Che ne dici di un telefonino che ti permette di fare quello che ti fa fare l'iPhone ma pagandolo meno della metà? Si chiama INQ1 (in Italia lo ha lanciato Tre) ed è un cellulare che ti permette di usare Facebook, YouTube, Last.fm e tutti gli altri social media che stanno su Internet, senza dover stare davanti a un computer. Io l'ho scoperto grazie al mio amico Michele Ficara e gli ho chiesto di parlarmene meglio, visto che lui già l'ha comprato.

Michele Ficara è un personaggio particolare del mondo della tecnologia, dei social media, dell'advertising, del marketing in Italia; ma soprattutto è uno che sta sempre dietro alle ultime novità, con un occhio critico: gli piace esplorare, testare le cose e parlare chiaro.

Michele mi ha chiamato su Skype dalla metropolitana di Milano utilizzando l'INQ1 e, visto che mi ha fatto incuriosire, gli ho chiesto di spiegarmi meglio come funziona e cosa ne pensa. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi anche tu, per cui, se dopo aver letto l'articolo vuoi dire la tua, il forum di MasterNewMedia è a tua disposizione.

Cosa è INQ1

Già il nome è tutto un programma: si chiama "INQ ONE", per dirla in inglese, ma in realtà in italiano sarebbe INQ1 e direi di stendere un velo pietoso sul nome perché se avessero scelto un nome un po' più divertente forse in Italia sarebbe andato meglio.

Ma diciamo che non è il problema il nome, anzi ci si può anche ridere e scherzare sopra. In realtà è interessante l'oggetto caro Robin.

Si tratta di un telefonino che io pensavo - scusate se sono un po' cattivello, ma l'ho scritto anche sul mio blog - fosse il cosiddetto telefonino delle patatine, cioè un telefonino di quelli fatti in economia, di quelli proprio che li prendi e ti si smontano in mano. Invece no: non è assolutamente così. Anzi, è fatto interamente in alluminio, il che già mi ha lasciato veramente perplesso.

La cosa che mi piace molto è che è un telefono slide. Poi, oltre ad avere Skype, per cui posso chiamarti anche dalla metropolitana di Milano (che grazie al Comune è stata completamente attrezzata con la copertura Wi-fi), la realtà è che questo telefonino è particolare.

Perché è particolare? Per una cosa che c'è anche su telefoni molto più costosi e che fino adesso non era ben fatta.

Costi e Caratteristiche di INQ1

Questo telefonino è stato pensato per navigare su Facebook, per averlo dentro la tasca e usarlo in maniera facile.

Questa è una rivoluzione perché se noi pensiamo che in Italia Facebook può essere utilizzato soltanto da un computer, che è ormai un apparecchio vecchio, obsoleto, con la batteria che si scarica e che ti obbliga a stare fermo, con l'INQ1 ce lo puoi finalmente avere in tasca.

Ma la cosa davvero importante, di cui forse neanche quelli della Tre si sono resi conto - perché a volte anche agli operatori di telefonia bisogna spiegargliele le cose - è che con questo apparecchio loro stanno facendo la più grossa opera di democratizzazione che ci sia mai stata in Italia.

Questo è un aggeggio che costa 99 euro se lo compri, oppure 10 euro al mese con un piano dati che è eccezionale perché ti offre oltre 3 GB di traffico. Secondo me questi non si sono accorti di quello che stanno facendo!

Pensano di vendere un telefonino, invece in realtà questo oggetto porta Facebook e Internet in tasca a tutti quanti.

Costa meno di una ADSL e lo puoi usare con comodità. Non c'è solo Facebook e Skype. C'è anche la possibilità di navigare su YouTube in tempo reale. In pratica questo è un iPhone, solo che l'iPhone costa 400 e rotti euro ed è un oggetto molto delicato, mentre qui dentro c'è tutto.

C'è tutto quello che serve per stare in mobilità, per conversare su Facebook, per parlare con gli amici. Questo apparecchio fa riflettere.

Sono queste le cose di cui abbiamo bisogno. Questa volta c'è arrivata prima la Tre, piuttosto che Vodafone o Tim, quindi tanto di cappello alla Tre, però forse anche loro non hanno ancora capito la reale portata di questo oggetto.

INQ1 vs iPhone

INQ1 è un telefonino che costa poco, funziona bene, ha un bell'aspetto - perché è un telefono serio e non quello delle patatine che pensavo fosse - e ti permette di usare social network, di mandare mail, di telefonare su Skype, di vedere i video su Youtube, cioè di fare tutte quelle cose di cui c'è bisogno e non di fare cose inutili, come quelle che puoi fare con l'iPhone.

Adesso perdonami, io sono un po' avvelenato con Apple e con iPhone perché trovo che sia un telefono che ti fa fare un sacco di cose, ma quasi tutte assolutamente inutili. In più costa tanto. L'iPhone non è un prodotto pensato per l'alfabetizzazione delle masse ma, come dicevo prima, solo per cazzeggiare. Invece con INQ1 telefono, cazzeggio, mi diverto, ci gioco, ma costa poco e tutti se lo possono permettere.

