L'accesso all'informazione è apparentemente un diritto che ognuno di noi possiede, tuttavia puntualmente ogni anno i mass media insabbiano notizie importanti preferendo sordidi titoli di gossip e losca propaganda. Comunque, ogni anno Project Censored tenta di sopperire a questa carenza di informazione.

Photo credit: Pep

Quindi mentre i news media mainstream focalizzano la loro attenzione sugli ultimi exploit di Paris Hilton e soci, Project Censored è impegnata a segnalare ed portare al pubblico storie importanti che i telegiornali non hanno mai mandato in onda. E caspita se ce ne sono!

Project Censored è una iniziativa della Sonoma University giunta attualmente al suo trentunesimo anno di vita. Ogni anno vengono selezionate venticinque storie da centinaia di possibili candidate, e quindi vengono pubblicate e portate al pubblico dal progetto, dandole un risalto che altrimenti non avrebbero avuto.

Il risultato è un annuario, chiamato Censored - The News That Didn't Make The News, che ha un contenuto decisamente serio. Mentre i nostri schermi sono dominati dal circo degli scandali delle celebrità e da notizie propagandistiche pesantemente editate sulla situazione mediorientale, ci sono notizie che reclamano la nostra attenzione come l'erosione delle libertà civili, la crescita del problema della fame e del numero dei senzatetto, e perfino genocidi.

Nel nostro round-up ho selezionato alcune delle principali notizie censurate nel 2007, mostrandoti quante cose non vengano dette dai mass media che al contrario dovrebbero essere diffuse con ostinazione.

Le 25 Principali Storie Censurate del 2007

Puoi vedere le 25 principali storie censurate sul sito web di Project Censored. Senza tanti fronzoli grafici, il risultato è comunque accattivante. Navigando fra queste notizie non diffuse, è francamente incredibile pensare a come possano essere "sfuggite" ai radar dell'establishment massmediatico.

Ma è esattamente ciò che è accaduto, e quando ne comprenderai l'assoluta gravità o avrai modo di considerare le implicazioni di alcune di queste storie, sarà davvero difficile credere che qualcosa di diverso dalla censura - un insabbiamento ostinato o una attività di cover up - sia avvenuto. Guidati da incentivi economici, affiliazioni aziendali e attenendosi alla linea ufficiale, i mass media delle news sono sempre meno in grado di portare al pubblico fatti che assomiglino alla realtà.

Sin dall'inizio, lo scopo di Project Censored è stato di dare risalto a notizie provenienti da fonti di stampa indipendenti o alternative, tentando di essere sicuri che le storie candidate alla pubblicazione dell'annuario soddisfacessero un determinato insieme di requisiti. Secondo Wikipedia per essere inclusa in un annuario una storia dovrebbe:

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1. Contenere informazioni che la popolazione globale ha il diritto e il bisogno di sapere, ma alle quali ha avuto limitato accesso.
2. Essere opportune, in corso di svolgimento, e avere implicazioni per un numero significativo di residenti degli Stati Uniti d'America.
3. Avere concetti chiaramente definiti ed essere corredati da una robusta e verificabile documentazione.
4. Essere state pubblicate elettronicamente o a mezzo stampa, su un giornale, una rivista, un periodico o una newsletter, o pubblicazioni affini da una fonte straniera o americana.
5. Avere collegamenti diretti ed implicazioni per le persone che vivono negli U.S.A., includendo presumibilmente anche le attività perpetrate all'estero da cittadini statunitensi.

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Wikipedia, Project Censored

Ecco 5 storie che sono state quasi ignorate dai mass media nell'ultimo anno:

La Network Neutrality

Photo credit: Kiel Latham

Se abitualmente leggi Master New Media, o semplicemente hai speso molto tempo online lo scorso anno, vi sono possibilità che tu abbia già sentito parlare della Network Neutrality.

Se aspetti che siano i news media mainstream a spiegarti di cosa si tratta, stai fresco!

