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Curated by: Luigi Canali De Rossi
 


26 settembre 2008

New Media Internship Con Robin Good - L'Esperienza Diretta Di Uno Stagista A MasterNewMedia

Daniele Bazzano mi ha contattato via email per richiedere l'accesso all'Internship di MasterNewMedia da poco riattivato, un lunedì di un mesetto fa. Il giorno successivo è stato scelto tra molti altri candidati per far parte della mia redazione virtuale.

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Daniele Bazzano partecipa all'internship di MasterNewMedia

Rispetto al tipico ragazzo americano (ne ho conosciuto qualcuno recentemente), che arriva da me per via diretta o tramite raccomandazione, dopo aver scritto su qualche blog qua e là, che pensa di conoscere tutto ciò che c'è da sapere sul web publishing, Daniele sembrava arrivare da un altro pianeta.

Niente pubblicità, nessun tentativo di fare colpo, nessun elenco di blog su cui aveva scritto... per di più il nuovo candidato ha fatto una cosa che nessun blogger americano non si sarebbe mai abbassato a fare: non ha avuto alcuna esitazione apparente nell'accettare un periodo di internship di nove mesi non retribuito, rinunciando inoltre a un biglietto aereo per Milano e a una prospettiva di lavoro di cui aveva parlato da molto tempo alla sua famiglia e ai suoi amici.

Di nuovo, il valore della formazione diretta svolta senza intermediari o libri ma attraverso un team esperto di editoria online professionale, ha rappresentato una grossa differenza per Daniele, che, mai afflitto da troppi dubbi, domande o pressioni negative da parte di chi gli sta intorno, non ha esitato a iscriversi e a proporre se stesso per l'Internship di Master New Media.

Il breve racconto di Daniele Bazzano dice già milioni di cose sul tipo di persone che cerco e su cosa posso offrire in cambio. La cosa che mi colpisce di più è l'enorme differenza tra le tipiche persone americane desiderose di diventare blogger professionisti o editori online e le persone come Daniele. I primi in genere sono troppo sicuri di se stessi e delle tecniche di web publishing che vogliono insegnare. In più non hanno umiltà e curiosità, invece hanno molte pretese su quando e quanto essere pagati. Daniele invece è curiosissimo, pieno di domande, molto umile e interessato a ciò che realmente fa la differenza: conoscere, NON guadagnare prima possibile.

Quindi, il primo compito che ho assegnato a Daniele è stato scrivere un articolo sulle sue prime 72 ore di Internship a MasterNewMedia.

 

 

Come è Iniziato Tutto

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William Shakespeare probabilmente direbbe che sono stato 'scelto dal destino', nel senso che quello che sto vivendo in questi giorni doveva succedere.

La mattina del 14 agosto qui a Catania si moriva di caldo e probabilmente sarei dovuto essere al mare con la mia ragazza. O chiamare i miei amici per organizzare il tradizionale falò di ferragosto. Ma l'ho fatto così tante volte che ormai mi ha annoiato. Invece ho preferito prendermi un bel caffè davanti al mio computer, non sono il tipico ragazzo che va tutti i giorni al mare e l'estate non è la mia stagione preferita. Preferivo invece rilassarmi stando a casa e navigando su Internet.

Giusto per dare un qualche senso alla giornata, avevo pensato di ascoltare alcuni nuovi album consigliati dai miei amici e di dare un'occhiata all'elenco dei miei feed RSS per cancellare quelli che non mi interessavano più. Ovviamente, mentre li aprivo uno ad uno controllavo se ci fosse qualcosa di interessante. Ed è così che ho notato la proposta dell'internship di MasterNewMedia.

Non aprivo il feed di MasterNewMedia da un po' di tempo, ma dopo pochi secondi ho notato il post con la proposta di adesione al corso di formazione di Robin Good.

La sua era una proposta di formazione del tipo "imparare-facendo" per comprendere cosa siano veramente la blogosfera e il Web 2.0 e come sfruttare al meglio questi due elementi.

Blog, wiki, social network: sapevo come utilizzare questi strumenti molto meno del 2% delle loro possibilità, così l'opportunità di MasterNewMedia sembrava molto interessante. In più, conoscevo Robin Good per aver letto alcuni suoi articoli e per averlo visto come ospite al programma Reporter Diffuso di Marco Montemagno su Sky Tg24.