Credo che questo sia uno degli aspetti fondamentali da tenere in considerazione anche per il futuro, quando si faranno dei prodotti per Internet e per le masse che navigano su Internet.

La tecnologia figa e che è figa solo per quelli che hanno i soldi per potersela permettere è controproducente: l'iPhone è il telefono più libero che c'è, purché tu faccia tutto quello che vuole Steve Jobs (il che mi ricorda tanto la Microsoft dei tempi che furono).

Sull'iPhone non puoi fare un cazzo in realtà: fai solo quello che ti vuole far fare Steve Jobs, che ti permette di fare iTunes, che ti permette di fare quell'apparecchio. Se per esempio voglio caricarci dentro un file che non voglio far passare da iTunes, non posso farlo. Mentre su un telefono come l'INQ1 ce lo butto dentro e me lo ascolto, pirata o non pirata che sia.

Quindi non mi piacciono gli ambienti che sono apparentemente fighi, bellissimi - perché in effetti l'iPhone è un bellissimo oggetto di design - ma dove tu devi e puoi fare solo quello che vogliono quelli che te lo hanno venduto (e gli hai pure dato i soldi).

INQ1 e Viral Marketing

Ci sono alcuni gruppi su Facebook dove trovi la gente che discute delle applicazioni da mettere nell'INQ1, che ti scrive, ti consiglia come fare. Questo oggetto ha generato un social network legato al telefonino, con persone che danno consigli ad altre persone.

Io stesso ho scritto la recensione l'altro giorno, ma leggendo i commenti della gente vedo che in rete c'è già un dibattito per cui le persone dicono "io faccio così", "no io faccio così" etc. Cioè si vede che la gente reagisce.

Perché INQ1 suscita tanto interesse? Perché non stiamo parlando di un affare che devi far le code di notte per acquistarlo e che poi dopo non funziona perché non manda SMS e non fa le robe che vuoi fare tu.

Questa invece è una cosa talmente virale, talmente popolare, che la gente già si è divisa, come dire, in quelli che vogliono fare una cosa e quelli che ne vogliono fare un'altra. Questo oggetto ha già suscitato casino.

INQ1 e Android

In questa situazione di nuove tecnologie social emergenti su mobile viene subito da chiedersi che ruolo avrà Google Android.

Una prima osservazione da fare è che Android ha un costo diverso ed è comunque basato su un oggetto costoso. E' uno smartphone di fascia alta, che non potrebbe girare in questo momento su un telefonino di fascia bassa. In pratica è un affarino al pari dell'iPhone come costo e come rapporto prezzo-prestazioni.

E' un software molto giovane. E' un software pensato per fare tutto, come dire: è un inizio.

La vera forza di Android sarà la capacità che avrà Google di infilartelo ovunque, non tanto il fatto che stia soltanto su un telefonino. Android di fatto è un sistema operativo. E' un concorrente di Microsoft, di Sun Microsystem, dei sistemisti Apple etc.

Quello che vuole fare Google è molto di più: è arrivare dove oggi non c'è niente. Google vuole darti la possibilità di organizzare il tuo sistema operativo, secondo la tua attitudine. Però è ancora da perfezionare. Io comunque l'ho provato, anche se non bene come ho provato l'INQ1 e posso dirti che è un po' giovane, ecco.

E' un oggetto che deve ancora farsi le ossa. Ciò nonostante è una di quelle cose che da qui ad un anno potrebbe rivoluzionare non solo il mercato dei telefonini, ma anche quello dei desktop.

Conclusione

A me piacciono le cose semplici, funzionali ed efficaci: l'INQ1 ha queste caratteristiche. In più non è il telefono delle patatine, come scherzosamente ti dicevo.

E' un oggetto che ha un valore di mercato intorno ai 250 euro che in questo momento è possibile acquistare a dieci euro al mese, compreso tutto il traffico internet. Bene se iPhone o Android facessero la stessa cosa sarebbe interessante, ma purtoppo sono oggetti che paghi minimo 400-500 euro. E in questo senso, anche l'operazione di sovvenzionamento fatta dall'operatore telefonico ha avuto un suo valore e una sua importanza.

Vorrei sapere da te cosa ne pensi di tutta questa storia, perché per me è stato facile dire la mia. Quindi la domanda rimane aperta. Cosa ne pensi di INQ1? Vieni a dirmelo sul forum di MasterNewMedia.

Per Saperne di Più

• Il Blog di Michele Ficara


• La Recensione dell'INQ1 Dal Blog di Michele Ficara


• La Scheda Tecnica Dell'INQ1


• INQ1, Il Primo Telefonino Nato Per Facebook

DISCLAIMER: Michele Ficara e Robin Good non hanno ricevuto alcun compenso per promuovere INQ1. Questo articolo è il frutto dello spontaneo scambio di consigli tra due amici appassionati di nuove tecnologie

Photo credit
INQ1 e Viral Marketing: Melinda & Cristiano
Per Saperne di Più: Gaetan Lee
Tutte le altre fotografie sono tratte o remixate da quelle sul sito ufficiale di INQ mobile