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18 aprile 2009

Guadagnare Online: Robin Good Analizza Le Alternative Alla Pubblicità Tradizionale Su Current TV

La pubblicità online tradizionale non ti permette più di guadagnare come prima? La crisi economica sta incidendo sui tuoi rendimenti di AdSense? Il classico advertising non funziona più sul tuo sito web? Se sei un editore online o un blogger e vuoi trovare nuove strategie per continuare a guadagnare online, in questo articolo troverai alcuni consigli utili per provare alcune alternative alla pubblicità tradizionale.

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Photo credit: Robin Good, immagine modificata da Davide Fotia

I ragazzi di Geek Files, il programma di Current TV che ogni settimana dedica una puntata ad un tematica del Web, hanno realizzato una puntata su Come guadagnare con la pubblicità online, intervistando diversi esperti del settore, tra cui Layla Pavone, Presidente di IAB Italia, che ha parlato degli investimenti pubblicitari in Italia; Giorgia Longoni, direttore marketing di Google Italia, che ha spiegato come funzionano Google AdWords e Google AdSense; David Di Tivoli, co-fondatore di ISayBlog, che ha descritto come è possibile guadagnare bloggando; Marco Pancini, Responsabile Relazioni Istituzionali di Google Italia, che ha affrontato la delicata questione sul rapporto tra la pubblicità online e la privacy.

A me invece è stato chiesto di spiegare perché le conversazioni online stanno diventando il motore del business, quali sono le alternative possibili alla tradizionale pubblicità online, quali sono i limiti del mercato online italiano e in che modo gli editori online possono promuovere prodotti e servizi di interesse per il proprio pubblico.

I blogger, infatti, se vogliono continuare a guadagnare online, specie in questi tempi di crisi economica, non possono fermarsi al classico advertising. Al contrario devono essere capaci di mettersi in gioco e di provare nuove strade, sponsorizzando contenuti o prodotti di reale valore, creando info-prodotti o fornendo widget con le ultime notizie e informazioni su un determinato argomento.

Se vuoi saperne di più, ecco la trascrizione della video intervista:

Introduzione di Davide Fotia

 





Robin Good Analizza le Alternative Alla Pubblicità Tradizionale su Current TV





La Conversazione Come Valore Del Business

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Nei media tradizionali chi parla è uno verso tanti. Per esempio, se ho una ditta che produce un dentifricio e voglio inviare un messaggio a più persone possibili, uso la radio, la televisione, uso un quotidiano letto da tante persone, metto una bella immagine, magari a qualche lettore casca sopra l'occhio. A qualcuno questa cosa rimarrà impressa oppure gli servirà proprio in quel momento e quindi comprerà e userà quel prodotto.

Su Internet la comunicazione è diversa, non regge più la storia del tipo "sono il migliore, sono il più bravo, compra da noi, il prezzo è questo non puoi sbagliarti". Su Internet la gente ha già una conversazione in corso, quindi se tu vuoi entrare con prodotto e vuoi fare pubblicità devi fare esattamente il contrario di quello che facevi prima. Devi levarti di dosso le ingessature, le cravatte al collo, etc. Devi fare vedere chi sei, dialogare, far vedere che ascolti dei problemi, esser e disposto a riconoscere i tuoi errori e modificare il tuo prodotto, sentire dei suggerimenti che ti vengono e accoglierli. In sostanza, il metodo non è più quello di sparare dei messaggi ma aprire una conversazione.

Come puoi farlo? Attraverso un contest, un forum, tramite un luogo in cui le persone si possono incontrare, fare delle cose insieme e tu gli dai gli strumenti per poterlo fare. E' come chi costruisce una piazza, ci mette tanti alberi, belle fontane e dei bar, la gente poi ci va in maniera naturale.





Strategie di Monetizzazione Alternative a Google AdSense

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La pubblicità contestuale tipo AdSense è una direzione potente in questo momento di forte crisi economica, le grosse aziende non fanno pubblicità, ma la pubblicità mirata, contestuale anche di piccole aziende può fare la fortuna dei piccoli editori online. Quindi non sto dicendo che la strada di AdSense è in declino,anzi penso possa mantenersi nonostante ci siano stati dei cali delle revenue del 20,30,40 e persino 50% sui nostri siti.

