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12 novembre 2006

Democrazia Partecipativa: Parte La European Citizens' Initiative - Video Intro

Esclusiva - Robin Good's Media Network annuncia il lancio di ECI, la campagna European Citizens' Initiative e fornisce informazioni, news ed un'intera introduzione video di questa iniziativa di democrazia diretta grassroots.

Stiamo vivendo un'età di cultura partecipativa, dall'esplosione degli user generated media al modo con il quale facciamo business, arte, collaborazione ed anche educazione. Ma nonostante questa rivoluzione sia in atto, c'è un campo che sembra non reagire a questo cambiamento: la politica. La Democrazia è divenuta indiretta e lontana dalla vita delle persone.

La Democrazia Partecipativa è l'obiettivo di European Citizens' Initiative (o ECI) che ha lanciato la propria campagna al Parlamento Europeo di Bruxelles. L'obiettivo di questa campagna ambiziosa è permettere ai cittadini di proporre politiche concrete e leggi alla Commissione Europea, esercitando il diritto di iniziativa. Sostenuta da centinaia di organizzazioni e migliaia di volontari, ECI è determinata a mostrare quanto un'azione collettiva possa avere un impatto diretto sul modo in cui viviamo le nostre vite come produttori attivi di democrazia piuttosto che come consumatori passivi.

eci_logo.jpg
Image credit: ECI, 2006

Dare il potere alle persone che sono direttamente coinvolte nella legislazione è una misura necessaria poiché i politici, una volta eletti, falliscono nel rappresentare gli interessi di tutti.

Con l'obiettivo di raccogliere un milione di firme, la campagna ECI mira ad ottenere il diritto di iniziativa, in modo che i cittadini europei e le organizzazioni della società civile possano influenzare direttamente l'agenda politica europea.

In questa intervista video esclusiva con Carsten Berg di ECI , ex rettore del College of Europe e Gabriel Fragniere, sono presentati i punti chiave dell'iniziativa, gli obiettivi e le modalità per raggiungerli.

 





Video: Carsten Berg & Gabriel Frangiere in una conversazione con Michael Pick

L'intera trascrizione dell'intervista.



Che cos'è ECI?

European Citizens' Initiative è una campagna che mira a dare una dimensione partecipativa alla politica europea. Le sue implicazioni sono comunque globali. Come spiega il sito di ECI :

''E' venuto il tempo per i cittadini di avere un ruolo genuino e significativo nel progetto europeo. L'obiettivo di questa campagna è raccogliere firme di persone di tutti gli Stati, domandando l'introduzione della European Citizens' Initiative (ECI) attraverso una regolazione all'interno della legge europea.

Una volta implementato, ECI sarà il primo strumento transazionale per la democrazia partecipativa e permetterà ai cittadini europei di influenzare per la prima volta nella storia direttamente l'agenda politica dell'Unione Europea.''

Il diritto di parola su come l'Europa debba procedere , va oltre il processo elettorale, ed esempio può usufruire degli Smart Mobs proposto da Howard Rheingold - per creare gruppi di azione collettiva.

ECI spera di sanare il gap tra cittadini ed istituzioni per permettere alla società di essere coinvolta direttamente nelle decisioni.



Perchè un milione di firme ?

Così afferma il sito ECI:

''Per aprire la porta ad altre campagne ECI, deve essere introdotto il diritto di iniziativa come strumento legale.

Un gran numero di firme raccolte in tutto il mondo proveranno le iniziative dei cittadini possono funzionare, e metteranno le istituzioni europee sotto pressione. Questa campagna mostrerà che i cittadini hanno la volontà e la capacità di prendere il progetto europeo nelle proprie mani.''



Essere coinvolti

L'ECI sta incoraggiando le persone e le organizzazioni a raccogliere firme e grazie al lancio al Parlamento Europeo, la lista crescerà ancora di più.



Trascrizione dell'Intervista

Michael Pick: Salve sono Michael Pick del Robin Good's Media Network. Potrei chiedervi il vostro nome e come siete coinvolti nell'European Citizens' Initiative?

Carsten Berg: Mi chiamo Carsten Berg, e sono Coordinatore Generale della campagna European Citizens Initiative.

Gabriel Fragniere: Mi chiamo Gabriel Fragniere. Sono nato in Svizzera e sono Belga d'adozione ed europeo di cittadinanza. Sostengo la European Citizens' Initiative perchè ci credo.

MP: Come descriveresti questa iniziativa a chi non la conosce ?

Carsten Berg: La Campagna European Citizens' Initiative è un movimento con lo scopo di cambiare l'Europa non solo a parole ma grazie ad una democrazia attiva e partecipativa nella quale il cittadino diviene in grado di influenzare la vita politica europea attraverso il diritto di iniziativa.
Gabriel Fragniere: Se dovessi descrivere il diritto di iniziativa lo farei con le parole che mi padre mio disse quando ero giovane "prenditi cura della politica, altrimenti i politici si prenderanno cura di te.".

L'European Citizens' Initiative è un modo di prendersi cura della politica europea invece di lamentarsene.