Il post era stato pubblicato il 13 agosto. Era solo un giorno prima, ero ancora in tempo per aderire alla proposta di intership. Questa opportunità di MasterNewMedia sembrava combaciare perfettamente con i miei interessi: la tecnologia, i New Media, i miei studi universitari sulla comunicazione e il giornalismo. Ho pensato anche che questa esperienza avrebbe potuto migliorare il mio inglese parlato e scritto, così ho pensato di provare a fare l'internship e così ho inviato una mail a Robin Good.

Nutrivo davvero poche speranze nel fatto che questa possibilità offerta da MasterNewMedia potesse diventare una realtà per me. Fin da quando ho preso la mia laurea triennale nel 2005, ho inviato tonnellate di email per diverse occasioni di lavoro. Non cercavo il lavoro della mia vita, ma solo qualcosa che per il momento mi potesse aiutare a vivere. Invece niente, non ho ricevuto nemmeno una risposta. Mi sono anche chiesto se avessi problemi con il mio account email. Ero davvero arrabbiato e allo stesso tempo frustrato. Voglio dire, dai, possibile che nessuno fosse interessato ad avere un ragazzo di talento di soli 22 anni? Cavolo se ero frustrato.

A peggiorare il tutto, cosa avrei dovuto fare nel frattempo? Continuare a inviare curriculum e aspettare? Direi di no. Ho continuato sì a inviare curriculum ma anche a scrivere articoli di tecnologia per Step1 ((il giornale universitario che ho contribuito a creare e far crescere)) e ho iniziato a frequentare i corsi della laurea specialistica.

Sfortunatamente, questo significava rimanere ancora a Catania. Sì, ok, uno potrebbe dirmi "E allora? Qual è il problema? Perché dovresti lasciare una città vicina al mare dove le temperature invernali non scendono al di sotto dei 12°C?! E' da folli!" Lo so, ma Catania non è solo clima caldo e bikini. E' anche non avere opportunità di lavoro per i giovani.

Prendimi come l'esempio perfetto. Vorrei fare il giornalista, ma qui c'è solo un quotidiano, La Sicilia. E non è la mancanza di buona volontà che impedisce a Catania di averne altri. Lavorare come giornalista a Catania è praticamente impossibile, a meno che non ti piaccia essere sfruttato per il resto della tua vita. E non è esattamente ciò che ho intenzione di fare.




La Candidatura

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E' questo il momento in cui Robin Good diventa parte della storia. Il 16 agosto ho inviato la mia prima email a MasterNewMedia per la richiesta di internship, erano le 16.08. Meno di un'ora dopo stavo già leggendo la risposta di Robin, nella quale mi chiedeva di incontrarmi su Skype nei giorni successivi. Diamine, ero eccitatissimo! Non solo mi aveva risposto, ma mi aveva risposto anche subito!

Non posso nascondere che incontrare Robin mi rendeva nervoso. Volevo fare una buona impressione su di lui affinché mi scegliesse per il suo team. Ho cominciato a pensare alle parole giuste da pronunciare, alla maniera giusta per introdurmi e così via. E, come faccio poi puntualmente ogni volta, mi sono fermato e mi sono detto: "Dai, tutto questo non mi porterà da nessuna parte. Dirò quello che mi viene da dire!".

Tre giorni dopo ho aggiunto Robin ai mie contatti di Skype e ho avuto subito una breve conversazione con lui perché anche lui era online (ho capito presto che Robin è SEMPRE online). Essenzialmente ci siamo presentati l'un l'altro, gli ho parlato di me, delle mie competenze, dei miei studi, cosa mi sarei aspettato dall'internship di MasterNewMedia. Robin invece mi ha spiegato in cosa avrebbe consistito l'internship, quanto sarebbe durato e che le prime due settimane sarebbero state un test preliminare. Mi ha spiegato anche che avrei potuto interrompere questo periodo in qualsiasi momento e che la stessa cosa valeva per lui.

