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27 gennaio 2009

Online Video Advertising: Indagine Sull'Industria Dell'Internet Marketing - Quarto Trimestre 2008

Il mercato dell'online video advertising sta mostrando segni di splendore secondo l'ultimo report di LiveRail per il quarto trimestre del 2008 (file PDF). Nel corso dello scorso anno la pubblicità video online sembra non essere stato affetta dalla crisi finanziaria mondiale, con una media di CPM crescente a un ritmo sempre più elevato, il consumo dei video su internet sta vivendo una crescita massiccia del 40% ed oltre.

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Photo credit: Cornishman

Queste cifre indicano chiaramente che gli editori indipendenti online dovrebbero concentrarsi senza esitazioni sulla creazione di canali remunerativi aggiuntivi ai loro contenuti, lavorando sopratutto sullo sviluppo di soluzioni nuove ed efficaci per il video marketing e per la pubblicità online.

Inoltre, i televisori e i telefoni cellulari di prossima generazione stanno lentamente diventando veicoli molto preziosi per la distribuzione di contenuti video e per la creazione di nuove nicchie di mercato altamente personalizzate e quindi di maggiori opportunità di monetizzazione della pubblicità online.

Se stai cercando di capire dove il mercato del video advertising online stia andando, allora ti consiglio di leggere questo report.

 

 

Online Video Advertising: Indagine Sull'Industria Dell'Internet Marketing - Quarto Trimestre 2008

a cura del Dipartimento di Ricerca di LiveRail



In Evidenza:

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  • Il Consumo di Video su Internet Sta Superando Quello Della TV Nei Giovani Dai 18 ai 24 Anni
  • Le Televisioni di Prossima Generazione Punteranno Sulla Distribuzione di Annunci Pubblicitari
  • Il Tempo Speso a Guardare i Video Online è Cresciuto Nel 2008 Del 40%
  • I Video Potrebbero Essere Immuni da Flessioni Del Mercato Della Pubblicità; La Media Del CPM Sta Crescendo
  • Il Quarto Trimestre è Terminato Con un Volume di Spettatori di Video Online Negli USA di 125 Milioni
  • Il Mercato Del Mobile Video Vedrà un Incremento Della Pubblicità Nel 2009?

 

Il Consumo di Video su Internet Sta Superando Quello Della TV Nei Giovani Dai 18 ai 24 Anni

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Il quarto trimestre del 2008 ha visto il target davvero prezioso dei giovani dai 18 ai 24 anni spendere molto piu tempo a guardare i video distribuiti su Internet rispetto alle tradizionali trasmissioni televisive, secondo un'indagine condotta a Dicembre da LiveRail.

Mark Trefgarne, CEO di LiveRail ha commentato:

"Siamo sinceramente sorpresi dal risultato di questa indagine. Abbiamo effettuato un sondaggio su centinaia di giovani sotto i 25 anni e una schiacciante maggioranza ha risposto di guardare per più tempo contenuti video online rispetto alla regolare televisione. Per gli inserzionisti questo significa poter puntare su un gruppo demografico di forte valore, è chiaro che il mercato del video online è il fenomeno del momento su cui dover puntare maggiormente.".

Così come gli spettatori giovani stanno aumentando a dismisura, è vero anche che la TV è diventata una componente fissa nella scelta degli inserzionisti che vogliono raggiungere un pubblico più adulto. Secondo uno studio rilasciato dalla società Magna Global di Steve Sternberg, i cinque principali network televisivi hanno per la prima volta raggiunto un target medio di spettatori oltre i 50 anni - questa è la prima volta che i principali network dedicati a un'età media sforano il tipico target composto da persone comprese in un età 18-49 anni.

Cosa significa tutto questo? Stiamo assistendo al rapido invecchiamento dell'età media degli spettatori della ABC, della NBC e della Fox. Il pubblico della CBS, tradizionalmente più adulto, è rimasto invece stabile.

Il sondaggio di LiveRail include oltre 400 risposte nella categoria dei giovani dai 18 ai 24 anni ed è stata condotta online (attraverso social network molto famosi come Facebook e MySpace). Ecco i risultati:

  • Il 53% ha dichiarato che in un mese in media ha speso "più tempo a guardare i video online che la TV"
  • Il 19% ha affermato di aver guardato "le stesse cose di sempre" e
  • il 28% ha affermato di aver guardato "di più la televisione rispetto ai video online".

 

Le Televisioni di Prossima Generazione Punteranno Sulla Distribuzione di Annunci Pubblicitari

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Le televisioni di prossima generazione, soprannominate "broadband-enabled", hanno iniziato a puntare nella direzione dei video su Internet e, con loro, al futuro stesso dei video pubblicitari.

I recenti annunci da parte dei costruttori hanno dimostrato che nel prossimo futuro la distribuzione di video web-based diventerà un pilastro nella distribuzione dei contenuti, aprendo nuove opportunità per le inserzioni pubblicitarie, per l'ottimizzazione e per la personalizzazione devi video.