Carsten Berg: Che cos'è la democrazia partecipativa ? Bene, ci sono due modi attraverso i quali possiamo fare democrazia oggi:

  • Nella storia europea abbiamo avuto sempre una democrazia rappresentativa, quindi indiretta.
  • Ora c'è un modo nuovo di fare politica ed è la democrazia partecipativa in cui i cittadini influenzano direttamente la vita politica, fanno delle proposte o votano direttamente questioni concrete attraverso un referendum. Queste due elementi, iniziative e referendum sono i cardini della democrazia partecipativa.

Gabriel Fragniere: La democrazia partecipativa secondo me è un complemento importante alla democrazia rappresentativa. Il Parlamento dovrebbe fare le leggi, ma i cittadini dovrebbero sviluppare politiche europee, proporle e dire quello che vorrebbero che accadesse. In una parola dovrebbero prendersi cura della politica.

MP: Quali secondo voi sono i più grandi problemi della politica europea?

Carsten Berg: I cittadini non si identificano nel modello attuale di politica. I politici sono troppo distanti dai cittadini e i cittadini non credono che i politici possano cambiare niente nella vita europea.

E tutto questo crea un gap tra cittadini ed istituzioni europee che si suppone governino in nome dei cittadini. Perciò la più grande sfida al momento è creare fiducia nel cittadino attraverso nuovi strumenti che sono in grado di cambiare l'Europa.

Gabriel Fragniere: Io penso che le decisioni siano prese da persone che non sono elette per questo - i capi dei governi ed i capi di stato, i quali sono stati eletti per prendersi cura dei loro stati, non dell'europa.

Io penso che dovremmo abolire o restringere il potere del Consiglio Europeo perchè non esprime libertà o democrazia, non dipende da nessuno ed impedisce ai cittadini europei di prendersi cura di quello che succede al di fuori dei loro confini nazionali.

Dal trattato di Maastricht, noi siamo cittadini europei. Questo è quello che sono e quello a cui voglio partecipare.

MP: Ditemi qualcosa in più rispetto al diritto di iniziativa. Quale effetto potrebbe avere sul modo in cui viviamo?

Carsten Berg: Il diritto di iniziativa dovrebbe, per la prima volta nella storia, influenzare realmente la vita politica. Raccogliendo un milione di firme, i cittadini sono in grado di chiedere alla Commissione Europea di cambiare le leggi e questo è un enorme passo in grado di eliminare il gap tra cittadini e le istituzioni.

I cittadini non vogliono più essere consumatori passivi ma produttori di vita democratica. Creando la nostra vita politica possiamo identificarci maggiormente con essa. Saremmo più informati, ed in grado di migliorare la qualità del dibattito.

Gabriel Fragniere: Se i cittadini potranno far sapere quello che vogliono, i legislatori non saranno in grado di evitarlo. La maggior parte dei legislatori una volta eletti non si prendono cura di quello che i cittadini dicono.

Con il diritto di iniziativa, il legislatore dovrà preoccuparsi di quello che noi pensiamo e non solo di quello che pensano gli industriali o i poteri finanziari.

MP: Pensi che sia possibile unire persone di differenti nazionalità per uno scopo come la European Citizens' Initiative?

Carsten Berg: Si, credo che sia possibile unire le persone insieme, affrontare un problema e risolverlo. Ci sono certamente problemi che si possono risolvere solo a livello locale, ma ci sono anche cose da risolvere a livello europeo come questioni ambientali e sociali.

Per far questo è necessario che le persone europee inizino a comunicare per scambiare prospettive e risolvere problemi.

Gabriel Fragniere: E' possibile unire persone in tutta Europa ? Si altrimenti non saremmo qui.

MP: Di che cosa ha bisogno ECI per avere successo e come possiamo misurare questo successo ?

Carsten Berg: Prima di tutto abbiamo bisogno di persone - cittadini che vogliono prendere in mano il loro futuro. E' importante capire il messaggio e spiegarlo agli altri. Come seconda cosa è importante raccogliere le firme parlarne agli altri, agli amici, ai parenti. Il messaggio è semplice. Abbiamo bisogno di più democrazia e vogliamo coinvolgere tutti.

Gabriel Fragniere: Perchè ECI abbia successo deve essere spiegata. Molte persone dubitano della possibilità di poter esprimere i loro punti di vista, ma se avessimo successo con un esempio, saprebbero che tutto questo è possibile. Questo è quello che mi aspetto da ECI. Il primo milione di firme permetterà di raggiungerne molti altri e potremmo arrivare agli obiettivi che ci siamo prefissati.

MP: Che cosa vi aspettate da ECI nei prossimi mesi ?

Carsten Berg: Ciò che è importante nei prossimi mesi è mantenere l'attenzione alta e per far questo ho preparato già un paio di conferenze.

Ci sono molte questioni importanti da discutere, ad esempio il ruolo delle istituzioni come ad esempio la rappresentanza delle commissioni in Parlamento e in più dobbiamo continuare a raccogliere firme.

MP: Se volessi essere coinvolto, come potrei contribuire all'iniziativa?

Carsten Berg: E' molto facile, basta dare un'occhiata al sito: www.citizens-initiative.eu, e trovare le persone da contattare nella tua nazione. Abbiamo organizzazioni che supportano l'ECI in tutti gli Stati Membri, oppure potete contattarci direttamente.

Gabriel Fragniere: Dobbiamo crederci e chiunque firmi deve impegnarsi a coinvolgerne altri affinchè possiamo raggiungere un democrazia europea reale.



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