Penso però che esistano anche altre strategie: si possono sfruttare sponsorizzazioni di contenuti di valore particolari, creare del valore aggiunto attraverso contenuti speciali che facciano da guida per un argomento specifico, widget contenenti news su un tema preciso, sempre aggiornate e servite da un certo sponsor che sia relazionato a quel argomento. Insomma non è la solita pubblicità, una pubblicità che mi dà un valore particolare particolare su un certo argomento.

Un'altra strada che penso abbia grossissime potenzialità è quella degli info-prodotti. Che cosa sono gli info-prodotti? Corrispondono alla capacità di realizzare, per chi è un'appassionato, esperto o per chi vorrebbe diventarlo in un certo campo, di raccogliere delle informazioni complete su quel tema e renderle disponibili al pubblico in vari formati ai quali si accede pagando una membership, pagando una tariffa una tantum, acquistando e scaricando un film, un corso, una serie di guide.

Le cifre che sento pronunciare da quelli, chiamiamolo, del mio giro che hanno messo in piedi qualcosa variano tra i 2-3 mila euro ai 10mila euro. Quindi non ci sono dei limiti, sta un po' a quanto pelo sullo stomaco hai, quando ci vuoi investire sopra e forse anche a quante risorse hai disposizione.





Limiti Della Pubblicità Online in Italia

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Rispetto all'estero c'è un handicap del 20-30% rispetto a quello che si potrebbe ottenere se ci si rivolgessi ad un pubblico internazionale: primo, per i numeri in assoluto; secondo, perché il pubblico italiano è più restio a tirar fuori la carta di credito a pagare attraverso PayPal. Certo a cliccare su una pubblicità siamo uguali a tutti gli altri paesi, però, insomma, il pubblico italiano è un po più imbranatello, oserei dire fantozziano, a parte le elite della blogosfera... poi ci vogliono i numeri, voglio dire, non può funzionare solo con gli appassionati, con i videomaker per esempio. I numeri per fare i soldi devo essere numeri di un pubblico un po più ampio, non solo con un pubblico di esperti.

Un bravo blogger che abbia metà cuore e metà spirito da imprenditore di business serio può fare qualche migliaio di euro al mese, deve pero essere disponibile a scegliere fin dall'inizio, ad analizzare una o più nicchie di mercato che abbiano un senso, che non corrispondano solo alla propria passione e basta, bisogna essere umili, mettersi in discussione su questo, scegliere qualcosa che abbia un mercato. Vai su Google e fai una ricerca sul quel mercato, se ci sono tante pubblicità e ci sono tanti prodotti e servizi..allora può funzionare.





Quali Prodotti Promuovere?

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Amazon, per esempio, consente di essere un rivenditore affiliato dei suoi libri così come dei suoi prodotti di elettronica, etc. Tutto ciò che si vende su Amazon, tu lo puoi rivendere promuover sul tuo sito, usando le sue pubblicità: ogni volta che qualcuno cliccando su una di queste pubblicità compra quel prodotto, tu ricevi una percentuale sullo stesso prodotto.

Esistono anche delle agenzie che stoccano centinaia e centinaia di prodotti e di servizi che tu puoi scegliere. Per esempio, se il tuo sito si occupa di tennis, scegli una ditta che ha prodotti affiliati, cioè disponibili per chi vuole rivendere online articoli per il tennis. Scegli i prodotti, li promuovi sul tuo sito e ogni volta che li vendi hai un margine.

Ti consiglio di scegliere prodotti che abbiano una qualità garantita e che tu non esiteresti a promuovere personalmente con i tuoi amici, sui quali metteresti la mano sul fuoco. Se hai un audience online, ti sei creato una comunità di persone che ti segue, magari alcuni saranno dei tuoi fan, appena dici "Ehi, guarda c'è questa cosa interessante, mi piace, ho fatto una recensione, l'ho provata, c'è un video che spiega come funziona, provala, secondo me è una figata", beh, ci saranno diverse persone pronte ad ascoltarti e tu potrai guadagnare grazie a tutto questo!



La trascrizione del video è stata effettuata da Donato Nunzi.



Photo credit:
La Conversazione Come Valore Del Business - Cathy Yeulet
Strategie di Monetizzazione Alternative a Google AdSense - Silvia Bukovac
Limiti Della Pubblicità Online in Italia - Rafael Laguillo
Quali Prodotti Promuovere? - Silvia Bukovac

 
 
 
 
 
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