Mi è sembrato molto trasparente e sincero. Robin era molto rilassato e mi ha messo a mio agio, tutto questo sicuramente mi ha aiutato a parlare con lui. Poco dopo abbiamo testato l'affidabilità della mia connessione, per essere sicuri di poter iniziare tranquillamente le nostre sessioni di formazione online.

Dopo mezz'ora mi ha salutato e mi ha detto che il giorno successivo o in serata stessa mi avrebbe fatto sapere la sua decisione sulla mia ammissione. Mi ha detto che doveva parlare con il suo partner editoriale Giulio Gaudiano per valutare la mia candidatura e quella degli altri candidati. E così ha fatto: dopo due ore mi ha contattato, mi ha detto di aver consultato Giulio e che insieme avevamo deciso di prendermi a bordo. Wow.

Non so davvero davvero come descrivere come mi sentivo in quel momento, ancora adesso. Ho un ricordo piuttosto confuso, mi sembrava impossibile di essere stato accettato. Per me tutto ciò non significava solo che una persona aveva riconosciuto il mio valore ma anche che avrei lavorato a stretto contatto con un team di persone di talento e che avrei imparato tantissime cose. Niente più libri, solo la vita reale. Dio se ero eccitato, la mia vita era stata capovolta.

Ero davvero stato accettato? Ricordo di aver chiamato la mia ragazza: "Non ci crederai mai, mi hanno preso!!!" Lei non sapeva come rispondere... Dopo qualche secondo di silenzio si è congratulata con me e mi ha chiesto un po' dubbiosa: "Ok, ma ora cosa farai? Andrai ugualmente a Milano?" Ottima domanda.




Partire o Non Partire?

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Cosa avrei dovuto fare a questo punto? Rinunciare alla partenza per Milano?

Il biglietto aereo ha cominciato a fissarmi. Solo l'idea di non partire più mi sembrava da pazzi! Era il mio sogno, era ciò che ho sempre voluto fare da quando avevo scoperto la mia passione per il giornalismo. Chiunque mi conosca sa del mio desiderio di andare a Milano, la mia famiglia, i miei amici. Tutti sapevano che sarei voluto partire ed ogni cosa era pronta. "Quindi, cosa devo fare ora? Un sacco di gente si aspetta da me che io vada a Milano, ma cosa fare ora che c'è la possibilità di iniziare questo internship con MasterNewMedia?" Ho cominciato a farmi delle domande su che cosa avrebbero detto i miei cari se non fossi più partito. "Penseranno tutti a me come a un perdente che ha troppa paura per inseguire i suoi sogni e che preferisce rimanere a casa con la sua mammina". Certo che avrebbero potuto pensarlo. "Maledizione".

Inoltre, se avessi deciso di non partire, che cosa avrei dovuto fare della stanza che avevo trovato? Era stato davvero difficile trovare una stanza buon prezzo nell'affollata Milano, ma ci ero riuscito. Un amico mi aveva detto che un suo amico stava cercando una persona con cui dividere l'affitto, così l'avevo subito contattato. Mi aveva detto che avrebbe potuto darmi una stanza bella grande in cui avrei potuto sistemare tutta la roba che mi sarei portato dietro. Sì, perché quando lasci casa hai bisogno di un sacco di roba.

Tutte le cose che hai accumulato negli anni e che ti sembrano necessarie, improvvisamente iniziano a perdere d'importanza. La palla di vetro di Londra con la neve dentro è veramente importante? Direi di no. Scherzi a parte, avevo impiegato ore e ore a pensare a cosa avrei dovuto portare con me. Cosa portare, cosa lasciare, cosa farmi spedire successivamente dai miei genitori. Capisci, non stavo partendo per una o due settimane. Ero pronto per stare via un tempo lungo, forse per sempre. Cavolo, mi sembrava di tornare indietro nel passato, quando le persone si preparavano a lasciare la Sicilia per andare a cercare una vita migliore in un qualsiasi posto del mondo. E questo ero proprio io, nel 2008. Facevo la stessa identica cosa. Ho già detto: "Maledizione"?!