Ben poca attenzione è stata data alla battaglia fra le telco, che avrebbe l'effetto di stratificare i servizi Internet, e a coloro che pensano che ciò potrebbe effettivamente dare un privilegio a pochi ricchi in quanto a qualità di accesso. Project Censored evidenzia che:

''...nonostante importanti proposte legislative e decisioni della Corte Suprema durante il 2005, questo argomento è stato quasi completamente ignorato sino al 2006. Fatta eccezione per un servizio occasionale su Kudlow & Kramer della CNBC, le televisioni mainstream non ne hanno parlato sino ad oggi''

Quindi, mentre la Network Neutrality, e la possibile fine di un web nel quale tutti i siti hanno uguali diritti nel far sentire la propria voce sugli argomenti più dibattuti online - e al congresso - i mass media non hanno mai dato risalto a questa tematica globale di estrema importanza. Quando si sono decisi a farlo, l'argomento era farcito di terminologie tecniche che confondevano piuttosto che chiarificare il problema. Project Censored prosegue così:

''La maggior parte dei servizi ha trattato questo argomento in relazione alla regolamentazione - ma il termine "regolamentazione" in questo caso è tendenzialmente fuorviante. I gruppi che si battono per la "net neutrality" non stanno promuovendo la regolamentazioni dei contenuti disponibili in rete.

Ciò che vogliono è un mandato legale che obblighi le compagnie che possiedono materialmente la rete (ossia i cavi) a permettere ai provider di servizi internet (ISP) di avere libero accesso alle loro reti (ossia un accordo "common carriage" - trasporto comune). Questo era il modello utilizzato per le connessioni internet "dial-up", modello che i content provider vogliono mantenere. Essi vogliono anche essere sicuri che le telco non possano analizzare o interrompere i contenuti in rete se non in presenza di un ordine di un giudice in tal senso.''

Il seguente cortometraggio (3:55") ti permette di comprendere esattamente quanto questa notizia, snobbata dai mass media, sia importante per chiunque desideri accedere ad internet o pubblicarvi del contenuto:

Video credit: Save The Internet

Il Genocidio in Congo

Photo credit: Cristina Jeronimo

L'amara verità relativa ai luoghi di provenienza dei minerali e delle materie prime necessarie per produrre i nostri laptop o cellulari, non è qualcosa che molti di noi vorrebbero ascoltare. Ma un componente vitale, la columbo-tantalite - anche detta coltan - è largamente estratta in Congo, fonte del 80% del minerale a livello mondiale.

Project Censored riporta che:

''...il boom del high-tech degli anni novanta ha fatto lievitare esponenzialmente il prezzo del coltan a quasi 300 dollari la libbra. Nel 1996 le forze ribelli rwandesi ed ugandesi (armate dagli statunitensi) hanno invaso la zona orientale della Repubblica Democratica del Congo. Dal 1998 hanno ottenuto il controllo e si sono spostate verso aree strategiche estrattive.

Il Coltan riesce ad uscire dai giacimenti ed approdare ai luoghi di contrattazione, dove mercanti stranieri comprano il minerale e lo caricano su navi dirette all'estero, per la maggior parte attraverso il Rwanda. Grazie ad un processo industriale le aziende trasformano il coltan nella tanto desiderata polvere di tantalio, e vendono questa polvere magica a Nokia, Motorola, Compaq, Sony, ed altri produttori che li utilizzeranno per cellulari ed altri prodotti.

Keith Harmon Snow pone l'accento sul fatto che ogni analisi geopolitica del Congo, e la ragione per la quale il popolo congolese ha sofferto una guerra virtualmente infinita sin dal 1996, richiede una comprensione profonda dei crimini organizzati perpetrati attraverso le multinazionali. La tragedia del conflitto in Congo è stata provocata dagli interessi di aziende senza scrupoli, dai loro eserciti mercenari, e dalle istituzioni sovra-governative che li supportano.''

Milioni sono morti lavorando fino allo sfinimento, a causa della fame o della malattia, e soprattutto a causa di azioni militari perpetrate dalle grandi corporation occidentali che fomentavano il regno del terrore e riducevano in schiavitù questi popoli. Ancora una volta la storia è quasi sconosciuta, e se viene menzionata dai mass media, se ne parla in maniera fuorviante, come un problema interno dell'Africa e degli Africani.

Nella seguente conversazione con il giornalista indipendente Keith Harman Snow, viene alla luce la verità dietro il ruolo dell'occidente nella schiavitù e nell'effettivo genocidio in Congo. Mentre i mass media parlano spesso di schiavitù e sfruttamento dell'Africa, non fanno mai menzione del fatto che tali realtà siano effettivamente orchestrate da aziende delle nazioni industrializzate:

I Soldati Statunitensi Torturano I Prigionieri Sino Alla Morte

Photo credit: Miguel Ugalde

Mentre talvolta uno scandalo come quello relativo alla Guantanamo Bay viene alla luce nei mainstream media, è davvero incredibile pensare a tutto ciò che non viene detto delle losche azioni dei soldati americani nella loro 'guerra al terrore'.

