Google Website Optimizer è un nuovo strumento gratuito concepito per fornire a marketing manager online e specialisti del web advertising tutti gli strumenti necessari per effettuare test di conversione efficaci sul loro sito.

Questo significa che ogni webmaster o blogger che sia interessato alle performance delle pagine del proprio sito in termini di conversione, è in grado adesso di creare layout alternativi per qualsiasi pagina web testabili con Google.

Si, hai letto bene! Google stessa permette ai webmaster di mostrare alle loro audience online varie versioni della stessa pagina, per misurare con precisione quale soluzione in termini di posizionamento degli annunci, contenuto, colore o altre variabili, sia in grado di convertire di più.

"Lascia che ti aiuti, così aiuti il mio business a crescere", è il mantra che Google sembra sussurrare assieme a questo nuovo lancio.

Vuoi semplificare il percorso per raggiungere il tuo negozio di online affiliate-marketing?. Desideri aumentare le iscrizioni alla tua newsletter o al tuo feed RSS ?.

Google Website Optimizer è il servizio giusto per te, anche perchè è totalmente gratuito.

Se stai provando a guadagnarti da vivere con il tuo blog o sito, l'ottimizzazione del contenuto e del design sono fattori chiave in grado di influenzare il percorso di ricerca di un navigatore.

Quando i visitatori arrivano alla tua 'landing page', in pochi secondi decidono che cosa faranno dopo, e, ancora più importante dove si apprestano a cliccare. Un sito ben ottimizzato aiuterà questi visitatori a seguire una sorta di sentiero prestabilito indipendentemente dal fatto che ciò li porti a sottoscrivere un feed RSS, cliccare sul tuo online store o acquistare un nuovo ebook.

In tutte queste situazioni, Google Website Optimizer può davvero fare la differenza.

Qui su Master New Media l'attività di testing e di ottimizzazione delle conversioni è un lavoro quotidiano, al quale dedicano il loro tempo due o più persone ogni giorno. Non c'è settimana che passi senza che siano fatti alcuni test dettagliati, e tutti i buoni risultati che abbiamo raggiunto l'anno scorso sono dovuti principalmente al notevole lavoro che il nostro "conversion optimizer director" ha fatto nel pianificare, coordinare e valutare una moltitudine di test in tempo reale.

Se non fosse stato per questo tipo di lavoro, per il quale non avevamo a nostra disposizione Google Website Optimizer, Robin avrebbe sicuramente guadagnato meno degli attuali 20.000 dollari al mese dalle pubblicità, un numero che, tra l'altro, continua a crescere con una percentuale costante.

Così, sia che tu stia pagando per annunci che appaiono su altri siti web con la finalità di ricevere traffico extra sul tuo sito, oppure direttamente un online advertising director dedicato ad effettuare test sulle conversioni, Google Website Optimizer è uno strumento strategico chiave, per scoprire ed identificare quali variabili e soluzioni specifiche influenzino maggiormente il tasso di conversione delle tue pagine web.

Nessuno visita il tuo online store? Utilizza Website Optimizer per capire il perchè. Centinaia di persone si iscrivono alla tua newsletter, ma nessuno è interessato al tuo feed RSS? Di nuovo, Website Optimizer potrebbe fornirti alcuni spunti di riflessione interessanti.

In questa recensione, analizzo per te le principali funzioni del nuovo Google Website Optimizer, e ti do alcuni consigli su come utilizzarlo al meglio per il tuo business online.

Google Website Optimizer - descrizione

Google Website Optimizer è attualmente aperto ai beta-tester che abbiano già sottoscritto un account Adwords.

Nonostante Website Optimizer si indirizzi in primis ad un'audience formata da AdWords advertisers che stanno cercando di incrementare il loro tasso di conversione, il servizio può essere utilizzato da ogni webmaster che desideri comprendere ed ottimizzare i componenti delle pagine per ottenere azioni predeterminate da parte dei visitatori, come cliccare su una certo annuncio pubblicitario o visitare una specifica sezione di una pagina web.

