La penalizzazione Google e l'esclusione del tuo sito web dai risultati del motore di ricerca sono le cose peggiori che ti possono capitare se fai business online attraverso un sito web, un blog o un sito di e-commerce. L'unica cosa che devi fare, per uscire dalla penalizzazione, è individuarne la cause e le possibili violazioni delle policies di Google, ammettendo gli errori commessi apertamente e chiedendo la riconsiderazione del tuo sito da parte di Google. In questo articolo troverai indicazioni utili per capire come una situazione di penalizzazione viene gestita da un professionista.

Photo credit: Nicola Briani

La penalizzazione Google può essere causata dall'utilizzo di alcune tecniche non "eticamente corrette" che l'azienda stessa, o chi per lei (consulenti, web marketer, SEO), utilizza per aumentare la propria visibilità sui motori di ricerca, ottenendo quindi un risultato inverso da quello voluto ed estremamente negativo.

Il problema maggiore è che, spesso, è molto difficile capire quando, e soprattutto per quale motivo, un sito web viene penalizzato: in queste situazioni emerge il vero lavoro del SEO, cioè quello di essere un investigatore alla ricerca della soluzione dei problemi di posizionamento e di aiutare il sito web ad avere la visibilità richiesta.

In uno scenario così complesso e delicato, è assolutamente sconsigliato improvvisare e utilizzare tecniche di ottimizzazione per sentito dire. E' invece consigliabile affidarsi a veri professionisti, che grazie all'esperienza accumulata, possano aiutare le aziende a seguire il corretto percorso di crescita della loro presenza sul Web, e possano anche riconoscere gli errori commessi e uscire da situazioni sgradevoli, laddove è stato sbagliato qualcosa e si è stati penalizzati.

Nicola Briani, esperto di Web Marketing e SEO di grande esperienza, in questa intervista video descrive in modo preciso l'approccio corretto all'attività di SEO e fa alcuni esempi pratici, che aiutano a capire quali sono le possibili cause della penalizzazione Google.

Chi E' Nicola Briani

Sono Nicola Briani, nbriani sul forum GT, sono moderatore senior da diversi anni, e mi occupo di web marketing. Sono infatti consulente di web marketing in Var Group, un'azienda toscana che è uno dei principali gruppi ICT italiani.

Il Lavoro di Nicola Briani

Mi occupo di progetti di web marketing a 360° gradi. Le mie attività e le mie competenze spaziano da tutte le parti, dal SEO più classico al Social Media Marketing, SEM e Web Analitics. Comunque la mia estrazione è prettamente più SEO rispetto al resto.

La Passione per il Web Marketing

Lo faccio fondamentalmente per passione, come tutti quelli che penso facciano questo mestiere dagli anni 90 (parlo di 95 / 96 / 97), quando veramente per occuparsi di queste cose o avevi la passione pioneristica di affrontare un argomento così nuovo (come lo era allora), oppure non lo facevi.

Mi piace, che ti devo dire, mi piace un sacco. Mi piace sperimentare, sono una persona curiosa, questo è un mondo che non finisce mai di raccontarti tutto, è un mondo in cui c'è sempre da imparare. Ci sono sempre cose nuove da sapere, da dire, da capire e quindi credo sia un lavoro molto stimolante e che spesso ti da delle belle soddisfazioni.

Il Lato Oscuro Del Lavoro di un SEO

Oggi ho parlato di penalizzazioni (qua), perchè volevo mettere un pò in evidenza un aspetto dell'attività del SEO forse un pochino meno conosciuta: è quella più vicina alla funzione di un investigatore, che si pone il problema di dover capire quali sono i problemi del cliente e quindi del sito web.

Le penalizzazioni sono delle cose strane che arrivano all'improvviso e non hanno nessun tipo di preavviso. Quindi, la capacità del SEO deve essere quella non solo di intuirne l'avvicinarsi, ma anche quella di sapere intervenire.

Le penalizzazioni sono cose che fanno sparire il sito dai motori di ricerca e che quindi tolgono gran parte della visibilità che i siti hanno, quindi gran parte dei ritorni e gran parte dei risultati. Portano a problemi anche abbastanza gravi dove si parla di e-commerce, di vendite online ecc.. Quindi saper star dietro alle penalizzazioni è un argomento altrettanto importante del SEO classico (la realizzazione dei progetti di posizionamento e anche dei progetti di web marketing).

Perché un Sito Viene Penalizzato

All'interno della lotta quotidiana che c'è tra Google e i web master ci sono degli aspetti a volte voluti, a volte non voluti, che possono creare dei problemi nei risultati delle SERP, quindi nei risultati sui motori di ricerca (in particolare su Google).

Spesso si fanno delle attività sui siti web che possono creare dei problemi. Se si fanno dei testi troppo ottimizzati in funzione dei motori di ricerca si possono avere dei problemi, se si utilizzano dei server che non hanno buone prestazioni si possono avere penalizzazioni, e via dicendo. Comunque gli ambiti su cui mantenere l'attenzione sono molto vasti, e questo è un pò anche il bello di questa parte del lavoro.

Perché Hai Bisogno di un Professionista

Credo che chi fa siti e soprattutto chi è editore di se stesso possa tranquillamente fare il suo mestiere da solo, quando si tratta di pensare al modo migliore per ottimizzare un sito web. Perchè quando si hanno delle idee originali, quando si creano dei contenuti: questo è l'aspetto più importante di qualunque attività SEO.

C'è da dire però che quando si incorre nelle penalizzazioni, allora effettivamente l'improvvisazione, l'amico del cugino, la notizia presa qua e la, senza un'effettiva analisi fatta con maggior attenzione e professionalità: il consiglio è di rivolgersi comunque a specialisti, a persone che soprattutto grazie a un'esperienza continua (perchè le penalizzazioni sono tutte diverse tra loro), possono consigliarti e farti capire al meglio dove potrebbe stare il problema.

Un Caso Concreto di Penalizzazione Google

Oggi ho parlato per esempio di due casi abbastanza particolari, dove l'autore del sito non aveva nessuna colpa, però il Provider si. Il Provider che, a causa di un attacco hacker sui server, ha bloccato improvvisamente tutti gli accessi da IP strani, non sapeva che uno di quegli IP era proprio lo spider di Google. Quindi aveva completamente de-indicizzato e fatto penalizzare tutti i siti del proprio cliente.

Ci sono altri casi simili a questo, ma forse i peggiori sono quelli in realtà voluti e rischiati da coloro che realizzano i siti; i quali magari infarciscono i siti di spam, troppe parole, sovra-ottimizzazione, che comunque possono poi creare dei problemi.

Perché Nicola Briani Segue Robin Good

Sono Nicola Briani e seguo su Twitter Robin Good perché mi riempie di informazioni veramente interessanti.