Per costruire una popolarità online efficace e duratura non c'è niente di meglio di pubblicare contenuti di alta qualità su base sistematica. Questo è quello che sto facendo, e come me molti altri publisher.

Puoi aumentare poi la tua popolarità inserendo il tuo contenuto nelle maggiori directory, in modo da esser sicuro che i motori di ricerca possano catalogare ed indicizzare quello che scrivi e che altri publisher possano postare commenti linkando ai tuoi articoli.

Photo credit: Sergey Lebedev

Ma secondo la mia esperienza, fino a che Slashdot, BoingBoing o Wikipedia,
per nominare solo le prime tre che mi vengono in mente, mettono un link diretto al sito, il percorso per aumentare la tua link popularity e possibilmente la tua "autorità" (e.g.: Google PageRank) potrebbe essere davvero lungo.

Fino ad ora.

Poche settimane fà, intorno al 15 giugno, qualcosa di unico è apparso che mi ha davvero interessato ed incuriosito e mi ha fatto riflettere su di un approccio che fino ad ora avevo ritenuto inefficace.

Questo è quello che è successo:

Ho ricevuto ua mail da Jason Potash che annunciava la disponibilità di una clip video nella quale affermava di poter provare quanto erano efficaci nell'accrescere la link popularity le strategie di sottomissione degli articoli.

Sono andato subito sul sito ed ho trovato immediatamente uno "screencast", una clip animata che registra le schermate, che mostrava come Jason avesse aumentato la link popularity di un suo articolo da qualche decina di link a qualche migliaia.

Dal momento che le clip contenevano schermate di Google e dimostavano come i link aumentassero nel tempo ho voluto verificare se tutto questo fosse vero.

E credeteci o no, la strategia che Jason ha maturato nel tempo e che ha convertito in un software specializzato funziona davvero e senza trucchi o tattiche illegali.

Al contrario: una volta che hai analizzato queste tecniche in maniera appropriata ti rendi conto quanto queste tattiche di sottomissione degli articoli funzionano e quanto, in alcune circostanze siano utili alla comunità, dando visibilità a dell'ottimo contenuto utile a tutti.

Riassumendo, Jason Potash ha mostrato chiaramente che, attraverso la sottomissione automatica degli articoli sulle maggiori directory di articoli e liste di annunci, molti proprietari di siti recensiranno gli articoli e prenderanno il tuo contenuto per ripubblicarlo.

Ad ogni tuo articolo è associata una "resource box" nella quale c'è un piccolo riferimento, un profilo personale dell'autore ed un link che punta al tuo sito.

In questo modo tu fornisci gratuitamente un contenuto da riutilizzare in siti e newsletter che ti ripagano con un link al tuo sito che aumenterà di popolarità e traffico.

Ho intervistato Jason (52') ed abbiamo parlato del valore della Creative Commons license e di chi come me sente il bisogno di condividere come una vera e propria seconda natura.

Che cosa significa Creative Common?

Le licenze Creative Commons permettono a qualsiasi publisher di stabilire alcuni diritti per ciò che pubblica, permettendo ad esempio la ripubblicazione dei propri articoli secondo alcune condizioni come il credit, la limitazione dell'uso commerciale, il re-mix, la modificazione e la creazione di lavori derivati.

Le Creative Commons licenses offrono un sacco di possibilità per rendere facile la ripubblicazione.

La maggior parte del mio contenuto è già licenziato per il riutilizzo e la ripubblicazione senza che nessuno abbia bisogno di scrivermi per richiedere il permesso.

Questo mio modo di lavorare è complementare all'approccio di Jason e spinge direttamente i contenuti incontro ai publisher che ne hanno bisogno.

Tuttavia nonostante il valore delle CC License, ancora una minoranza conosce queste licenze, quello che significano e riconosce il loro logo.
Pochi sanno della presenza di motori di ricerca CC-enabled.

Per questo vi raccomando di:

1) Andare e guardare lo screencast che Jason ha originalmente registrato ed i risultati che ha ottenuto.

(Perfavore nota: Dopo questo post e il traffico conseguente il video può rimanere temporaneamente inaccessibile).

2) Ascoltare la mia intervista audio con Jason nella quale chiedo, verifico e faccio domande su alcuni aspetti del suo approccio alla promozione online.
(Intervista in fondo all'articolo).

3) Trarre le tue conclusioni.

Prima di ascoltare la mia intervista devi essere al corrente di alcune cose:

a) Non sono affiliato o partner di Jason Potash in alcuna maniera. Non ricevo soldi o commissioni da lui, nè ora nè in passato.

b) Questa è la prima volta che parlo con lui e non ci sono domande preparate in questa intervista.

c) Dopo aver visto il video registrato ci ho pensato molto prima di voler testare e provare il suo software e poi scrivere una recensione. Per qualche ragione ho finito per comprare il tool sbagliato chiamato Ezine Announcer, un software che Jason ha venduto nel passato ma che ha bisogno di notevoli aggiornamenti.

d) Jason Potash è stato contento abbastanza da inviarmi una copia da recensire di ArticleAnnouncer, il programma che volevo acquistare.

e) Il nuovo software che ha creato è provvisto di molti materiali, inclusi workbooks, CD-ROMs ed altri materiali di lettura.
Questo può essere estremamente utile, se non indispensabile per coloro che non sono buoni scrittori o per chi desidera comprendere un nuovo approccio alla promozione online senza aver doti di scrittore.

f) ArticleAnnouncer, che sto testando da una settimana è un piccolo grande software, affidabile e facile da usare. Quello che fà è essenzialmente semplificare e automatizzare i passi per sottomettere articoli su directory rilevanti, liste di annunci o direttamente ai proprietari di siti che accettano contenuto di qualità per la ripubblicazione.

g) Secondo la mia esperienza il software funziona bene e dà ciò che promette

ma:

Quanto costa ?

Quali sono gli altri benefici che offre?

Quali sono i rischi e gli svantaggi di questo tipo di promozione online?

Perchè questa idea non era nota?

Come posso verificare se funziona?

Puoi pagare il software senza i materiali aggiuntivi?

Quello che vi posso dire e che potrete constatare ascoltabndo l'intervista che Jasono appare come un marketer online che non solo ha trovato un approccio apparentemente efficace e poco conosciuto, ma che vuole caratterizzarsi come un consulente credibile, fornendo fatti tangibili e prove verificabili per coloro che cercato visibilità online.

Più di 800 link al sito di Jason secondo Google (più di 900 su MSN, e più di 2000 su Yahoo), guadagnati in 2 mesi circa.

Per vedere lo screencast originale di Jason Potash vai su: http://www.articleannouncer.com/
(Perfavore nota: dopo questo post il traffico aumenterà e lo screencast potrà non essere raggiungibile)

Questa l'intervista con Jason Potash su ArticleAnnouncer

(premi play per ascoltarla)

o

Scarica l'MP3

Tratto da un articolo originale di Robin Good in data 11 luglio 2005.
http://tinyurl.com/98l7v