Sapevo che se avessi accettato di iniziare l'internship con Robin Good a MasterNewMedia tutto il processo di formazione sarebbe stato online. Niente aerei, niente incontri faccia a faccia. Solo meeting virtuali. Infatti la posizione geografica non era importante. Non ci sarebbe stato più bisogno di partire per Milano se avessi accettato la proposta. Sapevo anche che sarei dovuto stare davanti al computer per almeno 8-10 ore al giorno.

L'idea di cercare un lavoro, fare interviste e colloqui durante l'internship di MasterNewMedia sarebbe stata folle. Inoltre avevo promesso a me stesso di fare qualsiasi cosa in mio potere pur di aiutare i miei genitori a pagare l'affitto della casa di Milano. Ma avrei potuto fare questo se avessi accettato di fare l'intership? No, a meno che naturalmente non avessi avuto il dono dell'ubiquità.

Come vedi, era davvero difficile prendere una decisione. Voglio dire, aveva ancora senso andare a Milano sprecare tempo e denaro per la ricerca di un lavoro? O sarebbe stato meglio rimanere a Catania e provare a imparare qualcosa da Robin Good e in caso iniziare a lavorare con lui dopo l'internship?

Quando ho salutato la mia ragazza, la mia testa ha cominciato a girare, annegando nei pensieri, ma Robin Good mi ha riportato alla realtà. "Ok, se vuoi possiamo iniziare le nostre lezioni subito, che ne dici?" Ho detto di sì. Cavolo, non avrei mai pensato di iniziare così presto! Mi aveva davvero sconvolto. Non avevo molto tempo per pensare e questa è la motivazione per cui ho deciso di seguire ciò che mi diceva il mio cuore.




Non Si Finisce Mai Di Imparare

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Quello stesso pomeriggio io e Robin Good abbiamo iniziato le nostre lezioni in screen-sharing. Robin mi ha insegnato come formattare e pubblicare gli articoli dei collaboratori esterni di MasterNewMedia. Robin mi ha spiegato che ci sono molte maniere diverse per scrivere un articolo e che devi stare attento a molti particolari. "Dai un'occhiata a questa pagina web. E' illegibile, non ci sono link, non ci sono paragrafi. Niente. Come potrei leggere tutto l'articolo senza addormentarmi?!" In effetti aveva ragione.

Fin dal primo momento ho capito cosa intendeva. Le lezioni di Robin stavano diventando qualcosa del tipo: "Pensi di sapere come fare quella cosa. Ok, adesso ripensaci, perché puoi farla meglio". Poi ha continuato a mostrarmi altri articoli sul Web.

"Pensa queste cose mentre formatti l'articolo di qualcun altro: hanno capitalizzato il titolo correttamente? Hanno suddiviso il testo in paragrafi per garantire ai lettori una migliore lettura? Hanno associato la giusta immagine ad ogni paragrafo?"

Devo dire che la parte della lezione sulle immagini mi è piaciuta tantissimo. Robin mi ha insegnato quali sono le regole da seguire per selezionare immagini di impatto capaci di catturare l'attenzione. Sembrava di studiare sociologia all'università, di leggere quelle cose ovvie che però nessuno ti avrebbe mai spiegato. "Non puoi scegliere un'immagine solo perché ti piace. E' troppo soggettivo, l'immagine che piace a te potrebbe non piacere a me, quindi devi utilizzare altri criteri". Aveva ragione. La via giusta è scegliere un'immagine che combaci subito con il messaggio suggerito dall'articolo. Come se fossero due calamite..

Dopo la prima lezione, ero contentissimo di aver imparato così tante cose in così poco tempo.

Mi ha anche assegnato subito il mio primo compito: scegliere e modificare le immagini per un articolo che avrebbe pubblicato qualche giorno dopo. Io? Sicuro? "Sì e per rendere la cosa più interessante, dovrai correggere gli articoli dopo la pubblicazione". Mi sentivo come Tweek, il personaggio iperattivo di South Park: "E' troppo stressante!!!"

