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24 luglio 2007

Nuovo Video Player E Aggregatore Open-Source Lanciato Ufficialmente: Democracy Player Si Trasforma In Miro

Un numero sempre crescente di video player e aggregatori di video online su Internet promettono di portare la TV, i film in anteprima e i podcast direttamente sul tuo desktop. Però, la maggior parte fa uso di tecnologie proprietarie e non attribuisce agli utenti un ruolo attivo. Per fortuna lo stesso non può dirsi di Miro, la nuovissima veste del già famoso Democracy Player.

Miro_header.jpg

Miro è il nuovo nome della piattaforma video conosciuta come Democracy Player, da noi recensita giusto lo scorso anno qui su Master New Media.

Nuovo look, maggior coerenza dell'interfaccia grafica, alcune funzionalità aggiuntive e una community sociale che cresce ogni giorno di più: Miro si presenta oggi con tutte le carte in regola per diventare un prodotto di successo.

Ecco spiegato anche il motivo del cambiamento del nome: eliminare ogni riferimento politico che poteva essere associato a Democracy Player.

Miro continua ad offrire tutte le eccellenti funzionalità che hanno fatto di Democracy un ottimo strumento - vedere e archiviare video in tutti i formati, sottoscrivere più di 1800 canali video online, cercare e scaricare filmati dai principali siti di video publishing e addirittura fare il download di file torrent per poi guardare i filmati con il player a tutto schermo.

Inoltre Miro è multipiattaforma e pertanto funziona perfettamente sui principali sistemi operativi, permettendo di conseguenza a tutte le tipologie di utenti di utilizzare al meglio le sue molteplici funzioni.

A tutte le caratteristiche appena menzionate aggiungi inoltre che si tratta di uno strumento con una qualità video altissima e last but not least che il suo codice è aperto! Hai quindi a disposizione un riproduttore video all-in-one davvero impressionate che è anche un ottimo strumento di aggregazione video.

 

Democracy Player Diventa Miro

Miro_logo.jpg

Nell'introduzione abbiamo evidenziato come Democracy ha cambiato nome, diventando Miro; non ci sono sorprese né per quanto riguarda l'interfaccia né per le funzioni disponibili se già avevi familiarità con il Democracy player, che avevamo recensito subito dopo il lancio e poi anche in occasione del recente aggiornamento su queste pagine.

Allora cos'è cambiato in sostanza?

Tralasciando le novità relative a nome, logo e web-design, Miro ha aggiunto altri servizi di video sharing tra le funzionalità di ricerca, ha creato una nuova guida ai canali contenente oltre 1800 canali TV fra cui scegliere (sottoscrivibili anche via RSS), ed aggiunto le utilissime scorciatoie da tastiera per utilizzare l'applicazione più velocemente.

Dietro a questo restyling c'è una strategia ben precisa ossia quella di costruire intorno alla piattaforma una comunità di utenti attivi; per questo scopo si da spazio a materiali e tutorial che spiegano le varie funzioni, e si sfruttano forum e chat irc per amplificare la comunicazione tra gli utenti stessi.



Miro Player - Descrizione Delle Caratteristiche

miro_player.jpg

Se non conosci quello che Miro ti può offrire, ti rimando alla mia recensione dell'ultima versione di Democracy player che è pressoché identico come funzioni. Comunque in breve, qui di seguito descrivo i punti forti di questa applicazione desktop flessibile e multipiattaforma :



Aggrega tutti i tuoi video in un unico posto

Che siano filmati DivX o DVD rippati sul tuo hard-disk, filmati auto-prodotti della tua collezione su iMovie o video presi da YouTube, Miro rende davvero semplice il loro inserimento nella tua libreria personale in modo da poterli riprodurre quando desideri.

Oltre a poter inserire tutti i tuoi video, puoi anche importare filmati dalla maggior parte dei servizi di video sharing, sottoscrivere i feed RSS di tutti i podcast esistenti sul web, scaricare file torrent direttamente dentro Miro e soprattutto sottoscrivere ognuno degli oltre 1800 canali video compresi nella guida ai canali di Miro.