E' davvero deplorevole pensare che anche quando esistono evidenti prove di molteplici omicidi in seguito a torture avvenute in Afghanistan ed Iraq, il 95% della stampa nazionale non pubblichi nulla in proposito. Project Censored ne offre una descrizione dettagliata:

''La American Civil Liberties Union (ACLU) ha rilasciato documentazioni relative a 44 autopsie effettuate in Afghanistan ed Iraq il 25 ottobre del 2005. Ventuno di questi decessi erano classificati come omicidi. Le documentazioni mostrano come queste morti di detenuti siano avvenute durante o dopo interrogatori fatti dai Navy SEAL, da agenti dei Servizi Segreti, e da agenti della OGA - Other Government Agency.

"Questi documenti presentano prove inconfutabili che i militari statunitensi hanno torturato i detenuti sino alla morte durante gli interrogatori," ha detto Amrit Singh, un avvocato che fa parte dell'ACLU. "Il pubblico ha il diritto di sapere chi ha autorizzato l'uso delle tecniche di tortura e perché tali decessi siano stati insabbiati."''

Mentre il pubblico avrebbe ben avuto il diritto di essere informato, ancora una volta i cosiddetti rappresentanti dei mass media non hanno ritenuto che questi fatti meritassero la sua attenzione.

Il mio articolo precedente sulle violazioni dei diritti umani da parte dei militari U.S.A. include le storie scioccanti di coloro che sono stati effettivamente rapiti e portati in aereo verso altri luoghi dove la tortura è accettata e non ci sono problemi legali in tal senso. Nella seguente breve clip, tratta dal documentario Outlawed: Extraordinary Rendition, Torture and Disappearances in the 'War on Terror' ascoltiamo l'esperienza orrorifica di una di queste vittime di rapimenti e torture.

Confermata La Pericolosità Dei Cibi Geneticamente Modificati

Photo credit: John Peke

La presenza di prove scientifiche è una ragione a malapena sufficiente per pensare che i mass media possano prestare la loro attenzione alle vicende davvero da brivido che riguardano i cibi geneticamente modificati. Come ho già avuto modo di scrivere su queste pagine, la contaminazione della catena alimentare derivante dalla modificazione genetica dei raccolti e il trattamento con agenti chimici hanno effetti devastanti, e il risultato dei danni fatti è ancora ignoto.

Mentre la World Trade Organization era impegnata ad intentare causa contro l'Unione Europea affinchè rimuovesse il divieto di importazione di cibi geneticamente modificati, gli scienziati erano impegnati a raccogliere grandi quantità di dati inconfutabili sui danni alla salute provocati dalla modifica dei raccolti.

Project Censored ci parla delle ricerce indipendenti più recenti a proposito dell'impatto dei cibi geneticamente modificati:

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• Una ricerca condotta dalla Russian Academy of Sciences pubblicata nel Dicembre 2005 ha scoperto come metà della prole di topi nutriti con soia geneticamente modificata muoia nel giro delle prime tre settimane di vita, sei volte di più rispetto ai topini nati da madri alimentate con soia non modificata. Altrettante volte la prole nutrita con soia geneticamente modificata appariva molto sottopeso.
• Nel Novembre 2005, un istituto di ricerca privato australiano, il CSIRO Plant Industry, ha fermato lo sviluppo di una coltura di piselli geneticamente modificati quando ha scoperto come causasse una risposta immunitaria nei topi da laboratorio.
• Nell'estate del 2005, un team di ricercatori italiani dell'Università di Urbino, guidati da un biologo cellulare, hanno pubblicato uno studio che conferma come nei topi l'assunzione di soia geneticamente modificata causi lo sviluppo di cellule del fegato deformi, oltre ad altre anomalie citologiche.
• Nel Maggio del 2005 l'analisi strettamente confidenziale e controversa di Monsanto sui risultati di test effettuati su raccolti modificati con il Monsanto MON863 è stata pubblicata dal giornale britannico The Independent.

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Nonostante questi fatti, l'America continua a spingere i cibi OGM e cosa ancora peggiore continua ad esportarli nei paesi in via di sviluppo, anche se questi per fortuna iniziano a restituirli al mittente; fa rabbrividire il comportamento dei mass media che rivolgono maggiore attenzione alle buffonate di Anna Nicole Smith.