In breve Google Website Optimizer agevola l'attività di testing ed analisi di combinazioni di contenuto e grafica, tracciando le risposte degli utenti in relazione alle diverse soluzioni.

L'utente di Google Website Optimizer imposta una pagina di default con immagini, testo ed intestazioni, e quindi prova differenti variazioni fatte con gli stessi contenuti - cambiando l'immagine utilizzata oppure la posizione, creando titoli differenti, e anche modificando intere sezioni di testo.

Secondo Google, i principali componenti del contenuto che possono essere effettivamente modificati per influenzare l'attenzione dei tuoi visitatori, sono quelli visti nei primi secondi di visualizzazione di qualsiasi pagina web:

• Titoli
• Immagini e grafiche predominanti
• Semplice testo promozionale
• Calls to action

E' sull'uso di questi elementi che chi vuole sperimentare Google Website Optimizer deve focalizzarsi. Come già spiegato, varianti di elementi di contenuto vengono testati in varie combinazioni per un certo periodo di tempo per determinare quale sia quello con il miglior tasso di conversione.

Google Website Optimizer rileva le reazioni degli utenti a queste variazioni, e le confronta con la versione di default.

Successivamente riporta in dettaglio quali varianti abbiano riscosso maggior successo nell'indirizzare gli utenti verso la URL che hai selezionato. Questa potrebbe essere la URL del tuo online store, la tua pagina dei pagamenti PayPal, il tuo feed RSS, o qualsiasi cosa tu abbia desiderato che i tuoi visitatori cliccassero.

Attraverso la sperimentazione delle principali combinazioni di contenuto puoi verificare in un determinato periodo quale "impostazione" funziona di più nel raggiungere lo scopo che hai dato ad una particolare pagina del tuo sito.

Non è uno strumento per tutti. Google Website Optimizer è concepito per coloro che hanno la necessità di ottimizzare seriamente i contenuti del loro sito ed aumentare la percentuale di visitatori che comprano, leggono o cliccano determinati contenuti.

Nonostante il processo sia relativamente chiaro, ha richiesto molto tempo per la sua progettazione.

Quello che devi fare è copiare ed incollare il codice HTML , generato da Google Website Optimizer, nell'HTML delle tue pagine web, in modo tale che queste "varianti" possano essere riprodotte in maniera automatica sfruttando il motore e l'infrastruttura di Google.

Certamente alcuni proprietari di siti con minor bagaglio tecnico preferiranno passare questo compito ai loro webmaster, oppure a specialisti dell'online advertising. In tutti i casi Google Website Optimizer è sfruttato al meglio da chi possiede conoscenze sui layout e design, sui principi dell'usabilità, accessibilità e sul SEO-SEM.

Creare il tuo test di conversione

Google Website Optimizer è all'interno dell'interfaccia AdWords, ed è da qui che gli esperimenti possono essere creati e aggiungi alla lista dei test. Questa lista può essere filtrata per test in fase di creazione, già online, o completati.

Quando scegli di creare un nuovo test di conversione, un wizard ti aiuterà passo passo. Il processo di testing è formato da varie fasi:

• Identificare le pagine da testare
• Aggiungere tag - inserire i tag appropriati nel codice HTML delle tue pagine, così Google Website Optimizer saprà quali parti della tua pagina stai testando per essere monitorate con precisione
• Creare varianti - aggiungere e specificare le combinazioni differenti di contenuto che vorresti utilizzare nel tuo test
• Rivedere le impostazioni - un'ultima possibilità di rivedere le impostazioni del tuo test prima di farlo partire

Diamo un'occhiata al processo di "conversion testing" più da vicino.

Prima di tutto, devi identificare due URL chiave - la URL della pagina che vuoi testare, e la URL della destinazione alla quale vuoi indirizzare i tuoi visitatori.

Questa seconda URL è di importanza cruciale nel rilevare il tasso di conversione, e nel monitorare quanto successo incontri il tuo layout nell'aiutare i lettori a raggiungere una destinazione predeterminata.