Miro_guide.jpg



Alta Definizione E Riproduzione Multi-Codec

Miro_HD_Channels.jpg

Cercavi la migliore alta definizione video in modo da sfruttare al meglio i 23" del tuo monitor? Ci siamo! Infatti, sebbene i video trasmessi da Joost e da Babelgum sono sicuramente migliori di quelli su YouTube, siamo ben lontani da una qualità video ad alta definizione.

Invece Miro pretende di essere la principale fonte di HD video disponibile su Internet. Per un motivo molto semplice - Miro è soprattutto uno strumento per il download di video-on-demand piuttosto che un servizio di streaming video, e fa uso della tecnologia BitTorrent per distribuire file di grosse dimensioni più velocemente ed efficacemente su una rete peer-to-peer.

Miro_codecs.jpg

Come se non bastasse, Miro è basato come i suoi predecessori su uno dei migliori video player open-source, VLC, e pertanto incorpora già i principali codec video, anche alcuni che non avresti mai pensato di dover utilizzare! Per fare capire anche ai non geek, ciò significa che con Miro potrai vedere ed importare praticamente tutti i video che vuoi, in qualsiasi formato esistente.

Mentre Windows Media Player e iTunes non supportano molti formati, con Miro dovrai impegnarti per trovare un formato non riproducibile.

miro_cross_platform.jpg

Proprio come VLC, Miro è realmente multipiattaforma, l'applicazione client funziona sia su Mac, Windows e su un buon numero di versioni GNU / Linux ed è questa la grande novità per tutti quelli che stavano cercando una soluzione per fruire dei video non rinunciando ad un ambiente basato sul software libero.



Apertura Massima all'Usabilità ed alla Community

Miro_screencasts.jpg

La più grande differenza che gli utenti di Democracy noteranno è il maggior supporto che Miro offre rispetto al suo predecessore. Anche se Democracy comunque non era difficile da utilizzare, i moltissimi tutorial e le funzionalità di community assicurano a Miro una facilità d'uso e un supporto all'utente ancor più efficaci.

Per esempio, grazie a moltissimi screencast e video tutorial del team di PCF, non avrai problemi a scegliere i canali pre-selezionati disponibili su Miro la prima volta che lo utilizzerai. Si tratta di video ben fatti che accompagnano l'utente tra le funzioni di base e le funzioni avanzate disponibili, come ad esempio durante l'organizzazione e la creazione di una video-libreria. Come sempre meglio un breve video esplicativo che tante istruzioni testuali anche se ben scritte.

Miro_forums.jpg

Assieme a questo materiale ed ai tutorial Miro già dispone anche di un forum abbastanza attivo nel quale gli utenti discutono di eventuali bug e problemi, si scambiano consigli, discutono della piattaforma oppure condividono idee per la produzione e la pubblicazione di video.

Per una piattaforma che da sempre si è dedicata all'apertura e al feedback degli utenti, l'aggiunta di un forum è un passo importante nella direzione giusta. Inoltre sul sito c'è anche una chat room IRC (certo primitiva e un pochino bacata), che gli utenti possono utilizzare quando vogliono o visitare in caso di meeting programmati con il team di sviluppo di Miro per feedback pratici e discussioni in tempo reale.

miro_creators.jpg

Anche i video publisher saranno soddisfatti, visto che tutti possono usare liberamente la piattaforma Miro per distribuire vodcast o video show. Rimane anche disponibile Broadcast Machine, uno strumento che permette di creare gratuitamente un canale personalizzato, ma tuttavia non sarà più supportato in futuro.

Quindi, tutto quello di cui hai bisogno per creare un canale è una serie di video e un feed RSS, e per rendere tutto ancor più semplice la Participatory Culture Foundation ha creato un sito complementare pieno di tutorial chiamato Make Internet TV, che abbiamo recensito su Master New Media dopo il lancio.

Miro_subscribe_buttons.jpg

Per i publisher che utilizzano il servizio per distribuire i loro video show, Miro rappresenta un'ottima risorsa; grazie ai bottoni che vedete sopra (che puoi posizionare ovunque...sul tuo blog, sito o dove desideri mostrare il tuo canale) gli spettatori possono iscriversi al tuo canale con semplicità. Allo stesso modo, per coloro che ancora avessero qualche problema a comprendere il concetto di RSS syndication, con un semplice clic su questi bottoni il tuo potenziale seguito potrà vedere l'ultima puntata del tuo show direttamente sul Miro player, ogni volta che ne pubblichi una.