A rendere le cose ancora più delicate, Robin mi aveva autorizzato a spendere il suo denaro per comprare le immagini su un sito web professionale. "Ogni volta che decidi di scaricare un'immagine, la paghi, quindi scegli con cura". Ero stupito. Questo tipo è fantastico, ragazzi. Mi ha affidato il suo denaro anche se non mi conosce. Voglio dire, come puoi essere sicuro che io non sia un cretino e che non compri qualcosa di assolutamente inutile? Non lo so, forse perché è un insegnante di talento. Penso che lui sappia chi ha davanti fin dalle prime parole. Ecco perché mi sembra di imparare di più ogni giorno.

Quel giorno sono andato a letto alle tre di notte, dopo avergli mandato un'email con le immagini che avevo scelto. Mi sentivo euforico, anche se ero distrutto.

Qualche giorno dopo ho fatto un training con Massimiliano Badolati, un ragazzo che lavora con Robin. Mi ha insegnato come cercare, filtrare e riunire insieme e gestire le news. A MasterNewMedia questo processo viene chiamato Newsmastering ed è stato Robin a battezzarlo così. E' come essere un DJ, solo che si selezionano le notizie al posto delle canzoni. Avevo letto qualcosa sul sito di MasterNewMedia, ma ero davvero curioso di capire come una persona poteva farlo ogni giorno.

Max, come viene chiamato da Robin, mi ha messo molto a mio agio e mi ha aiutato moltissimo. Mi ha spiegato che lui era ancora in internship ma che Robin gli aveva assegnato alcuni compiti importanti e che veniva pagato per queste cose. E' stato molto professionale quando mi ha spiegato come funziona il Newsmastering e molto divertente quando abbiamo fatto una piccola pausa. "Come vedi Daniele, 24 ore sembrano un tempo lungo, ma non quando lavori a MasterNewMedia!" mi ha detto mentre si accendeva una sigaretta.




La Ricetta Del Successo

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Conversare con Max e una prima occhiata alle relazioni interne del team di MasterNewMedia mi hanno dato l'impressione di un team davvero stimolante, fortemente dedito al proprio lavoro. Ma la cosa bella è che però non sono un manipolo di stakanovisti. Gli piace lavorare collaborando, perché tutti hanno un approccio davvero calmo e rilassato. Ho imparato che ciò fa parte di un approccio di lavoro chiamato bioteaming.

L'idea principale è che lavorare in un ambiente rilassato e ottimista favorisce la produzione e la stabilità del gruppo stesso. Ogni membro dà confidenza all'altro e fa il suo lavoro senza essere continuamente controllato. Sicuramente può compiere errori, ma sono spesso considerati come cose che possono succedere e che possono essere evitate la volta successiva grazie all'aiuto degli altri. Sì, perché i membri del team si aiutano liberamente, senza dover chiedere esplicitamente assistenza. Ogni membro ha delle responsabilità diverse, conosce inoltre le proprie capacità e sa che gli altri possono contare su queste capacità.

Condividono i miglioramenti e gli errori, in una maniera del tutto trasparente. Tu vinci, vinco anche io. Tu perdi, perdo anche io. Questo è lo spirito dei bioteam. Robin Good descrive il suo team come un gruppo di delfini. Ogni singolo delfino aiuta gli altri, lavorano in gruppo e si aiutano a vicenda per istinto naturale.

Nell'homepage del sito inglese di MasterNewMedia c'è una didascalia sotto la faccia di Robin, in alto sinistra sullo schermo. Dice: "BE SMART, BE INDEPENDENT, BE GOOD". Bene, sto iniziando a capire cosa significhi realmente. Robin Good desidera che i suoi lettori siano appassionati come lui e il suo gruppo lo sono nel portare avanti il loro lavoro.

Sicuramente ci vorrà un sacco di tempo prima che io acquisisca e sappia gestire tutte le abilità per scegliere l'immagine appropriata, per formattare un articolo correttamente o per scegliere le giuste news da pubblicare, ma io adoro le sfide. Un giorno potrei fare parte del team di Robin e questo mi farebbe davvero molto piacere.


La candidatura video di un minuto di Daniele Bazzano per MasterNewMedia



Photo credits:
Come è Iniziato Tutto - Lev Dolgachov
La Candidatura - mipan
Partire o Non Partire - Danny Smythe
Non Si Finisce Mai Di Imparare - irenek
La Ricetta Del Successo - Xiao Fang Hu

 
 
 
 
 
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