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3 novembre 2006

Guadagnare Con Adsense: Perchè I Contenuti Automatici Non Funzionano

Scrivere contenuti online di qualità è difficile e il guadagno online non è direttamente proporzionale al numero di articoli che pubblichi.

money_blinds_you_350.jpg

I piccoli publisher possono guadagnare online solo se:

a) hanno una buona findability, ed un buon rank all'interno dei motori di ricerca.

b) i loro contenuti online forniscono un valore reale all'utente.

Per questo vi consiglio di leggere questo articolo dal titolo: "Il problema con il contenuto automatico".

Mi sono detto: "Oh,finalmente qualcuno che dice davvero come stanno le cose ed informa le persone di quanto sia una perdita di tempo creare contenuti automatici duplicati nella falsa convinzione di guadagnare velocemente e senza sforzi."

 



Il problema con il contenuto automatico


di Gordon Goodfellow

Torniamo a tre anni fa.

Con la nascita di Google Adsense , i webmasters impararono che i loro siti erano piccole miniere d'oro. Più contenuti avevi, più potevi inserire blocchi pubblicitari adsense.

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Photo credit: Konstantinos Kokkinis

Perciò se assumi di fare un tot di dollari con AdSense in una pagina Web, è ragionevole moltiplicare il guadagno di una singola pagina per tutte le pagine del tuo sito Web.

Da questa convinzione vennero sviluppati software ad hoc, applicazioni che producevano migliaia di pagine web in un'ora sulla base di una lista di keyword.

Tutto quello che dovevi fare era utilizzare uno strumento per la ricerca di keyword come Overture o altri più sofisticati come Wordtracker .

adsense_money_cash.jpg
Photo credit: AdSense Explosion

Poi aggiungere alcuni superlativi come "migliore" o "ultimo" prima di ogni keyword ed avevi migliorato la tua lista. Poi bastava aggiungere "a New York" o "a Londra" o altri nomi di luoghi (ce ne sono più di 30,000) ed avevi una lista ancora più grande.

Questi software creavano e creano ancora migliaia di pagine ottimizzate per keyword e frasi chiave in modo da garantire più o meno che la tua pagina sia in cima ai motori di ricerca semplicemente perchè è specifica.

Interi siti vengono caricati giorno dopo giorno in maniera automatica, ciascuno con blocchi AdSense in ciascuna pagina web.

Il problema è che sono tutti illeggibili

I software che li producono si dividono in due gruppi:

a) [Raccolta e Remix di] feed RSS e

b) quello che viene chiamato contenuto "scraped".

Il problema con i feed RSS è che molte persone utilizzano lo stesso feed.

Il problema con il contenuto scraped è che appartiene a qualcun altro. In entrambi i casi gli hyperlink che erano obbligatori (che possono essere eliminati nel caso di contenuto scraped) affossano il Pagerank e compromettono l'integrità del tuo sito, per non parlare di questioni legali.

Nello stesso tempo, le persone che fanno ricerche su Internet si lamentano per il fatto di trovare queste pagine senza senso ed eternamente duplicate. I motori di ricerca poi puniscono questi siti che mostrano queste tendenze fino addirittura a bannarli poiché alterano gli algoritmi di ricerca.

Alcuni sono arrivati a proporre nuove soluzioni tipo pagare ghost writer su Elance o Rentacoder per produrre contenuti secondo una specifica keyword density.

Sono sorte poi alcune mini-industrie che ti affittano contenuti fatti di migliaia di articoli senza copyright. (Raramente ci sono le frasi chiave che desideri all'interno di questi articoli e nessuno è in grado di controllare la keyword density, oltre al fatto che ci sono molte altre persone che utilizzano gli stessi identici contenuti.)

Altri software invece inseriscono testo random all'inizio e alla fine di ciascun articolo in modo che ciascuna pagina divenga in qualche modo unica. Ci sono poi applicazioni che sostituiscono parole comuni in articoli PLR da una serie di sinonimi. Questi possono ingannare i motori di ricerca, ma un articolo intero è praticamente illeggibile.

Gli stessi motori hanno reclutato centinaia di studenti editori che eliminano queste aberrazioni dagli indici dei motori.

Quindi da un lato i software sono divenuti sempre più specializzati, dall'altro i motori sempre più esigenti ed in grado di valorizzare i siti corretti e punire i siti spam in base alla strutturazione dei loro contenuti.

Tutti noi abbiamo bisogno di un contenuto leggibile, valido e comprensibile così come i webmaster che vogliono guadagnare online da un pubblico divenuto sempre più esigente e che un software automatico non è in grado assolutamente di soddisfare.



Articolo orginale in data 9 ottobre 2006 intitolato "The Problem with Automated Content" di Gordon Goodfellow su Content Artist

L'autore
Gordon Goodfellow è un Internet marketer, scrittore e ricercatore. Approfondisci il suo sito Content Artist..

E si, non potrei essere più d'accordo. La cosa strana è che questo suo articolo non è altro che un'esca per un tool di creazione di contenuti automatici ancora più complesso promosso nella sua homepage. Guarda tu stesso:

content_artist_home_page_20061101_550.gif

Finalmente tutte le tue pagine web, i post dei tuoi blog potranno divenire originali e uniche senza che tu venga bannato dai motori per aver duplicato i contenuti.

Ti piacerebbe poter creare in maniera automatica pagine altamente targhettizzate, ognuna contenente le keyword di tua scelta, con l'esatta keyword density senza essere bannato dai motori?

L'articolo di Gordon Goodfellow non è altro che un tentativo di persuasione affinchè tu senta il bisogno di un software per la creazione di contenuti automatici ancora più sofisticato.

Ecco un'altra press release su PRWeb di 10 giorni fa che promuove un prodotto simile utilizzando lo stesso approccio:

22 ottobre 2006 -- Halfagain lancia un nuovo sistema per gli internet publishers - The Content Club. Come dice il titolo, The Content Club (TCC) è un sistema avanzato per la creazione di articoli unici e di qualità.

Recentemente i motori di ricerca come Google, Yahoo e MSN hanno aggiornato i loro filtri di ricerca di contenuti penalizzando chi utilizza contenuti duplicati.....

Ogni mese The Content Club fornisce ai suoi membri 500 articoli PLR su 15 aree di mercato differenti producendo migliaia di variazioni di articoli attraverso un thesaurus avanzato.

Secondo Alan Luk - Internet Marketer e SEO specialist " Content Club non solo fornisce sempre nuovi articoli PLR ai propri membri ogni mese, ma il suo sistema proprietario "Auto-Rewrite" assicura che tutti gli articoli siano "unici".....

(Fonte: PRWeb)

Il mio consiglio?

Se pensi di poter guadagnare il massimo con il minimo sforzo grazie a questi software, sappi che ti stanno vendendo un sogno che non si materializzerà mai.

Solo chi li ha usati per primo ha potuto guadagnare, ma con il tempo gli utenti ed i motori si sono fatti più scaltri e questi contenuti non sono visti dai primi e sono bannati dai secondi.

Quello che è necessario è la tua intelligenza e preparazione per fornire un contenuto unico ed originale ai tuoi utenti. Per quelli come me che non sono contro il sogno americano ma che cercano di fornire valore alla propria vita in qualità di publisher indipendenti, quello che realmente conta non è quanto sei in grado di raccogliere nel minor tempo possibile, ma quanto significato sei in grado di creare per te stesso e per gli altri.

 

Scritto da per MasterNewMedia.
 
 
 
 
 
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