L'Importanza dell'Open Video

miro_code_open_video.jpg

Miro si fonda sul solidi principi come l'essere un media partecipativo e aperto, e su una distribuzione open-source. In pratica, invece di fornire semplicemente un client per il video player come quelli già disponibili su Joost o Babelgum, Miro offre una piattaforma a cui possono contribuire attivamente anche gli utenti.

I sistemi proprietari e chiusi si stanno specializzando nel prendere il contenuto dai mass media esistenti per portarlo sul tuo computer e vederlo come sulla televisione. Lo spazio dato al feedback, alla creazione del contenuto e alla soddisfazione derivante dal vederlo successivamente pubblicato è invece molto limitato.

Miro, d'altra parte non è solamente un software Libero / Open-Source a livello di codice - nel senso di rendere disponibile il codice sorgente perché possa essere continuamente implementato o sviluppato sotto licenza GPL - ma anche per il suo impegno nella costruzione di un'opportunità aperta a tutti per pubblicare i propri canali video, scaricare o importare video in vari formati e poter finalmente lavorare sotto il sistema operativo che gli utenti preferiscono.

Nell'era dei sistemi broadcasting proprietari, dei DRM, e dei mass media top-down e unidirezionali che cercano di attraccare anche sul web, Miro è un fresco respiro di sollievo per quelli che credono nella potenza di queste tecnologie (media) rivoluzionarie.

Che ti interessi o meno questo panorama emergente, nel quale non siamo più relegati a passivi consumatori di media, Miro ti offre un ottimo insieme di funzionalità che vale la pena provare. E la ciliegina sulla torta è proprio il suo focus sull'apertura agli utenti.



Conclusioni

Miro è una edizione rivista, corretta e molto più efficace, della Piattaforma Democracy che avevamo già recensito, alla quale sono state aggiunte direttamente sul sito web alcune ottime funzionalità sociali e di community, oltre ad un restyling deciso in quanto a design.

Se hai già seguito da vicino Democracy / Miro lo scorso anno, non troverai molti cambiamenti dall'ultima versione del Democracy player - quello che troverai è una piattaforma che ha cambiato nome e che continua a dedicarsi alla cultura open-source e ai media partecipativi.

Per chi ha meno familiarità, o per coloro che non hanno mai provato Democracy da quando è stato lanciato lo scorso anno, c'è molto da vedere. Ecco un video player multipiattaforma e open-source, che dispone inoltre di una video-libreria, di uno strumento di ricerca e di una tecnologia per trasmettere video.

Grazie alla possibilità di vedere video praticamente in tutti i formati possibili, di cercarli e scaricarli dalle principali piattaforme di video sharing, di sfruttare appieno gli RSS e il protocollo peer-to-peer di BitTorrent, vale sicuramente la pena aggiungere Miro al tuo kit di strumenti web.

Io per primo sono ansioso di vedere in azione la versione 1.0 (che verrà presto rilasciata), ma intanto lasciatemi affermare che difficilmente dopo Miro ci sarà possibilità di avere in un unico strumento l'aggregazione di video, la riproduzione di HD-video e una lista dei canali suggeriti.

Il bello è che è un progetto open source che inizia davvero a porre l'accento sulla propria community; infatti anche tu puoi giocare un ruolo attivo nello sviluppo di Miro per renderlo uno strumento sempre migliore.



Risorse Aggiuntive

Se vuoi saperne di più sulla piattaforma Miro, controlla anche i seguenti link:



L'articolo è stato scritto originalmente da Michael Pick per MasterNewMedia con il titolo: "Open-Source Video Player And Aggregator Democracy Player Launches New Mainstream Version: Miro Is Here". La versione italiana è stata tradotta da Caterina Policaro - per un feedback editoriale scrivi a Robin.Good[at]masternewmedia.org.

 
 
 
 
 
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