Nel seguente cortometraggio, Contaminated - The New Science of Food, al quale abbiamo già dedicato un intero articolo, la portata del tema relativo ai cibi OGM viene alla luce, assieme alle motivazioni per le quali tale problema persiste. Miliardi di dollari continuano ad essere investiti nell'uso persistente di metodi di coltivazione che sono al meglio dannosi per la nostra salute, e alla peggio i semi di carestie future è chissà cos'altro.

Un Fisico Confuta La Versione Ufficiale Sul 11 Settembre

Photo credit: Alfredo & Sonia

Le prove sempre più importanti contro le tesi ufficiali sul 11 Settembre sono state già oggetto di trattazione sul Media Network di Robin Good; tanto tempo fa abbiamo parlato di ciò che i mass media hanno taciuto e delle analisi di scienziati molto qualificati in merito all'accaduto.

Quindi non sorprenderà trovare fra le news selezionate da Project Censored quest'anno, le affermazioni di uno scienziato molto importante che va contro le tesi ufficiali sul 11 settembre. Questa è la storia del Professor Steven E. Jones o della Brigham Young University.

Jones, professore di fisica, evidenzia come la storia ufficiale del crollo del WTC amplia non poco i limiti della probabilità scientifica e sfida le leggi della fisica. Il suo studio sul collasso degli edifici lo ha portato a convincersi che sia stata una sorta di demolizione controllata.

Project Censored nota che:

''Nel ridimensionare le spiegazioni ufficiali circa il crollo di tre edifici del WTC, Jones nota la completezza, la rapidità e la simmetricità di tale crollo; le esplosioni orizzontali (squibs) evidenziati nei documenti video dei crolli; il fatto che l'antenna della Torre Nord cada prima della torre stessa, suggerendo l'uso di esplosivo sulle colonne portanti; la grande quantità di metallo fuso osservato alla base di entrambe le torri.''

Ancora una volta, nonostante le denuncie di Jones e le sue richieste per effettuare ulteriori ricerche su basi puramente scientifiche, le sue ricerche ed il progetto in corso per svelare le cause reali che hanno determinato la catastrofe del 11 Settembre hanno ricevuto ben poca attenzione dai mainstream media. Oppure, quando sono state trattate, l'attesa incredulità e un'accurata gestione di quanto poteva essere detto era davvero evidente.

Nella seguente breve video clip, tratta dal documentario Improbable Collapse, il Professor Jones spiega quanto sia dannatamente bassa la probabilità che la storia ufficiale del 11 settembre abbia un fondamento di verità:

Conclusioni

In un mondo nel quale la peggiore giornata per i capelli di Britney Spears ottiene maggiore attenzione del genocidio di milioni di persone in Congo, Project Censored rappresenta una necessità. Come ogni settimana il Media Network di Robin Good tenta di farvi conoscere le notizie che passano inosservate sotto i radar dei mass media, così Project Censored presenta annualmente le storie più spaventose e meno conosciute.

Nel suo annuario relativo alle 25 storie che il mondo dovrebbe conoscere, Project Censored tenta di aprire un varco nel muro della propaganda, del sensazionalismo e del gossip per portare al pubblico le notizie veramente più importanti a livello globale. Le cinque storie di cui abbiamo parlato in questo articolo sono tratte dalle 25 Storie Più Censurate del 2007, ognuna delle quali è altrettanto scioccante e fa riflettere.

Grazie ad Internet, le news alternative e la controinformazione sono cresciute in maniera significativa da quando Project Censorship ha aperto i battenti circa 31 anni or sono. Ciononostante, la necessità sempre presente di un antidoto allo sbiancante dei mass media non è mai stato tanto importante e necessario.

Quali pensi che saranno le 25 storie più censurate del 2008?

Risorse aggiuntive

Se vuoi saperne di più su Project Censored, questi link ti torneranno sicuramente utili;

• Il sito web di Project Censored
• L'intervista di COA News con il Dr. Phillips di Project Censored
• La voce in inglese su Wikipedia su Project Censored
• Common Dreams sul perchè la proprietà dei media sia un argomento importante
• L'archivio su Third World Traveller delle storie di Project Censored
• La About page di Project Censored
• Ecco come Health Supreme parla di Project Censored
• La critica di SF Weekly al progetto

L'articolo è stato scritto originalmente da Michael Pick per MasterNewMedia con il titolo: "Censored News: What Mass Media Don't Want You To Know - Project Censored Reports". La versione italiana è stata tradotta da Mirco Martinelli - per un feedback editoriale scrivi a Robin.Good[at]masternewmedia.org.