Produttori come LG hanno iniziato con la costruzione di un supporto per la sottoscrizione dei servizi premium come Netflix On Demand, che ospitano naturalmente annunci gratuiti.

Per i canali di contenuti supportati dagli annunci, alcuni fornitori di tecnologie come LiveRail e BlackArrow sono in grado di fornire strumenti per l'inserimento di annunci che sono dinamici e strutturalmente identici a quelli che gli inserzionisti sono abituati a utilizzare sul Web, il che dovrebbe aiutare la transizione in nuovi ambienti di visualizzazione video.

Considerando che la pubblicità televisiva tradizionale è basata sul per-show e sul DMA targeting, è ovvio che si punti molto sulle TV abilitata alla banda larga e su canali di contenuti basati IP-based che possono personalizzare la visualizzazione della pubblicità per ogni singolo utente, in base agli interessi, alle abitudini, alla demografia, all'orario e alla posizione geografica di ogni singolo spettatore. La diffusione dei video su Internet permette anche l'inserimento di parametri che possono essere adeguati e ottimizzati per poter massimizzare le prestazioni al volo.

 

Il Tempo Speso a Guardare i Video Online è Cresciuto Nel 2008 Del 40%

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Il consumo di video online è cresciuto drammaticamente nel 2008. Secondo le statistiche di Comscore, gli spettatori più affezionati guardano in media 273.1 minuti di contenuti video online al mese, in crescita rispetto ai 195 minuti dell'anno precedente.

I nostri dati suggeriscono che questo numero potrebbe essere ancora più elevato, infatti gli spettatori abilitati sul sito LiveRail spendono in media il 51% del tempo in più rispetto a quanto guardavano i contenuti video all'inizio dell'anno.

Questa tendenza è stata determinata principalmente da un aumento della disponibilità di contenuti di qualità e di lunga durata. Siti come Hulu e TV.com stanno programmando episodi televisivi molto lunghi, e i consumatori più giovani ora guardano più i video online che la televisione tradizionale.

Nello stesso periodo dell'anno precedente i contenuti erano dominati principalmente da video di breve durata UGC su siti come YouTube, dove il tempo medio di visualizzazione da parte degli utenti era di una manciata di minuti.

 

I Video Potrebbero Essere Immuni da Flessioni Del Mercato Della Pubblicità; La Media Del CPM Sta Crescendo

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Nonostante il recente clima economico negativo e le preoccupazioni per un calo della spesa degli annunci, i video online sembrano non essere stati toccati dal ristagno economico.

Secondo una recente indagine condotta da LiveRail nel mese di dicembre e rivolta ai suoi editori di video online, il valore medio del CPM sembra essere in aumento, con segnalazioni da parte degli editori che si riferiscono a tassi medi che si aggirano sui $16,40 per mille visualizzazioni.

PermissionTV ha anche condotto un sondaggio con gli inserzionisti per valutare le "tattiche con le quali i mercati americani pensano di focalizzare i loro budget dedicati al marketing online nel 2009", ebbene la maggior parte si concentreranno sui video:

  • il 66,8 ha suggerito che i video potrebbero rientrare nelle loro priorità nel 2009,
  • contro il solo 22% che continuerà a concentrarsi sui banner pubblicitari

Nonostante l'ottimismo del mercato e la crescita media del CPM, non sembrano esserci segni evidenti che le strategie di distribuzione dele campagne si stiano spostando, i piccoli inserzionisti continueranno a concentrarsi sempre di più sull'acquisto di campagne premium, anche per avere garantito un ampio bacino di supporto.

 

Il Quarto Trimestre è Terminato Con un Volume di Spettatori di Video Online Negli USA di 125 Milioni

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Nonostante le prime indicazioni di rallentamento della crescita nel mese di ottobre, il numero complessivo di visitatori unici di video online è salito nuovamente nel mese novembre, secondo i dati di Nielsen VideoCensus.

Il numero di visitatori unici negli Stati Uniti nel corso di questo mese è cresciuto a 124 milioni dai 120 milioni nel mese di ottobre, con 9,5 miliardi di flussi video serviti nel mese di ottobre (dagli 8,89 miliardi del mese precedente).

Non sorprende che YouTube e Hulu abbiano indotto una crescita del mercato, con YouTube che ha servito 5,56 miliardi di flussi a novembre, (da 5 miliardi del mese precedente), e il numero dei suoi utenti unici sia cresciuto fino a 84,5 milioni. (da 82,5 milioni).

Hulu ha servito, secondo le stime, 220 milioni di video a novembre (da 206 milioni del mese precedente), ma Nielsen stima che il numero di visitatori unici sia sceso a 7,5 milioni (dai 9 milioni nel corso del mese di ottobre), principalmente a causa di un crollo di interesse verso i contenuti politici, dopo le elezioni presidenziali del 2008.

 

Il Mercato Del Mobile Video Vedrà un Incremento Della Pubblicità Nel 2009?