Adesso viene la parte tecnica, l'aggiunta dei tag alle tue pagine per i test. I tag sono aggiunti prima alle pagine di test e di destinazione, e quindi ad ogni singolo elemento del layout che varierà nell'esperimento. E' proprio in questa fase che alcuni utenti potrebbero delegare il lavoro di "copia e incolla" del codice HTML ai loro webmaster, qualora non siano abili nel maneggiare codice HTML da soli.

Una volta che i tuoi tag sono stati validati dal pannello di controllo di Website Optimizer, puoi procedere alla creazione di varianti differenti.

Usando le tue impostazioni di default come base, puoi ora creare quante variazioni desideri, tenendo bene a mente che più variazioni crei, più lungo sarà il tuo esperimento.

Le variazioni sono create direttamente nel codice HTML, così puoi modificarlo e cambiare il contenuto del testo, la dimensione e il colore, la fonte dell'immagine e molte altre variabili. Queste anteprime vengono visualizzate dal pannello di controllo.

Infine, quando le tue varianti sono pronte, puoi controllare che le tue URL siano corrette, decidere quale percentuale dei visitatori del tuo sito verrà sottoposta all'esperimento, controllare quali variazioni saranno utilizzate, e mettere in funzione il test.

Fatto questo, è giunto il momento di attendere. Il tempo che sarà necessario per il tuo esperimento dipenderà dal traffico del tuo sito e dalla quantità di varianti che hai creato.

Saranno utilizzate tutte le varianti che hai stabilito, e come puoi immaginare, aggiungerne troppe può aumentare enormemente la quantità di combinazioni che dovranno essere testate, protraendo così il tempo necessario a completare l'esperimento.

Analizzare i tuoi risultati

Quando il tuo test è completo, hai in mano molti dati su cui lavorare.

I risultati sono di due tipologie:

1. Risultati su una sezione di pagina - questi risultati danno i dettagli esatti dei singoli elementi che hai utilizzato nel tuo test, così puoi vedere, per esempio, come un'immagine sia stata apprezzata rispetto alle alternative selezionate.
2. Risultati delle combinazioni - I risultati delle combinazioni sono in grado di mostrarti esattamente quale combinazione di elementi nelle varie sezioni di pagina si è dimostrata migliore in termini di conversione.

L'elemento più interessante nei "risultati della sezione di pagina (Page Section)" è quello che Google chiama 'Relevance rating' (tasso di rilevanza), un punteggio da uno a cinque che viene attribuito a particolari parti di contenuto in termini di impatto generale sulle tue combinazioni. Un punteggio basso suggerisce che l'elemento analizzato ha poco o nessun impatto sul successo di una particolare combinazione di layout, mentre un punteggio alto ne indica la rilevanza.

Se hai una immagine con un punteggio di 5, e un'altra con punteggio di 1, puoi star certo che le combinazioni che includono l'immagine con punteggio di 5 stelle hanno un tasso di conversione migliore rispetto a quelle che includono l'immagine con una stella.

L'utilizzo del colore ti aiuta ad analizzare rapidamente i tuoi dati. Gli elementi con le performance migliori hanno una barra colorata di verde nell''Estimated conversion rate range' (range stimato di tasso di conversione), mentre gli elementi peggiori mostrano una barra colorata di rosso. Allo stesso modo, la rappresentazione percentuale nella colonna dei miglioramenti è evidenziata di verde quando hai fatto meglio del tuo layout di default, e di rosso per quegli elementi che si sono comportati peggio dell'originale.

Altri dati importanti disponibili includono l'esatto tasso di conversione e le page impression, che ti daranno un'idea chiara di quali elementi di design abbiano convertito di più.

Il combinations report è la sezione dove trovate quali combinazioni funzionano di più. Non sempre la combinazione di maggior successo è l'insieme di tutti i singoli elementi con più successo.

