Internet ha sviluppato nuove opportunità per l'arte, la musica, la letteratura ed i film. La digitalizzazione e il download sono divenuti più veloci, più facili e meno costosi da immagazzinare e distribuire.

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Questo stato di cose ha modificato il mestiere dell'artista e il business dell'arte, e le nuove tecnologie correlate ad Internet hanno contaminato le arti con caratteristiche che prima non avevano.

Il 20° secolo ha visto la nascita e la diffusione di tre tecnologie, - il fonografo, il film, e la radio - che hanno trasformato profondamente le arti. L'inizio del 21° secolo ha visto una trasformazione ancora più radicale.

Durante la storia abbiamo vissuto molte rivoluzioni nell'ambito dei media In origine gli artisti usavano il termine medium per il materiale che usavano: tinture ad olio, colori ad acqua, litografia, e molto altro.

Nel 20° secolo la parola è stata usata spesso al plurale come media ed ultimamente new media. Questo articolo utilizza entrambi i significati e mette in luce la differenza che passa tra medium e media.

Inoltre esplora i new artistic media, le forme di espressione che emergono nel 20° secolo, e gli effetti del digital networking su di essi. L'articolo inizia con una visione storica delle arti e dei cambiamenti sociali che le hanno accompagnate, e stila una lista di caratteristiche che distinguono i new media su Internet.

Stadi culturali

Possiamo dividere la storia dell'umanità e le sue forme di espressione in due stadi.

Lo stadio dell'espressione interiore

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Il primo stadio è quello dei racconti tradizionali, delle ballate, e dei miti come principali forme di espressione. Il bisogno personale di comunicare le proprie espressioni del mondo ha condotto migliaia di persone anonime a sviluppare questi artefatti culturali.

L'invenzione della scrittura e della pittura ha aiutato a diffondere questa forma narrativa ed a sviluppare oltre questo stadio con innovazioni quali sonetti e poesie, ed a produrre il concetto di autore. (Naturalmente la storia di altre culture può suggerire regole differenti in altre parti del mondo)

Le arti grafiche e l'architettura erano molto localizzate e solo le poche persone che vivevano all'interno o nelle vicinanze della città potevano apprezzare un dipinto o un palazzo. La stampa ha permesso alle arti grafiche di essere condivise in maniera più vasta ma non poteva riprodurre la ricchezza del dipinto originale o di un altro medium.

Questi media hanno promosso un senso di individualità, essendo il frutto di lunghi periodi di contemplazione solitaria. Vedere, ascoltare e leggere i lavori ha aiutato a promuovere l'individualità, il potere della concentrazione e la conseguente abilità di analizzare e ragionare. L' invenzione della stampa ha accelerato l'individualità.

Questo non significa che l'età dominata dalla stampa non sia stata libera dalla demagogia. Certamente ci sono stati alcuni tentativi di sviare le persone attraverso le emozioni, ma questi esempi non indeboliscono il potere dei medium nel promuovere riflessione ed individualismo.

Il tipo di individualismo promosso dall'arte e del testo non coinvolge la ricerca di soldi e il potere materiale nella società, a cui siamo soliti associare l'individualismo nell'economia. Si tratta invece di un'individualismo che fa crescere il potere sociale attraverso la persuasione.

Comunque esiste una relazione tra espressione personale e sviluppo economico capitalista e forse non è una coincidenza che molti "self-made men", diventati famosi per i loro successi di business, abbiano deciso di scrivere dei libri.

In aggiunta, le arti e la cultura di questo periodo hanno creato identità religiose, nazionali ed universali.

Le barriere fisiche per molto tempo hanno reso difficile condividere i media, ma in seguito le persone hanno iniziato ad alterarli, a modificarli e a condividere versioni alternative. Verso la fine di questo periodo fu inventato il copyright ma non fu molto sostenuto e deteriorò rapidamente.

Lo stadio della manifattura

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Il secondo periodo è molto più corto del primo, ma contrasta così tanto con il precedente che lo possiamo considerare un cambiamento radicale e non un'evoluzione. Coincide con l'inizio del 20° secolo quando nascono nuovi media come film, radio, e fonografo.

Secondo Wikipedia, il film è divenuto disponibile con l'introduzione del kinetograph (che generava i film) e il kinetoscope (che li visualizzava) grazie ai laboratori Edison nel 1894. I fratelli Lumière in Francia hanno iniziato a creare i visualizzare film nel 1895, me fu solo agli inizi del 1900 che le persone iniziarono a frequentare regolarmente le sale cinematografiche.

Edison inventò il fonografo nel 1877.

Gli esperimenti con la radio sono generalmente del 1895 (o Tesla, Marconi, Popov). Intorno agli anni 1880 ci furono molte prove di trasmissione telefonica ma il 1912 sembra la data della prima trasmissione pubblica significativa.

Differenze Sociali

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L'uso del termine "manifattura" ha due implicazioni. Sebbene sia l'artista o l'autore con le proprie mani a scrivere le parole come gli vengono in mente, questi nuovi media includono un elemento tecnologico alla genesi del lavoro e questo significa che un'opera viene fabbricata.

Ma con il tempo, i media sono stati fabbricati in un senso più profondo con un impatto cruciale sull'ispirazione originale. Le trame dei film, i personaggi ed i dialoghi sono stati progettati da team secondo parametri ben definiti.

A differenza dei primi media, i media del 20° secolo sono stati rigidamente centralizzati. Jerry Mander e Neil Postman, hanno scritto libri interessanti sugli effetti sociali di una comunicazione dall'alto verso il basso.

L'effetto immediato di questi nuovi media fu la soppressione dei modi di raccontare le storie tra individui e piccoli gruppi e l'erosione delle culture a favore di artifatti creati commercialmente.