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Nel quarto trimestre del 2009 l'industria della pubblicità ha visto anche delle timide, ma convincenti incursioni nella video pubblicità all'interno di contenuti mobili. Con un numero crescente di produttori di contenuti premium (come Cnet e NBC) che iniziano a pubblicare tutto i video delle loro biblioteche sulle versioni mobili dei loro siti web, e con sviluppatori di applicazioni mobili (leggi iPhone e Android) alla ricerca di nuove fonti di reddito, questo è stato il primo trimestre che ha visto sia alti livelli di visibilità per il settore della telefonia mobile che volumi significativi di inventari premium per il settore mobile.

Sono stati recentemente rilasciati alcuni prodotti per la pubblicità specificatamente pensati per il settore mobile come Videoegg's Mobile Ad Frames (attualmente per iPhone e presto per Android), AdMob per iPhone e iPhone LiveRail's AdManager che puntano a trarre vantaggio da questo mercato emergente, offrendo strumenti per gli editori che permettono l'inserimento e la visualizzazione di annunci.

Considerato che la visibilità del mercato video mobile è ancora in una prima fase di crescita, il relativo successo di queste tecnologie probabilmente dipenderà dalla loro capacità di lavorare all'interno di flussi di lavoro esistenti (ad esempio, che siano in grado di supportare la distribuzione di campagne pubblicitarie attraverso vari tipi di piattaforme), e dalla capacità di fornire lo stesso livello di reportistica che gli inserzionisti e le agenzie si aspettano dai media digitali.

Prevediamo che questo sarà uno spazio in rapida evoluzione nel 2009..

 


Volumi e Valori

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Il quarto trimestre del 2008 è stato periodo che ha visto un successo sorprendente dell'online video advertising, nonostante il clima economico sempre più difficile. Con la spesa pubblicitaria globale che mostra chiari segni di pressione, i video online hanno dimostrato di essere relativamente resistenti.



Sovrapposizioni

  • Media del click-through sulle sovrapposizioni: 1.2%
  • Tasso di chiusura delle sovrapposizioni: 69,0%
  • I tasso di click-through per le sovrapposizioni standard: 0,9%
  • Tasso di click-through per le sovrapposizioni animate: 4,2%
  • Tasso di completamento per i video annunci che partono con le sovrapposizioni: 90,0%
  • Click-through provenienti dai video annunci che partono con le sovrapposizioni degli inserzionisti sui siti Internet: 11,5%
  • Media CPM per campagne pubblicitarie in sovrapposizione: $ 7,40
  • Attuale dimensione del mercato delle sovrapposizioni: approsimativamente 138m

 

In-Stream (Pre / Mid/ Post Roll)

  • I tassi di completamento medi sono il 79% per 15 secondi in-stream
  • I tassi di completamento medi sono il 84% per 30 secondi in-stream
  • Click-through per gli annunci in-stream verso i siti web degli inserzionisti: 1,9%
  • CPM medio per campagne in-stream: $16.40
  • Attuale dimensione del mercato per gli annunci in-stream: approssimativamente $540m

 

Mercato Dell'Industria

  • 27,3 miliardi di flussi video negli Stati Uniti stimati per il quarto trimestre del 2008
  • Calendario degli introiti provenienti dall'online video advertising nel mercato statunitense per il 2008 stimati nell'ordine dei $565m

Data per buona la nostra visione di insieme e i dati provenienti dagli annunci pubblicitari in-stream, e assumendo che ognuno degli asset video monetizzati contengono 1,2 annunci fatturabili, abbiamo scoperto che la media dei video asset ha un eCPM di $ 15,77. A questo ritmo, si stima che il 39% dei flussi video siano attualmente monetizzati.

 


Previsioni

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*I dati relativi al periodo 2008-2010 sono delle proiezioni - (Fonte: eMarketer, Novembre 2008)




Disclaimer

Le cifre, le statistiche e le dichiarazioni contenute nella presente relazione sono state raccolte ed elaborate da LiveRail attraverso l'osservazione delle attività del proprio network, la raccolta di dati / relazioni da parte di terzi tra cui network di annunci, inserzionisti, editori e partner tecnologici sia formalmente che non, le statistiche raccolte da terzi e la documentazione e il rispetto generale del settore. Le dichiarazioni contenute in questo documento sono accurate al meglio delle nostre conoscenze, ma LiveRail non rilascia alcuna garanzia in merito alla loro precisione per qualsiasi scopo.




Informazioni sull'autore

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LiveRail è una società finanziata da capitali aziendali che fornisce prodotti, tecnologie e servizi per l'online video advertising. L'approccio della società è totalmente incentrato sui video e fornisce strumenti avanzati per la pubblicità, gli editori e gli inserzionisti che possono esplorare la maggior parte delle opportunità offerte dai video online. LiveRail ha sede a San Francisco, California. Per ulteriori informazioni visita www.liverail.com.




Photo credits:
In Evidenza: - Lars Christensen
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