. Tu hai bisogno di imparare qualcosa di diverso - che non è la stessa cosa.

Non pensare di chiuderti in una classe, né online né offline - che comporterebbe il fatto di dover ascoltare una persona che parla o legge un testo senza che tu possa mettere in pratica tutte le nozioni che apprendi - ma sporcati le mani, fai molti errori, fai che le persone ridano di te e vergognati per gli errori che hai fatto, non fa niente.

E' solo un pezzo di carta per poter entrare in una di quelle aziende che poi ti licenzieranno.

Quello che ottieni è il passaporto che ti permetterà di entrare nel sistema che tanto odi.

 



4) Fai Errori, Acquisisci Esperienza, Non Certificati


Durata: 1' 18"


Robin Good: se vuoi cambiare il sistema, inizia a dare meno importanza ai certificati e ai diplomi.

Io ho sempre fatto così, perché sarebbe stato stupido non farlo.

Quando le persone vengono da me chiedendomi ''Posso lavorare per te?'', la prima cosa che guardo è per quanto tempo sono andate a scuola e quanto sono state plagiate dal sistema.

Se una persona si presenta subito dicendomi ''laureato con lode, all'Università X in comunicazione e marketing multimediale'', penso subito che sia solo un ragazzo perso.

E questo perché qualsiasi cosa possa dirgli, lui è già convinto di sapere tutto, quindi è davvero difficile cambiare il suo modo di pensare, che servirebbe davvero perché ciò che gli hanno insegnato a scuola non è ciò che facciamo nella vita reale online. Più tempo hanno passato a studiare, più il loro modo di pensare è antiquato.

Quando hai 28 anni non sei più cosi flessibile mentalmente di quando avevi 21 o 22 anni, a meno che tu non ti sia esercitato ad essere flessibile nel tempo.

La scuola è molto peggio delle malattie come le influenze o l'aviaria di cui hai paura e - che stanno per venirti...

Questo è il punto numero quattro.

Fai pratica, sporcati le mani, commetti errori, anche a costo di renderti un tantino ridicolo agli occhi della gente.

Coraggio.




 
 
 
 
 
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