Se c'è un chiaro vincitore in termini di conversione, sarà subito evidente in questa sezione, e una volta ancora, tutti i tuoi test sulle variazioni saranno comparati con il layout originale attraverso barre di colore verde e rosso. Maggiore è la barra verde, maggiore sarà il suo vantaggio sul layout di default; più grande sarà la barra rossa, peggiore sarà stata la sua performance rispetto alla configurazione originale.

Assieme a questi dati visuali ti vengono fornite varie percentuali che rappresentano probabilità; ad esempio quante chance ha la combinazione di battere l'originale, oppure tutte le altre combinazioni, la percentuale dei miglioramenti osservati sull'originale, ed infine il tasso di conversione e di visualizzazione.

Utilizzando queste combinazioni di dati, diventa molto più semplice, meno dispendioso in termini di tempo e più preciso individuare quali combinazioni di pagine, titoli, headline o selezioni di immagini garantiscono il più alto tasso di conversione.

Conclusioni

Per coloro che con serietà si impegnano per incrementare la conversione dei loro annunci, o sono alla ricerca delle combinazioni più efficaci per i loro siti, Google Website Optimizer potrebbe dimostrarsi uno strumento indispensabile.

Per siti come quelli creati dal mini-network Robin Good, è veramente una manna dal cielo, in quanto non c'è nulla di più importante per un sito web commerciale che sapere come migliorare e perfezionare il modo in cui le pagine sono composte ed impostate.

Mentre Google Website Optimizer non ti sostituirà nel lavoro di progettazione, è in grado di fornirti una maniera efficace per testare le variazioni di contenuto e di layout, e l'effetto che avranno sulle azioni dei tuoi visitatori.

Dal momento che non è uno strumento per profani, non tanto per ciò che riguarda le difficoltà tecniche, ma piuttosto in termini di analisi statistica, SEO-SEM, usabilità ed accessibilità, ne raccomandiamo l'uso ad individui con un background ed un bagaglio tecnico-scientifico in grado di sfruttarne tutto il potenziale.

Inoltre, tieni a mente che il processo di impostazione dei test implica l'aggiunta di molte parti di codice alle tua pagina html (con l'aiuto dell'eccellente tutorial di presentazione Google) e saranno molti coloro che riterranno più comodo affidare il compito ad un webmaster esperto.

Alcuni web designer potranno vedere in Google Website Optimizer un nemico, ma il servizio è utile proprio perché ti evita di fare supposizioni sul design e ti da la possibilità di raggiungere risultati specifici e quantificabili in termini di conversione.

Google Website Optimizer è uno strumento incredibile di analisi e di ottimizzazione per i veri editori commerciali online che vogliono seriamente aumentare i loro tassi di conversione.

Non c'è nulla che io conosca che faccia qualcosa di simile, e sicuramente nulla che lo faccia allo stesso prezzo (gratis).

Se gestisci un blog, un sito web di news o commerciale che ricava profitti attraverso pubblicità, sponsorship o vendita di particolari prodotti o servizi, Google Website Optimizer è uno strumento scientifico in grado farti capire come e dove un sito vada cambiato per incrementare i tuoi guadagni.

In questo momento è in fase di Beta testing, ed accetta iscrizioni da persone come te.

Se vuoi davvero guadagnare online ed hai le risorse per utilizzarlo, PROVALO.

Risorse addizionali

Se vuoi saperne di più su Google Website Optimizer, approfondisci l'argomento seguendo questi link:

• La pagina di partenza di Website Optimizer
• Iscriviti al beta test
• Panoramica di Website Optimizer
• Presentazione di Website Optimizer
• Presentazione su come impostare Website Optimizer
• Guida all'installazione di Website Optimizer

L'articolo è stato scritto originalmente da Michael Pick per Master New Media e pubblicato per la prima volta in data 26 febbraio 2006 con il titolo di: Optimize Your Key Website Content To Maximize Your Profits: Google Website Optimizer Shows You How. La versione italiana è stata tradotta da Alessandro Banchelli - per un feedback editoriale scrivi a Robin.Good[at]masternewmedia.org.