Una caratteristica di questa centralizzazione dei media del ventesimo secolo è stata la difficoltà di accedere alle persone giuste, l'elite in grado promuovere le opere originali.

Ma ora la tecnologia ha ridotto i costi della registrazione e dell'editing audio e video e questo ha fatto da preludio per lo sviluppo dei new Internet media.

I Mass media avevano ridotto l'audience ad una massa passiva. Come afferma Jerry Mander in Four Arguments For the Elimination of Television:

" Ognuno era coinvolto nella stessa cosa, allo stesso tempo, ma facendola sempre da solo."
(Jerry Mander, Four Arguments For the Elimination of Television, 1978, p. 26.)

Per cronaca, questo articolo non vuole sostenere le tesi di Mander. Non ci sono prove per dire che prima della televisione le persone pensassero di più o che avrebbero avuto posizioni politiche differenti senza la TV.

Il potere sociale di film, radio, e televisione aumentò grazie all'abilità di raggiungere l'audience a livello emozionale senza permettere a chi vedeva o ascoltava di analizzare e comparare differenti punti di vista e letture. Perciò il cambiamento da medium a media ha creato degli effetti sociali.

Molti commentatori si lamentano del fatto che i mass media offrano un punto di vista unidimensionale dell'esperienze di vita che sono offerte come se riflettessero la vera realtà.

E' facile vedere come la pubblicità (sviluppatasi nel 1920s) è sempre coesistita con i mass media poiché come i mass media utilizza il controllo centralizzato delle emozioni attraverso grazie ad annunci, infomercials, product placement, e disinformazione sponsorizzata dai governi.

E' chiaro inoltre che la centralizzazione di film, fonografi, radio, e TV ha consegnato un potere senza precedenti nelle mani dei proprietari dei rispettivi media. I giornali non hanno la stessa capacità di raggiungere le persone e non hanno la stessa capacità di influenzarle a livello di emozioni.

Solo le organizzazioni religiose hanno superato le moderne media company nel raggiungere le folle.

Noam Chomsky ed altri hanno attribuito al potere sociale e politico dei mass media la capacità di dar forma ai nostri pensieri. Tuttavia questo determinismo deve essere rigettato. Per esempio, l'importanza di "valori morali" quasi religiosi in molte persone sono stato il risultato di un attivismo grassroots, non dei mass media.

Socialmente, il potere dei media può essere visto nella sua influenza sulle questioni discusse. Finanziariamente, può essere visto nei budget spesi in pubblicità e nelle attività di lobby. Meritano poi una particolare attenzione gli aspetti legali del potere dei media.

Differenze Legali

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I media del 20° secolo hanno adottato delle pratiche legali dai media del passato, pratiche come i contratti con gli artisti, il copyright, i marchi - ed inoltre hanno creato una rivoluzione virtuale nel regime legale.

Negli Stati Uniti le leggi chiave sono passate nel 1909, nel momento in cui questi nuovi media hanno iniziato ad avere un significato commerciale - estendendo il copyright alla musica, alle registrazioni con il fonografo e alle immagini in movimento. In Gran Bretagna, il copyright fu esteso alle registrazioni con il fonografo nel 1911, ed alle immagini e alle trasmissioni nel 1956.

La Convenzione di Berna (al quale aderirono molte nazioni) nel 1948, estese il copyright alla cinematografia, all'arte e all'architettura solo per nominarne alcuni. Nel 1961 la Convenzione di Roma, adottata da molte nazioni europee, diede ai broadcaster il controllo sul riutilizzo delle loro trasmissioni.

Internet ha scatenato la reazione di molte media company. Per esempio, nel 1998, negli Stati Uniti è passata la No Electronic Theft Act per evitare che gli utenti Internet postassero materiale concopyright senza autorizzazione. La legge venne creata contro la violazione dei software ma applicata a qualsiasi lavoro con copyright.

Questa legge ha segnato il passaggio per i reati di copyright dal civile al penale.

Un'altra legge molto importante del 1998 fu il Digital Millennium Copyright Act che pose molte regole tese a rendere alcune tecnologie illegali per proteggere gli interessi di fornitori di musica e cinema.

Il più grande cambio a livello legale negli Stati Uniti fu l'estensione della durata del copyright.

I lavori con copyright creati dal 1923 non saranno mai disponibili per il riutilizzo da parte delle persone che appartengono alla nostra generazione, il tutto per garantire gli interessi dei maggiori studios che hanno alterato la percezione di quello che noi riteniamo le opere più influenti del 20° secolo.

Se chiedi a chiunque questa cosa, la lista delle opere più importanti sarà dominata da musica e film.

Il potere emozionale e di mercato di questi nuovi media ha oscurato l'influenza dei precedenti ed il regime legale del copyright permanente e dei controlli digitali cementa la divisione nella storia della cultura.

Sommario delle differenze

La tabella seguente riassume le differenze tra le forme di espressione vecchie e nuove. Naturalmente questa tabella è molto semplificata ma ti permette di capire e di giungere a delle conclusioni.

Differenze tra media tradizionali e mass media:

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Prossima parte: Il Futuro dell'Arte: Come Internet Modifica l'Universo dell'Artista.

Tratto dall'articolo originale dell' 8 ottobre 2006 con il titolo ""Characteristics of new media in the Internet age"" di Andy Oram su Praxagora.com. L'autore ha integrato l'articolo originale con commenti e suggerimenti dei lettori, disponibile sul wiki a https://www.wikicontent.com.

L'autore

Andy Oram è membro del Computer Professionals for Social Responsibility. Lavora come editore presso O'Reilly Media. Il suo sito è http://www.praxagora.com/andyo ed il suo indirizzo email è andyo (at) oreilly.com.